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Legalità: festa a Suvignano (Siena) il 23 giugno, ci sarà uno stand Cgil-Spi-Flai

di Ufficio Stampa CGIL Siena | Giugno 20, 2019

Legalità: festa a Suvignano (Siena) il 23 giugno, ci sarà uno stand Cgil-Spi-Flai

E’ uno dei beni confiscati alla mafia più grandi d’Italia, la sua storia è diventata emblematica dell’accidentato cammino di riconquista della legalità: Suvignano, finalmente libera e finalmente aperta alla cittadinanza, domenica 23 giugno apre i suoi cancelli a 12 anni dalla confisca per una giornata di festa ma anche di discussione, con ospiti prestigiosi e attività di intrattenimento teatrale e musicale.
La Cgil non poteva mancare ad un appuntamento così importante, dopo aver partecipato fin da subito alle mobilitazioni contro la possibilità che la tenuta fosse messa all’asta, insieme alle associazioni e alle organizzazioni dell’antimafia sociale e dopo aver animato le grandi raccolte di firme per le leggi di iniziativa popolare come “Io riattivo il lavoro” che hanno portato alla riforma del codice Antimafia.
Cgil Toscana, Flai Cgil Toscana, Cgil Siena e Spi Cgil Siena saranno presenti con un proprio stand a testimoniare dell’impegno del sindacato contro tutte le mafie: il lavoro libero e dignitoso è il primo argine contro ogni forma di illegalità. Vi aspettiamo con piccoli omaggi e con la nostra voglia di partecipare alla rinascita di Suvignano, come simbolo di un valore finalmente restituito alla società.

Firmato: Cgil Toscana

IL PROGRAMMA

La Tenuta di Suvignano apre i suoi cancelli, simbolicamente e concretamente. E l’occasione diventa una festa e un momento di riflessione: per vivere un bene che è tornato finalmente di tutti, per parlare delle mafie – perché contro le mafie occorre parlare ad alta voce, sempre -, per costruire tutti insieme la legalità. Accadrà domenica 23 giugno, nei comuni di Monteroni d’Arbia e Murlo nel senese, nella tenuta da quest’anno, il 2019, affidata in gestione alla Regione: ci sarà spazio per le parole, di lotta e di speranza – parteciperanno Antonino De Masi, imprenditore calabrese, che da anni vive sotto scorta per aver denunciato il racket, e la giornalista Federica Angeli, sotto scorta anche lei dal 2013 per le sue inchieste sulla mafia romana -, ci sarà la musica (con la street art band “BadaBimBumBad” a guidare come un pifferaio gli ospiti sui sentieri di una terra riconquistata e poi i “Modena City Ramblers”), ci saranno il teatro (“Straligut teatro”) e occasioni per picnic all’aperto con i prodotti agricoli a filiera corta del territorio.
(fonte: sito Regione Toscana)

Per ulteriori dettagli cliccare QUI

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Mafia: firmato protocollo Consigli regionali-Avviso Pubblico
E’ stato firmato stamane a Napoli, nell’ambito del convegno “Beni confiscati. La rivincita dello Stato” promosso dal Coordinamento delle Commissioni ed Osservatori sul contrasto alla criminalità organizzata e la promozione della legalità delle Regioni e Province autonome, un Protocollo tra Avviso Pubblico e la Conferenza dei Presidenti delle Assemblee legislative delle Regioni e Province autonome. “Oggi è stata una giornata molto importante che ci ha permesso di fare il punto della situazione in particolare sulla tematica dei beni confiscati – ha dichiarato Donatella Porzi, Presidente del Consiglio regionale dell’Umbria e delegata della Conferenza per il Coordinamento -. Molto è stato fatto sotto il profilo legislativo sul tema ma molto dev’essere ancora fatto. Ringrazio per la disponibilità la Procura nazionale antimafia e l’Associazione Avviso Pubblico con la quale oggi abbiamo firmato un importante Protocollo che mira a valorizzare le buone pratiche amministrative a livello regionale e a promuovere la cultura della legalità e della cittadinanza responsabile”. “In qualità di Coordinatrice dei Presidenti dei Consigli regionali ho firmato oggi il protocollo d’intesa tra la Conferenza delle Assemblee legislative delle Regioni e delle Province autonome e l’associazione Avviso Pubblico – continua la presidente del Consiglio regionale della Campania e coordinatrice della Conferenza, Rosa D’Amelio -. Da coordinatrice della Conferenza ho voluto fortemente l’istituzione del coordinamento per armonizzare le legislazioni regionali e dare maggiore forza alle azioni antimafia e di sostegno alla cultura della legalità. Il lavoro realizzato sta producendo risultati soddisfacenti, come la sottoscrizione di questo protocollo con Avviso Pubblico”. “Oggi è una giornata importante per Avviso Pubblico – ha detto Roberto Montà, Presidente di Avviso Pubblico e Sindaco di Grugliasco – La firma di questo protocollo ci permetterà di lavorare a più stretto contatto con le Regioni, di far conoscere le leggi, le buone pratiche e gli strumenti che questi enti mettono in campo per prevenire e contrastare le mafie e la corruzione. Una collaborazione importante, grazie al protocollo, sarà avviata anche in relazione alla formazione di amministratori, dirigenti e funzionari regionali”. “La firma dell’odierno protocollo alla quale ho avuto l’onore di partecipare è un altro passo importate che aggiunge una maglia significativa alla costruzione della rete di legalità organizzata che da anni Avviso Pubblico persegue sul versante degli enti locali e delle Regioni – ha sostenuto Renato Natale, Vicepresidente di Avviso Pubblico e Sindaco di Casal di principe -. Per questo motivo, rivolgiamo un sentito ringraziamento alla Presidente Donatella Porzi, al direttore generale Paolo Pietrangelo, al suo staff e a tutti i delegati delle regioni oggi presenti a Napoli”.(ANSA).

Notizia del: mer 19 giu, 2019

Argomenti: CGIL |