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Accordo quadro MPS: la FISAC/CGIL non firma: “un no forte, coerente e motivato”

di Ufficio Stampa CGIL Siena | Dicembre 20, 2012

ACCORDO QUADRO: LA FISAC/CGIL NON FIRMA

“UN NO FORTE, COERENTE E MOTIVATO”

La banca è rimasta rigida sulle proprie posizioni:

Una proposta inaccettabile per la Fisac/Cgil che ha coerentemente mantenuto le posizioni a suo tempo condivise con tutte le Lavoratrici ed i Lavoratori e definite unitariamente con le altre OOSS

L’impraticabilità di quest’Accordo Quadro, e quindi l’impossibilità per la Fisac di firmarlo, derivano principalmente da:

Abbiamo piena consapevolezza della gravità della situazione in cui versa il nostro Gruppo e per questo abbiamo proposto all’Azienda, sulla base di soluzioni solidaristiche, di percorrere la strada del confronto sul contenimento dei costi.

La  dimensione delle difficoltà economiche del Gruppo non può certo essere imputata alle normative derivanti dal CIA e non può essere risolta con le  esternalizzazioni

Nel dettaglio l’Accordo Quadro, firmato da Fiba/Cisl, Uilca/UIL, Fabi, Ugl, prevede:

Nessuna disponibilità, quindi, a sottoscrivere una lettera individuale a tutti i singoli lavoratori in cui venga garantita la riassunzione al MPS in caso di crisi occupazionale – unica vera garanzia efficace oggi e tempo per tempo – e a garantire tutele per la mobilità

–      una sospensione dell’attività lavorativa di 6 giorni all’anno per 3 anni per tutti, con la possibilità di scalare dal totale fino a due giorni di ferie arretrate all’anno

–      la riduzione della base di calcolo per l’accantonamento del TFR, che sarà calcolato nei prossimi 3 anni solo sulla paga base ridotta del 23% e non più anche su scatti di anzianità, ristrutturazione tabellare e 13° mensilità

–      la sospensione del trattamento di diaria per le missioni, sempre per 3 anni, mantenendo soltanto il rimborso a piè di lista.

Nell’Accordo Quadro sono contemplate, inoltre, le linee guida del Contratto Integrativo, sostituito dal CCNL per quanto non esplicitamente trattato all’interno della predetta intesa.

 

Cosa scompare del vecchio CIA

Scompaiono lo scatto di anzianità aggiuntivo previsto dal CIA (€85 mensili per i QD 3 e 4 ed € 30 mensili per le aree professionali fino a QD2), il premio fedeltà ai 25 anni (mensilità aggiuntiva), l’erogazione straordinaria ai QD 4 (€1550), le polizze vita non ancora percepite

Nuove previsioni CIA:

L’accordo siglato in data odierna è un accordo totalmente inaccettabile in quanto, consentendo all’azienda di aprire la strada alle esternalizzazioni, costituisce di fatto un pericoloso precedente per la categoria e per l’integrità dell’area contrattuale prevista dal CCNL.

Anche alla luce di quanto emerge dalle dichiarazioni ufficiali in sede Europea in relazione alla concessione dell’autorizzazione ai Monti Bond, condizionata ad un ulteriore intervento di ristrutturazione e risanamento del Gruppo MPS entro i prossimi 6 mesi, siamo assolutamente convinti che la scelta aziendale non possa che essere foriera di ulteriori tagli e ripercussioni negative sui lavoratori tutti.

Riteniamo che la scelta effettuata dall’Azienda sia irresponsabile in quanto introduce elementi di divisione fra i Lavoratori in un momento in cui sarebbe necessaria una più forte coesione.

Sicuramente una responsabilità da ascrivere al top management che in un momento in cui si chiedono altissimi sacrifici ai Lavoratori continua a non mettere in discussione  i propri compensi nemmeno di fronte alle non brillanti performances registrate. Riteniamo sia importante, oggi come sempre, fare banca sul territorio, non vendere prodotti finanziari opachi, valorizzare i propri Lavoratori e non mortificarli, spaventarli o, peggio, cacciarli.

Ora la parola passa appunto ai Lavoratori che in assemblee capillari dovranno pronunciarsi nel merito dell’Accordo secondo le regole previste dal CCNL (voto certificato). Sarà questo l’ambito nel quale potremo esporre compiutamente le motivazioni che ci hanno portato a rifiutare la firma dell’Accordo Quadro e che ci consentiranno il massimo di informazione possibile per una valutazione consapevole.

 SEGRETERIA COORDINAMENTO RSA BANCA MPS FISAC CGIL

Siena, 20 dicembre 2012 

 

Argomenti: FISAC, MPS |