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“Le precarie? Sposino mio figlio” Ecco la soluzione di Berlusconi

di Ufficio Stampa CGIL Siena | Marzo 14, 2008

Sposarsi il figlio di Berlusconi o qualche altro erede di un milionario. È questa la “ricetta” che Silvio Berlusconi propone a una studentessa che, nel corso di “Punto di vista” del Tg2, gli chiede come è possibile per le giovani coppie mettere su famiglia senza la sicurezza di un reddito fisso. “Lei mi dice dei problemi delle giovani coppie di precari. Io, da padre – risponde Berlusconi sorridendo – le consiglio di cercare di sposare il figlio di Berlusconi o qualcun altro del genere; e credo che, con il suo sorriso, se lo può certamente permettere”.
Il conduttore della trasmissione, Maurizio Martinelli, aggiunge: “Presidente, credo che di figli di Berlusconi in giro ce ne siano pochi…”. Ma il Cavaliere, sempre sorridente, rivolgendosi alla ragazza, risponde: “Se dovessi dire qual è il consiglio più valido, penso sia quello che le ho dato all’inizio…”.
Il giorno successivo, a seguito delle polemiche, ha detto che stava scherzando, ma ha continuato ad eludere la domanda e a non rispondere su cosa fare per risolvere i problemi dei giovani precari.
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Argomenti: CGIL, precari |