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‘Così non va!’. Sciopero generale CGIL UIL il 12 dicembre

By Ufficio Stampa CGIL Siena | Novembre 20, 2014

Banner_sciopero_12_dicembre_2014‘Così non va!’. Sciopero generale CGIL UIL il 12 dicembre

20/11/2014 da www.cgil.it

» ASCOLTA: intervento Camusso
» Manifesto

Dalla data inizialmente prevista del 5 dicembre lo Sciopero Generale è stato posticipato al 12 dicembre. E a scioperare insieme alla Cgil ci sarà anche la Uil. Lo slogan scelto dalle due Confederazioni è ‘Così non va!‘ per esprimere contrarietà circa le scelte del governo e sostenere le proposte sindacali in merito alla riforma della Pubblica Amministrazione, Jobs Act, Legge di Stabilità e Politica economica.

L’astensione avrà durata pari all’intera giornata lavorativa per tutti i lavoratori pubblici e privati e l’organizzazione dello sciopero avrà carattere provinciale.

“Sui temi della legge di stabilità e del Jobs act abbiamo registrato un importante convergenza con la Uil e abbiamo convenuto di fare uno sciopero generale il 12 dicembre con manifestazioni territoriali, avendo fatto verifiche sulla data”. E’ quanto dichiarato dal Segretario generale della Cgil, Susanna Camusso. Nel suo intervento al XVI Congresso della UIL, Susanna Camusso ha poi aggiunto: “rassegnarsi ed aspettare non è la scelta che un sindacato può fare perché significherebbe essere parte del problema, invece noi siamo la soluzione”. La Cgil, ha proseguito Camusso “trova davvero irresponsabile che il governo sostenga e teorizzi che tutti i luoghi della mediazione sociali vanno cancellati” e rivolgendosi al Premier ha proseguito: “può stare sereno, non abbiamo il rimpianto della concertazione, oggi è meno comprensibile qual è la visione e il sogno del Paese” rispetto al ’90, “ma questo non significa poter dire che non c’è un luogo dove si contratta con i sindacati. Contrattare è un temine nobile”. Infine, il Segretario Generale della Cgil ha concluso con un “arrivederci al 12 dicembre”.


Argomenti: CGIL |

Lavoro: Camusso incontra Sel, convergenze su diversi punti

By Ufficio Stampa CGIL Siena | Novembre 20, 2014

PalazzoLavoro: Camusso incontra Sel, convergenze su diversi punti

da www.cgil.it

19/11/2014 » L. Stabilità e Jobs Act: Camusso incontra Pd, nel pomeriggio confronto con Sel e Forza Italia

Proseguono gli incontri che la Cgil ha richiesto ai presidenti di tutti i gruppi parlamentari di Camera e Senato. Dopo quello di questa mattina con i capigruppo del Pd Roberto Speranza e Luigi Zanda, nel pomeriggio il segretario generale della Cgil, Susanna Camusso, insieme ad una delegazione della segreteria confederale, ha incontrato i capigruppo di Sel di Camera e Senato, Arturo Scotto e Loredana De Petris.

La Cgil, nel corso del confronto, ha espresso le sue preoccupazioni circa le scelte del governo e sull’andamento dei lavori parlamentari sui principali provvedimenti che interessano il lavoro, a partire dal jobs act e dalla riforma della pubblica amministrazione.

La Cgil ha riscontrato da parte di Sel attenzione e significative convergenze su diversi punti, in particolare sul tema dell’occupazione e sull’universalità delle tutele.

Nell’incontro la Cgil ha ribadito la necessità di un radicale cambio di impostazione della legge di stabilità, capace di dare reali prospettive ad una politica espansiva mirata alla crescita e alla creazione di lavoro. Si è inoltre sottolineata la necessità di una riforma della pubblica amministrazione che guardi ai cittadini e che coinvolga, attraverso l’apertura della contrattazione, l’insieme dei lavoratori pubblici.

Argomenti: CGIL |

Appalti: la proposta di legge della CGIL

By Ufficio Stampa CGIL Siena | Novembre 19, 2014

Banner_appaltiAppalti: la proposta di legge della CGIL

da www.cgil.it

18/11/2014 » VolantinoManifestosintesi proposta di leggeAppalti: Cgil, serve cambio sostanziale, le proposte del sindacato

‘Gli appalti sono il nostro lavoro, i diritti non sono in appalto’ questo lo slogan della raccolta firme per la proposta di legge di iniziativa popolare avanzata dalla CGIL su ‘Garanzia dei trattamenti dei lavoratori/lavoratrici impiegati nelle filiere degli appalti pubblici e privati, contrasto alle pratiche di concorrenza sleale tra imprese e tutela dell’occupazione nei cambi di appalto’. Un testo la cui stesura ha visto il coinvolgimento delle categorie più direttamente interessate ed il contributo dell’Ufficio Giuridico Cgil.

Una iniziativa che, spiega la Confederazione “è parte integrante e significativa di una strategia inclusiva e di lotta al precariato, che vuole essere uno degli assi centrali della politica contrattuale e per lo sviluppo”, e attraverso la quale la Cgil intende contribuire al lavoro parlamentare sul recepimento delle Direttive Europee in materia di appalti, che porterà alla riscrittura delle norme in materia. “Lo scopo – spiega la CGIL – è di ripristinare una piena garanzia di trattamenti dei lavoratori, attraverso la responsabilità in solido del committente, modificando, quindi, la norma della Fornero che era intervenuta negativamente”.

La tutela dei trattamenti retributivi e previdenziali dei lavoratori attraverso la responsabilità in solido; il contrasto all’illegalità e alle infiltrazioni malavitose, con la reintroduzione degli indici di congruità a garanzia dei livelli occupazionali; il contrasto al massimo ribasso e la reintroduzione del rispetto della clausola sociale nei campi di appalto; l’esclusione dalle procedure di appalto delle imprese che abbiano violato gli obblighi contrattuali. Questi in sintesi gli obiettivi contenuti nel testo della proposta di legge.

Il tutto nella consapevolezza che il punto dirimente rimane la “frontiera della legalità e della lotta alla penetrazione malavitosa nell’economia”. Anche per questo, il lavoro della Cgil sugli appalti è parte della campagna che il sindacato guidato da Susanna Camusso ha lanciato sulla legalità ‘Legalità: una svolta per tutte‘.


Allegati:
 All.5_Testo_ddl_con_relazione_di_accompagno.pdf
 Vademecum.pdf
 All.1_modulo_raccolta_firme_appalti.pdf

Argomenti: CGIL |

Appalto SMS: nessun accordo con Intrepido. I sindacati attendono di essere ricevuti dal Sindaco

By Ufficio Stampa CGIL Siena | Novembre 19, 2014

filcamsPurtroppo le preoccupazioni già espresse e ribadite da Filcams CGIL, Fisascat CISL e UILTuCS rispetto alle garanzie per la tutela dei posti di lavoro nell’ambito dell’appalto del Santa Maria della Scala sono state riconfermate nell’ulteriore incontro tenuto con Intrepido Servizi s.r.l.

Infatti non è stato possibile raggiungere un accordo per il passaggio del personale addetto nei servizi oggetto di gara.

Una trattativa nata male, con un appalto costruito sul massimo ribasso, un’azienda che si è posta sul tavolo della trattativa in maniera strumentale ai fini della sua organizzazione aziendale già esistente. Tutte queste condizioni non potevano che portare ad un mancato accordo.

La tutela del livello occupazionale non deve voler dire solamente riconfermare il numero degli addetti, alle condizioni dettate da Intrepido con contratti individuali con poche ore settimanali (prima mediamente 36 ore settimanali, ora sono proposte 15), ma tutelare e salvaguardare tutte le condizioni contrattuali attuali. Specifichiamo che le ore messe a disposizione per i servizi previsti dal capitolato sono più che sufficienti per garantire la salvaguardia del monte ore individuale di ogni dipendente addetto in quei servizi.

Vogliamo chiedere con forza all’Amministrazione comunale se è questa la tutela del posto di lavoro e della dignità e professionalità dei lavoratori coinvolti. Se non sono queste le condizioni che ledono il primario interesse pubblico alla salvaguardia dell’occupazione, quali sono? Le vorremmo sapere.

Le organizzazioni sindacali attendono di essere ricevuti con urgenza dal Sindaco del Comune di Siena prima di ogni decisione in merito alla definitiva efficacia dell’aggiudicazione dell’appalto.

FILCAMS-CGIL, FISASCAT-CISL, UILTuCS Siena

Siena, 19 novembre 2014

 

 

Argomenti: appalti, FILCAMS |

L. Stabilità e Jobs Act: Camusso incontra Pd, nel pomeriggio confronto con Sel e Forza Italia

By Ufficio Stampa CGIL Siena | Novembre 19, 2014

PalazzoL. Stabilità e Jobs Act: Camusso incontra Pd, nel pomeriggio confronto con Sel e Forza Italia

19/11/2014 da www.cgil.it

Prosegue la serie di incontri che la Cgil ha richiesto ai presidenti di tutti i gruppi parlamentari di Camera e Senato. Oggi il Segretario Generale della Cgil, Susanna Camusso, insieme ad una delegazione della segreteria confederale, ha incontrato i capigruppo del Pd della Camera e del Senato, Roberto Speranza e Luigi Zanda.

La Cgil, nel corso del confronto, ha riferito le sue preoccupazioni circa la condizione sociale del Paese e ha espresso le proprie critiche sui principali atti legislativi all’esame del Parlamento, quali il Jobs Act e la Legge di Stabilità. Dopo anni di crisi, la Cgil rileva una continua e preoccupante assenza di politiche espansive, mancanza di investimenti pubblici e di creazione diretta di lavoro, tutti provvedimenti che potrebbero favorire realmente una svolta nella condizione economica del Paese. L’incedere della crisi economica, ha sottolineato la Cgil, aumenta le frustrazioni e l’insicurezza sociale, ancor più preoccupante è che tutto ciò avviene all’interno di processi che sembrano intenzionati a ridurre gli spazi di mediazione sociale, mettendone in discussione la stessa legittimità. Continua a leggere questo articolo »

Argomenti: CGIL |

CGIL e UIL, sciopero generale il 12 dicembre

By Ufficio Stampa CGIL Siena | Novembre 19, 2014

CGIL e UIL, sciopero generale il 12 dicembre

19/11/2014 da www.cgil.it

Sciopero generale di Cgil e Uil per la giornata del 12 dicembre. E’ questo l’esito dell’incontro tra i leader sindacali di Cgil, Cisl e Uil, Susanna Camusso, Annamaria Furlan e Carmelo Barbagallo, che si è tenuto a margine del congresso della Uil. La Cisl conferma il solo “sciopero unitario” del pubblico impiego, che sarà deciso dalle categorie.

“Sui temi della legge di stabilità e del Jobs act abbiamo registrato un importante convergenza con la Uil e abbiamo convenuto di fare uno sciopero generale il 12 dicembre con manifestazioni territoriali, avendo fatto verifiche sulla data”. E’ quanto annunciato dal Segretario generale della Cgil, Susanna Camusso.

Argomenti: CGIL |

Accordo con la UIL. Lo Sciopero Generale si farà il 12 dicembre assieme per l’intera giornata e per tutte le categorie

By Ufficio Stampa CGIL Siena | Novembre 19, 2014

CGIL Confederazione Generale Italiana del Lavoro
+++ Accordo con la UIL. Lo ScioperoGenerale si farà il 12 dicembre assieme per l’intera giornata e per tutte le categorie+++Sciopero generale Cgil e Uil per il 12 dicembre contro la legge di stabilità, il Jobs Act e la riforma della Pa. La decisione al termine del ‘vertice’ tra i leader di Cgil, Cisl e Uil prima dell’avvio del XVI congresso Uil. La Cgil aveva già proclamato lo sciopero per il 5 dicembre, ma dopo l’incontro si è decisa una nuova data condivisa con la Uil. La Cisl, invece, non parteciperà allo sciopero generale ma parteciperà allo sciopero unitario dei lavoratori pubblici che sarà deciso dalle categorie prossimamente.

Argomenti: CGIL |

20, 21 e 22 novembre: Conferenza organizzazione FISAC CGIL MPS

By Ufficio Stampa CGIL Siena | Novembre 19, 2014

FISAC_logoGiovedì 20 novembre, alle ore 14.30, presso l’Hotel degli Ulivi a Siena, prenderà avvio la X Conferenza di Organizzazione della Fisac-CGIL della Banca e del Gruppo Monte dei Paschi di Siena.

Saranno presenti circa 130 delegati provenienti da tutte le realtà del Gruppo bancario. La Conferenza delle Delegate e dei Delegati dovrà, oltre a fare un bilancio dell’attività svolta in questi 5 anni, eleggere i nuovi organismi dirigenti. Nella prima giornata sono stati invitati a portare il loro contributo alla discussione i rappresentanti delle Istituzioni locali, i rappresentanti della Aziende del Gruppo MPS, della Fondazione e delle altre Organizzazioni Sindacali. Parteciperanno ai lavori il Segretario Generale della Fisac-CGIL Agostino Megale ed il Segretario Generale della Camera del Lavoro di Siena Claudio Guggiari. La Conferenza sarà quindi un’occasione in cui approfondire alcune importanti tematiche riguardanti la situazione della Banca e l’attuazione dei progetti di ristrutturazione.

Al termine dei lavori, nella mattinata di sabato, la Conferenza Nazionale della Fisac MPS provvederà ad eleggere i nuovi organismi dirigenti ed il nuovo Segretario Generale.

Argomenti: FISAC, MPS |

Sicurezza luoghi di lavoro: un caso ‘assurdo’

By Ufficio Stampa CGIL Siena | Novembre 18, 2014

Se subisci un infortunio o pensi che il lavoro ti abbia fatto ammalare tutelati con il PATRONATO INCA e la CGILCGIL Siena su sicurezza luoghi di lavoro: “Normativa o burocrazia?”

Il sindacato segnala un caso ‘assurdo’

Siena, 18 novembre 2014 – Succede ancora ai nostri giorni che una legge nata per garantire diritti importanti per i lavoratori mostri poi degli effetti pratici che contrastano con gli intenti iniziali…

Stiamo parlando della Legge 81/2008 come rivista dalla L. 106/2009, una legge nota come il Testo unico sulla sicurezza sul lavoro, che è una legge importante ma che come tutte le normative porta con sé anche punti di ombra e momenti di difficile e contestabile applicazione.

Veniamo al caso in questione. Un lavoratore che si assenta dal lavoro per malattia o infortunio sul lavoro per un periodo superiore a 60 giorni deve obbligatoriamente passare una visita dal medico “competente” (medico aziendale), il quale deve certificare l’idoneità del lavoratore a riprendere il servizio. Purtroppo la normativa non specifica i tempi entro cui va conclusa la procedura. Possiamo arrivare all’assurdo che il lavoratore, in attesa della visita, non possa riprendere il lavoro per un tempo non definito (ma diamo per scontato che l’Ente o l’Azienda abbia l’onere di coprire economicamente la parte di vacatio…) e che magari il datore di lavoro gli chieda di usare le ferie personali o peggio ancora di rimanere a casa (addirittura senza retribuzione).

E’ evidente che c’è qualcosa che non va. Continua a leggere questo articolo »

Argomenti: CGIL, sicurezza |

P.A.: Cgil, ieri nessuna novità, confermate ragioni sciopero

By Ufficio Stampa CGIL Siena | Novembre 18, 2014

PAincontroSindacatiMadiaP.A.: Cgil, ieri nessuna novità, confermate ragioni sciopero

18/11/2014 da www.cgil.it

L’incontro di ieri sera a palazzo Chigi tra governo e sindacati “non ha portato alcuna novità al quadro legislativo determinato dalla legge di Stabilità, dal ddl sulla riforma della Pubblica amministrazione e dal piano ‘Buona Scuola’, segnando, invece, una continuità con le politiche che il governo ha assunto sul tema della Pa, della conoscenza e del lavoro pubblico”. E’ quanto afferma la Cgil in una nota. Secondo il sindacato di corso d’Italia, presente all’incontro di ieri con il segretario generale, Susanna Camusso, e con i segretari delle categorie Fp e Flc, Rosanna Dettori e Domenico Pantaleo, “non c’è stata alcuna apertura sul rinnovo dei contratti collettivi nazionali di lavoro bloccati dal 2010. Secondo il ministro Madia, infatti, il rinnovo sarà possibile solo quando si uscirà dalla crisi”.

Per la Cgil, inoltre, non c’è stata poi alcuna apertura sui seguenti temi: “Sulla contrattualizzazione del rapporto di lavoro, pesantemente messo in discussione dalla legge Brunetta e dai provvedimenti legislativi assunti da questo governo; sull’occupazione, a rischio dagli ennesimi tagli lineari al sistema delle pubbliche amministrazioni ad iniziare da province, regioni e comuni; sul superamento della precarietà nella Pubblica amministrazione, ad iniziare dai tanti contratti non a tempo indeterminato la cui scadenza è fissata per fine d’anno e da quelli che scadono al 31 dicembre del 2016, per i quali l’ulteriore proroga, della quale si apprende da un comunicato e che verificheremo, deve essere senza i vincoli che la renderebbero inefficace e deve essere finalizzata alla stabilizzazione del lavoro non a tempo indeterminato”.

Infine, secondo la Cgil, nell’incontro non si sono registrati cambiamenti “neanche sulla riapertura di una stagione di confronto sul tema della riforma della Pubblica amministrazione e dei settori della conoscenza”. A parere del sindacato guidato da Susanna Camusso, infatti, “perché non si perdano posti di lavoro a seguito dei processi di riorganizzazione della Pa, va profondamente modificata la legge di Stabilità. Eppure, anche su questo tema, non c’è stato alcun impegno da parte del ministro Madia”. Ecco perché, conclude la Cgil, “le scelte politiche del governo e le misure legislative adottate confermano la giustezza dello sciopero generale indetto dalla Cgil e l’appello alle altre organizzazioni sindacali confederali per una risposta di tutti”.

Argomenti: CGIL |

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