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Anpi: in 1.000 a Chianciano ‘anticipano’ congresso Casapound. Manifestazione antifascista. La Cgil c’era.

di Ufficio Stampa CGIL Siena | Settembre 5, 2016

14249948_1746141432326254_4510934649494329804_oAnpi: in 1.000 a Chianciano ‘anticipano’ congresso Casapound. Manifestazione antifascista. La Cgil c’era.

da www.cgiltoscana.it

Quasi mille i partecipanti, secondo gli organizzatori, alla manifestazione antifascista a Chianciano Terme (Siena) e organizzata dall’Anpi a pochi giorni dal congresso nazionale di CasaPound che si svolgerà anch’esso nella cittadina termale dal 9 all’11 settembre. “La manifestazione è nata contro il congresso di CasaPound ma è diventata un appuntamento per dare voce ai tanti che si adoperano per fortificare i valori dell’antifascismo e della partecipazione alla democrazia, quegli stessi valori già presenti nella Costituzione che ha bisogno di essere applicata” sottolinea Silvia Folchi, presidente dell’Anpi provinciale di Siena. “Un’iniziativa bella, vivace e colorata” aggiunge Folchi ringraziando “le tante associazioni che hanno aderito, i delegati di tutti i comitati Anpi giunti anche dalle province di Perugia, Firenze e Arezzo”. La manifestazione “Valdichiana antifascista – da ieri ad oggi per domani” si è svolta con un corteo pacifico che ha attraversato la città per terminare in piazza Matteotti di fronte al municipio dove si sono susseguiti gli interventi dei rappresentanti Anpi, delle istituzioni e delle associazioni presenti “per ribadire che la Valdichiana è terra di pace e di solidarietà”, sottolineano gli organizzatori. Alla manifestazione hanno preso parte i rappresentanti di gran parte dei Comuni senesi, i deputati Pd Susanna Cenni e Luigi Dallai e i consiglieri regionali Simone Bezzini e Stefano Scaramelli. Tante le associazioni presenti tra cui Arci, Arci Gay, Libera, Cgil, Legambiente, Europa senza muri oltre ai rappresentanti di Partito Socialista e Partito Comunista. Assente il sindaco di Chianciano Terme Andrea Marchetti. Presentato anche il libro ‘Ultima fermata – una storia per Renato’ di Zerocaclare e ErrePush, dedicato a Renato Biagetti ucciso a Roma dai neofascisti 10 anni fa. (ANSA).

Anpi contro Casa Pound, Rossi ‘no manifestazioni estremiste’  Governatore, facciamo come Merkel che vieta quelle islamofobe
“Non possiamo permettere che l’odio, il razzismo, la xenofobia, l’istigazione alla violenza, tutte idee che stanno alla base di un’ideologia come quella di Casa Pound, possano diffondersi ed avere spazio in una Repubblica nata proprio dalla sconfitta di quelle idee e che quelle idee, nella sua costituzione e nelle sue leggi, mette espressamente al bando. Per questo credo che dovremmo fare come la Germania, che vieta le manifestazioni degli estremisti islamofobi e sta decidendo di mettere fuori legge il partito neo nazista”. E’ questo il messaggio che presidente della Regione Enrico Rossi ha mandato oggi all’Anpi e alle forze sociali e istituzionali aderenti alla manifestazione antifascista che si terrà nel pomeriggio a Chianciano per protestare contro il congresso di Casa Pound programmato, per i prossimi giorni, nella città termale toscana. “Se un primo ministro conservatore come la Merkel – prosegue Rossi – ha vietato le manifestazioni del movimento islamofobo Pegida, credo che anche in Italia dovremmo ragionare di tutto questo e i primi a porre questo problema dovrebbero essere il partito democratico e la sinistra”. “Casa Pound – spiega ancora Rossi – usa la questione sociale in maniera opportunistica per affermare i suoi valori veri, che sono quelli della xenofobia, dell’antisemitismo, del culto della razza e del nazionalismo esasperato. Un finto solidarismo che prolifera di ambiguità. Per contrastarlo sul terreno politico dobbiamo riappropriarci saldamente dei temi sociali, per non lasciare zone di sofferenza aperte alla penetrazione della propaganda neofascista. Ma credo che dovremmo farlo anche sul terreno della legalità e della costituzione: ci sono leggi dello stato, come la legge Scelba e la legge Mancino, che si occupano espressamente dei reati di fascismo e apologia di fascismo e che vietano la ricostituzione di un partito fascista. Siamo sicuri che questi gruppi stanno agendo entro i limiti della legge? Credo che qualcuno dovrebbe andare a controllare”.(ANSA).

Argomenti: CGIL, valdichiana |