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Sabato chiediamo di cambiare una legge sbagliata!

By Ufficio Stampa CGIL Siena | Aprile 1, 2016

Sabato in tutta Italia Cgil Cisl e Uil hanno indetto iniziative di protesta per cambiare l’attuale normativa sulle pensioni. Una mobilitazione che guarda a chi ha già lavorato molto ma anche ai discontinui, ai giovani, a chi ha cambiato spesso lavoro. Sabato chiediamo di cambiare una legge sbagliata!12472372_10154073762633988_7377918199156857297_n

Argomenti: CGIL, pensioni |

Mobilitazione pensioni: le iniziative in provincia di Siena

By Ufficio Stampa CGIL Siena | Marzo 31, 2016

banner pensioni 2aprileSABATO 2 APRILE MOBILITAZIONE NAZIONALE CGIL, CISL E UIL SULLE PENSIONI: anche in provincia di Siena la campagna “Cambiare le PENSIONI Dare lavoro ai GIOVANI”

Siena, 31 marzo 2016 – Sabato 2 aprile si svolgerà in tutta Italia una nuova mobilitazione CGIL, CISL e UIL sul tema delle pensioni, dal titolo “Cambiare le PENSIONI Dare lavoro ai GIOVANI”.

In provincia di Siena verranno allestiti dei punti di mobilitazione ed informazione nelle seguenti località: dalle ore 9 alle ore 13 a SIENA (Le Grondaie), CHIUSI (centro commerciale Etrusco), SINALUNGA (I Gelsi), e POGGIBONSI (centro commerciale Salceto); dalle ore 16 alle ore 19 ad ABBADIA S. SALVATORE (nei pressi del Palazzo Comunale).

Argomenti: Senza categoria |

Cambiare le pensioni. Dare lavoro ai giovani – Spot

By Ufficio Stampa CGIL Siena | Marzo 31, 2016

PosterPensioni-2-Aprile_Layout 1Cambiare le pensioni. Dare lavoro ai giovani

Mobilitazione nazionale Cgil, Cisl e Uil

Speciali RADIO ARTICOLO 1 – 29/03/2016

Spot per il 2 aprile 2016

Argomenti: CGIL |

San Bernardino: da mesi senza Direttore, ora manca anche il Dirigente

By Ufficio Stampa CGIL Siena | Marzo 30, 2016

sciopero scuola 5 maggio 2015La vicenda della San Bernardino: da mesi senza Direttore, ora manca anche il Dirigente
FLC CGIL: “A Siena un altro caso della ‘buona scuola’ che tanto buona non pare”.

Siena, 30 marzo 2016 – Dopo la triste storia della scuola infanzia dell’ospedale delle Scotte, a Siena esiste un altro caso della ‘buona scuola’ che tanto buona non pare.
L’Istituto Comprensivo San Bernardino si trova da mesi senza il Direttore dei Servizi amministrativi e in assenza di un suo sostituto a causa della legge finanziaria che proibisce di fatto la sua sostituzione; siamo quindi davanti ad un blocco delle attività che richiedono la firma di tale figura, attività che hanno naturalmente una ricaduta sulla didattica, sui ragazzi e sulle famiglie. Da giorni anche la Dirigente Scolastica risulta assente per giustificati motivi, per cui la scuola è completamente abbandonata a se stessa: bloccate le uscite didattiche, così come è bloccata tutta la parte organizzativa legata alla didattica e all’organizzazione del personale.
Ringraziamo il personale tutto, docenti e ata, che in questo momento sta continuando a svolgere il suo lavoro cercando di sopperire alle assenze e di dare normalità al funzionamento dell’istituto, lo stesso non si può dire dell’Amministrazione, che risulta assai lenta o assente nel ridare alla scuola la possibilità di prosecuzione di tutte le attività, da quelle amministrative a quelle organizzativo-didattiche.
Chiediamo quindi all’Ufficio Scolastico Regionale di Siena e della Toscana un immediato intervento per sanare la situazione e mettere in condizione docenti, personale ata, ragazze e ragazzi di poter tornare ad agire nella normalità delle procedure, delle responsabilità e dei ruoli; con urgenza va nominato un sostituto del Dirigente Scolastico e del Direttore dei Servizi amministrativi. Un ulteriore ritardo nell’intervento di normalizzazione sarebbe irresponsabile ed inaccettabile.
Se queste sono le premesse della “buona scuola” di Renzi, temiamo molto per la sostenibilità del sistema e per il diritto all’istruzione quale base costituzionale del futuro del nostro paese.

FLC CGIL Siena

Argomenti: FLC, scuola |

Scegli la fiducia, scegli il CAAF CGIL

By Ufficio Stampa CGIL Siena | Marzo 30, 2016

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Argomenti: CAAF, CGIL |

L’Assemblea generale dello SPI CGIl sulla riforma istituzionale

By Ufficio Stampa CGIL Siena | Marzo 29, 2016

spicgilLunedì 21 marzo 2016, l’Assemblea Generale dello SPI CGIL di Siena, preso in esame il testo della riforma costituzionale promossa dal Governo ed approvata a maggioranza semplice da entrambi i rami del Parlamento, dopo ampia ed approfondita discussione ha approvato, con un solo voto di astensione, l’ordine del giorno di cui qui di seguito si pubblica il testo integrale.

SPI CGIL SIENA

L’Assemblea Generale dello SPI CGIL di Siena, riunita in data 21 marzo 2016 presso il circolo ARCI di Fontebecci, si riconosce nella Costituzione nata dalla Resistenza, nei suoi principi fondamentali, nei valori che afferma e nella centralità che assegna al lavoro.

Tutto ciò costituisce un patrimonio che la CGIL difende da sempre.

La proposta riforma del Senato però altera in maniera profonda il sistema istituzionale oggi in essere assegnando alla sola Camera dei Deputati, eletta con “l’italicum” che assegna 340 seggi su 630 a chi ottiene il 40% dei voti o vince il ballottaggio, il potere legislativo ed aumenta a dismisura il potere dei partiti e del Governo.

Il tutto senza gli adeguati e necessari bilanciamenti tra i poteri, elementi indispensabili e presenti in tutte le costituzioni del mondo occidentale, perché ci si trovi in presenza di una reale democrazia.

Per questo l’Assemblea Generale chiede a tutta l’organizzazione di attivarsi al fine di favorire una grande campagna di informazione e orientamento sul tema del referendum confermativo che si terrà nell’ autunno prossimo.

L’Assemblea Generale dello SPI CGIL di Siena, di fronte alla riforma costituzionale chiama i propri militanti e tutti i cittadini ad un impegno straordinario a sostegno della Costituzione ed invita tutti i pensionati, iscritti e non, a recarsi alle urne in occasione del referendum a garantire con il proprio voto la difesa dell’integrità della Carta Costituzionale.

Argomenti: SPI |

Pensioni: il 2 aprile mobilitazione nazionale Cgil, Cisl e Uil. Iniziative in tutta Italia

By Ufficio Stampa CGIL Siena | Marzo 29, 2016

banner-pensioniPensioni: il 2 aprile mobilitazione nazionale Cgil, Cisl e Uil. Iniziative in tutta Italia

Camusso, Furlan e Barbagallo concluderanno le manifestazioni di Venezia, Roma e Napoli

MANIFESTOVOLANTINO da www.cgil.it Pubblicato il


‘Cambiare le pensioni e dare lavoro ai giovani’. E’ questo lo slogan che accompagnerà la giornata di mobilitazione nazionale promossa da Cgil, Cisl e Uil per il prossimo 2 aprile.

In programma numerose iniziative e manifestazioni unitarie che si svolgeranno a livello territoriale in tutto il Paese. I segretari generali delle tre confederazioni sindacali, Susanna Camusso, Annamaria Furlan e Carmelo Barbagallo, saranno presenti rispettivamente a Venezia, in Campo Santa Margherita, a Roma, in Piazza SS. Apostoli, e a Napoli, in Piazza Giacomo Matteotti. I comizi finali saranno preceduti da cortei che attraverseranno le città.

Prosegue così la mobilitazione di Cgil, Cisl e Uil per la vertenza sulle pensioni dopo gli attivi interregionali dei quadri e delegati del 17 dicembre scorso. Con le iniziative di sabato 2 aprile i sindacati rilanceranno la piattaforma unitaria con la quale si chiede di cambiare le pensioni e dare lavoro ai giovani, tutelare le pensioni in essere, rafforzare la previdenza complementare.

Cgil, Cisl e Uil chiedono inoltre pensioni dignitose per i giovani, per i lavoratori precari e discontinui, accesso flessibile al pensionamento, il riconoscimento del lavoro di cura e la diversità dei lavori.

Argomenti: CGIL |

Commercio – La festa non si può vendere

By Ufficio Stampa CGIL Siena | Marzo 26, 2016

logo_rassegna_sindacaleda fb CGIL Confederazione Generale Italiana del Lavoro

Diritto alla famiglia, diritto a condizioni di lavoro che rispettino la dignità e la vita delle persone, diritto al riposo… La Filcams, la categoria della Cgil che segue tra gli altri i lavoratori del commercio, ha lanciato lo slogan “La Festa non si vende” per sottolineare tutto questo. La Cgil nella Carta dei Diritti universali del lavoro lo ha previsto espressamente. Informati su www.cgil.it

Commercio – La festa non si può vendere!

art. su Rassegna Sindacale

 

Argomenti: commercio, FILCAMS |

La Festa non si Vende

By Ufficio Stampa CGIL Siena | Marzo 25, 2016

FilcamsCgilLaFestaNonSiVende_2016

Festività Pasquali e le aperture nel commercio, la Festa non si Vende

Roma 23 marzo 2016 – La spesa media degli italiani, nel 2015, è calata del 2,9% rispetto a 10 anni fa; l’80% delle famiglie, nel corso dell’anno ha pianificato gli acquisti nei periodi in cui i prodotti erano in offerta o in saldo e il 18% delle famiglie ha acquistato beni e servizi su internet.*

La crisi ha profondamente cambiato le abitudini degli italiani, cosi come le aperture illimitate di negozi e centri commerciali. Il sempre aperto, però, non ha, come ipotizzato al momento del decreto Salva Italia, aiutato il rilancio dei consumi, ma dopo più di quattro anni dall’entrata in vigore di una riforma che ha totalmente stravolto il settore si può affermare con certezza che nulla è cambiato in tal senso, se non le condizioni dei lavoratori. Continua a leggere questo articolo »

Argomenti: commercio, FILCAMS |

Sindacati: basta con le ridicole polemiche sull’assemblea dei lavoratori dei piccoli Comuni Valdichiana

By Ufficio Stampa CGIL Siena | Marzo 25, 2016

Sindacati: basta con le ridicole polemiche sull’assemblea dei lavoratori dei piccoli Comuni Valdichiana

Sarteano, 25 marzo 2016 – Sull’assemblea sindacale che si è svolta martedì scorso a Sarteano si continua a voler far polemica. Non vogliamo abbassarci al basso livello di strumentalizzazioni che ci sono state. Ribadiamo che si è trattato di una legittima e semplice assemblea dei dipendenti.

Abbiamo sentito e letto cose assurde in merito; ci sarebbero stati, secondo taluni, perfino “abuso di regime, limitazione della democrazia, atti estremamente antidemocratici”. Non scherziamo su questi temi, facciamo i seri. L’abuso di regime c’è stato nel passato quando le libertà sindacali e le assemblee vennero vietate. Sono questioni troppo serie per essere così banalizzate.

Peraltro non si è mai vista una forza politica che vuole presenziare ad un’assemblea sindacale senza ufficiale invito. Del resto basta leggere il volantino scritto in chiaro italiano per capire che si trattava di un’assemblea sindacale nella quale i lavoratori avevano diritto di esprimersi liberamente senza condizionamenti altrui, tanto meno di forze politiche non invitate; proprio in nome della dignità dei dipendenti.

Basta polemiche, vale solo la pena evidenziare comunque che se proprio una persona vuole partecipare ad un’assemblea sindacale senza essere invitata sarebbe cosa educata e corretta che la persona in questione chiedesse almeno a chi organizza la riunione di poter presenziare o di esserne successivamente informato. In questo caso invece non solo ci si è mischiati insieme agli altri legittimi partecipanti, ma neanche dopo un primo cortese annuncio che l’assemblea non era pubblica c’è stato un cenno di rispetto da parte dei non invitati: c’è voluto un secondo altrettanto cortese invito affinché venisse accolta la richiesta delle organizzazioni sindacali. Perciò senza scomodare “l’abuso di regime” basterebbe ricordarsi dell’educazione e della correttezza.

Per quanto riguarda il diritto all’informazione, siamo estremamente grati ai mass media quando svolgono un lavoro puntuale e corretto scevro da preconcetti o condizionamenti. Inoltre non abbiamo certo problemi nel fornire ulteriori notizie insieme ai comunicati e alle dichiarazioni stampa, così come esiste la massima libertà per i dipendenti di intervenire di fronte ai mezzi di comunicazione. Per noi la libertà di stampa è fondamentale così come quella sindacale.

FP CGIL e FP CISL

Argomenti: FP, valdichiana |

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