CE.SE.S. cerca personale
By Ufficio Stampa CGIL Siena | Novembre 28, 2008
Ricordiamo che Ce.Se.S. srl, società convenzionata con CAF CGIL Toscana, ricerca personale per periodo dichiarazione del redditi 2009. Se interessati inviare curriculum vitae a Ce.Se.S., La Lizza 11, 53100 Siena oppure via e-mail a ceses@siena.tosc.cgil.it entro il 30 novembre p.v.
Argomenti: annunci, CAAF, CE.SE.S., CGIL |
Sciopero generale 12 dicembre ’08 – intera giornata – manifestazione a Siena
By Ufficio Stampa CGIL Siena | Novembre 27, 2008
ore 9.00 concentramento Piazza La Lizza
ore 10.00 partenza del corteo per le vie cittadine
ore 11.30 comizio conclusivo davanti al Palazzo del Governo
scarica il volantino: vol-sciop-gen-121208.pdf
Protocollo d’intesa “Promozione del cristallo di Colle Val d’Elsa”
By Ufficio Stampa CGIL Siena | Novembre 26, 2008
Scarica il testo del protocollo in formato pdf: protocollo-cristallo-261108.pdf
Argomenti: CGIL, cristallo, protocolli |
Crisi: Epifani, serve manovra da 23 miliardi in due anni
By Ufficio Stampa CGIL Siena | Novembre 26, 2008
“Avrebbe effetto benefico su consumi e sosterrebbe Pil”
Roma, 25 novembre – “Una manovra pari allo 0,7% del Pil per quest’anno e allo 0,7% per l’anno prossimo”, per una misura paria a “circa 23 miliardi di euro in due anni”. E’ la proposta avanzata dal segretario generale della Cgil, Guglielmo Epifani, e indirizzata al governo, per affrontare la crisi economica in atto.
“E’ una manovra grossa – ha affermato Epifani nel corso di una conferenza stampa convocata per dare una valutazione sui provvedimenti anti crisi annunciati dal governo – ma corrisponde a ciò che Gordon Brown sta proponendo per il suo Paese”. Quanto alla compatibilità con la situazione dei conti pubblici italiani, “ci siamo interrogati su questo”, ha spiegato il leader della Cgil, aggiungendo che “la nostra risposta tra la dimensione di questa manovra fatta parzialmente in disavanzo e gli effetti nei prossimi quattro anni è che da subito avrebbe un effetto benefico sui consumi, ridurrebbe gli effetti di abbassamento del Pil, e tra quattro anni avrebbe una sostanziale parità”. Epifani ha perciò motivato la necessità di una tale manovra ribadendo che “di fronte a una crisi di tale portata sono necessari interventi straordinari”.
“Sono due i cardini della proposta avanzata al governo”, ha spiegato il numero uno di Corso d’Italia: “Come e perché fare una politica forte di sostegno ai consumi e come affrontare l’emergenza occupazione, che sta colpendo una parte consistente dell’apparato produttivo e dei servizi e che è destinata ad aumentare nei primi sei mesi dell’anno prossimo”.
Con questa crisi in atto, ha proseguito il segretario generale della Cgil, “o si dà sostegno alla domanda sui consumi e sui beni intermedi o la crisi è destinata evidentemente a galleggiare e a protrarsi nel tempo. C’è bisogno di intervenire e di restituire il fiscal drag pari a 13 miliardi di euro”. Epifani ha inoltre ribadito la necessità di detassare la tredicesima a dicembre. Su questa misura, ha concluso, “il governo sta riflettendo”, aggiungendo che “prima di venerdì il governo ci avrebbe fatto sapere”.
Argomenti: CGIL |
Crisi: Epifani, confermato sciopero, non servono una tantum ma interventi strutturali su salari e occupazione
By Ufficio Stampa CGIL Siena | Novembre 25, 2008
Roma, 25 novembre – Guglielmo Epifani conferma lo sciopero generale del 12 dicembre. Ma allo stesso tempo si dice disponibile, nel caso il governo prendesse decisioni “coerenti con il cuore delle misure anticrisi” che la Cgil propone, a “trarne le dovute riflessioni”. L’occasione è stata la conferenza stampa indetta per esprimere le valutazioni della Cgil sui provvedimenti annunciati ieri dal governo alle parti sociali per fronteggiare gli effetti della crisi economica.
Il segretario generale della Cgil ha illustrato le proposte della confederazione, contestando la validità di quelle dell’esecutivo, o perché prive di carattere strutturale o perché, come nel caso della detassazione degli straordinari, assolutamente non idonee alla grave crisi occupazionale che il Paese sta vivendo. Anzi, fa notare la Confederazione di Corso d’Italia: con un miliardo di detassazione si potrebbero dare 417 euro al mese per sei mesi a 400mila persone. Almeno una parte di quelle centinaia di migliaia di persone, in maggioranza giovani e precari, ma non solo, che nei prossimi mesi rischiano di perdere il posto di lavoro.
Per il leader della Cgil due sono le priorità: rilanciare domanda e consumi, mediante una riduzione strutturale della pressione fiscale su salari e pensioni; e affrontare l’emergenza occupazione che “è destinata ad aggravarsi drammaticamente nei primi sei mesi del 2009”. E che non riguarda solo il settore manifatturiero, “ma anche i servizi, in particolare il commercio”. Epifani condivide le stime dell’Ocse che danno un tasso di disoccupazione in Italia, nel 2010, all’8%, superiore di quasi 2 punti a quello attuale, e sottolinea che “il dato inedito di questa crisi è che non solo l’auto ma tutto il comparto metalmeccanico sta entrando in difficoltà nel cuore industriale del Paese, in Piemonte, Lombardia, Emilia Romagna, Veneto”.
C’è bisogno, secondo il numero uno della Cgil, “di un intervento forte a sostegno dei tanti lavoratori che stanno perdendo il posto e di misure specifiche per apprendisti, collaboratori a progetto e lavoratori interinali”. Misure, aggiunge Epifani, “che rispondano all’emergenza ma siano anche parte di un percorso di riforma degli ammortizzatori sociali” da finanziare anche con le risorse destinate alla detassazione degli straordinari. Sul fronte del rilancio dei consumi, niente “una tantum o soldi elargiti occasionalmente”, ma interventi strutturali, a cominciare “dalla restituzione, nelle tredicesime di quest’anno dei 13 miliardi sottratti ai lavoratori dipendenti dal fiscal drag”. E, a partire dal 2009, un’operazione di sgravio sulle retribuzioni.
Una manovra, quella proposta dalla Cgil, che costerebbe lo 0,7% del Pil per quest’anno e altrettanto per il 2009, simile, come sottolinea Epifani, a quella adottata da Gordon Brown in Gran Bretagna, e a quelle decise in quasi tutto il resto d’Europa: “il segnale di fiducia che ne scaturirebbe – conclude il segretario generale della Cgil – potrebbe avere forti effetti positivi sulla nostra economia”.
SCIOPERO GENERALE
By Ufficio Stampa CGIL Siena | Novembre 25, 2008
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Argomenti: scioperi |
Epifani: “In prima linea contro il razzismo al tempo della crisi”
By Ufficio Stampa CGIL Siena | Novembre 24, 2008
L’intervento di ieri su “La Repubblica – Metropoli” di Guglielmo Epifani, Segretario generale CGIL:
http://www.cgil.it/nuovoportale/rassegnastampa/Articoli/081123.ArtEpif.pdf
Argomenti: CGIL |
Maternità fuori dal rapporto di lavoro
By Ufficio Stampa CGIL Siena | Novembre 24, 2008
Non ha diritto al riscatto del periodo di maternità e paternità chi è già pensionato alla data di entrata in vigore del T.U. (DLgs 151/2001)
La facoltà di accredito e riscatto dei periodi di maternità, anche verificatisi al di fuori del rapporto di lavoro, nonché dei periodi di congedo parentale, spetta a coloro che al 27 aprile 2001 non erano titolari di trattamento di pensione. L’INPS chiarisce nella sua circolare (n. 100/2008) le conseguenze della modifica introdotta dalla legge finanziaria 2008 al trattamento previdenziale dei periodi di assenza obbligatoria dal lavoro per maternità e per congedo parentale.
L’art. 2, comma 504, della legge 244/2007 ha stabilito che ai fini della sussistenza del diritto all’accredito e al riscatto dei periodi corrispondenti al congedo di maternità e al congedo di paternità, oltre che il possesso del quinquennio contributivo al momento della domanda di accredito e riscatto, occorre la condizione di soggetto attivo, ossia non titolare di pensione alla data di entrata in vigore del DLgs 151/2001 fatta eccezione dell’assegno e della pensione di invalidità.
Per ulteriori informazioni: Patronato INCA CGIL Siena, La Lizza 11, tel. 0577-254842
Argomenti: CGIL, INCA, maternità, paternità, servizi |
Epifani: “Sta arrivando una valanga, migliaia di famiglie a rischio. E il governo non fa nulla”
By Ufficio Stampa CGIL Siena | Novembre 21, 2008
Leggi l’intervista di oggi de “Il Piccolo” a Guglielmo Epifani, Segretario Generale CGIL:
http://www.cgil.it/nuovoportale/rassegnastampa/Interviste/081121.Epif.pdf
Argomenti: CGIL |
Museo di Chiusi: la FP CGIL chiede chiarezza
By Ufficio Stampa CGIL Siena | Novembre 21, 2008
NOTA STAMPA
Le dichiarazioni del Dott. Iozzo, riportate da alcuni quotidiani locali, in merito alle motivazioni che lo hanno spinto a dimettersi da Direttore del Museo di Chiusi mostrano una situazione assai preoccupante. Situazione che del resto aveva già spinto la Fp Cgil a chiedere nei mesi scorsi alla Soprintendenza ai Beni Archeologici della Toscana un incontro per affrontare le problematiche del Museo e le relative condizioni di difficoltà vissute dai dipendenti. A fronte di tale richiesta la Sovrintendente ha sì convocato le Organizzazioni sindacali nel mese di ottobre, ma in quell’occasione ha affermato che il Museo di Chiusi non presentava problematiche particolari.
Nel corso dei mesi passati, inoltre, una parte del personale, tra cui i nostri iscritti, ha espresso la propria stima nei confronti dell’operato del Dott. Iozzo all’interno del Museo, dimostrando quindi di apprezzare l’impegno da lui profuso nel tentativo di superare i contrasti presenti in quel luogo di lavoro.
Dato che la Soprintendente Lo Schiavo aveva chiesto dati e denunce circostanziate, crediamo che quanto dichiarato dal Dott. Iozzo costituisca non solo materia sufficiente per aprire una “riflessione” sulla situazione del Museo di Chiusi, ma condizione stessa per fare piena chiarezza su quanto affermato dal Direttore.
Alice D’Ercole – Fp Cgil Siena
Giulietta Oberosler – Fp Cgil Toscana
20 novembre 2008
Argomenti: CGIL, FP, valdichiana |