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Grave lesione del Governo contro i diritti pensionistici dei lavoratori elettrici

di Ufficio Stampa CGIL Siena | Ottobre 1, 2010

GRAVE LESIONE DEL GOVERNO CONTRO I DIRITTI PENSIONISTICI DEI LAVORATORI ELETTRICI

“Grave lesione dei diritti pensionistici dei lavoratori elettrici” – afferma la Filctem-Cgil di Siena che contesta le modifiche apportate dalla legge n.122 del 2010 alla normative in vigore.
Sotto accusa ci sono le norme entrate in vigore dal 31 luglio, che penalizzano fortemente le aspettative pensionistiche dei lavoratori elettrici.
Infatti dal 1° luglio 2010 questi lavoratori non possono più trasferire gratuitamente la contribuzione dal Fondo pensioni elettrici al Fondo pensioni lavoratori dipendenti dell’Inps. Sempre a partire dalla stessa data i lavoratori non potranno più scegliere il trattamento pensionistico di miglior favore tra quello calcolato con le norme del Fondo elettrici e quello calcolato con le norme del Fondo pensioni lavoratori dipendenti. La terza disposizione negativa riguarda l’inserimento di un onere di ricongiunzione che occorrerà pagare se si vuole trasferire la contribuzione dal Fondo elettrici al Fondo pensioni lavoratori dipendenti.
“Peraltro – osserva Filctem Cgil di Siena -, la legge n.122 è entrata in vigore il 31 luglio 2010, ma la possibilità di trasferimento gratuito della contribuzione è stata abrogata con effetto retroattivo dal 1° luglio 2010: ad oggi non è ancora dato di sapere quando uscirà la circolare applicativa dell’Inps”.
“Queste sono le disposizioni della legge n.122/2010 – prosegue la Filctem Cgil di Siena – che il Governo Berlusconi ha fatto approvare con l’ennesimo voto di fiducia, impedendo la discussione in Parlamento e senza alcun confronto con le organizzazioni sindacali.”
Per effetto di questi provvedimenti “alcuni lavoratori saranno obbligati a posticipare il pensionamento o a pagare un onere consistente per la ricongiunzione; altri dovranno accontentarsi di un trattamento pensionistico più basso di quello che avrebbe avuto un lavoratore con pari retribuzione assicurato nel Fondo pensioni lavoratori dipendenti Inps”.
Insomma confusione ed incertezza regnano sovrane tra i lavoratori.

FILCTEM CGIL Siena

Siena, 1 ottobre 2010

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