cgil siena

Tabelle paga trasporto merci luglio 2008

By Ufficio Stampa CGIL Siena | Luglio 1, 2008

merci_07_08.pdf

Argomenti: CGIL, FILT, servizi, tabelle paga, Ufficio vertenze |

Tabelle paga commercio luglio 2008

By Ufficio Stampa CGIL Siena | Luglio 1, 2008

commercio_07_08.pdf

Argomenti: CGIL, FILCAMS, servizi, tabelle paga, Ufficio vertenze |

Trattativa rinnovo CCNL Distribuzione Cooperativa

By Ufficio Stampa CGIL Siena | Giugno 27, 2008

La trattativa che si è svolta nei giorni 23 e 24 giugno 2008 non ha portato alla chiusura del contratto, tuttavia sono emersi elementi positivi.

Per quanto attiene il tema del lavoro domenicale le Associazioni Cooperative hanno dichiarato di voler mantenere l’attuale normativa contrattuale. La gestione, quindi, di questo tema rimarrà al II Livello, come da prassi già consolidata. Rimane ancora aperta la questione del riposo giornaliero (11 ore tra un turno e l’altro) e quella del riposo settimanale (spostamento delle 24 ore consecutive), sui quali continua la discussione anche alla luce delle modifiche legislative contenute nel decreto legge previsto dall’attuale Ministro del Lavoro.

La soluzione su questi temi, come anche per gli altri, non potrà prescindere dal confronto tra le parti che deve tenere conto sia dei problemi dell’efficienza aziendale che delle esigenze delle lavoratrici e dei lavoratori.
Sul Mercato del Lavoro (part-time, contratti a termine ed apprendistato) sono stati confermati i risultati già ottenuti nelle precedenti trattative con ulteriori miglioramenti ancora da completare; inoltre vi sono state aperture sugli appalti e salario in riferimento al superamento del biennio.

Part-time: viene confermato l’innalzamento dell’orario minimo da 18 a 20 ore in tutte le cooperative. Resta da definire una norma  per garantire il passaggio a nuovo orario, in tempi certi,  per tutti  i lavoratori interessati, nonché una norma per il consolidamento delle ore supplementari.

Contratti a termine: viene confermato che il passaggio a tempo indeterminato avverrà dopo 36 mesi di contratto a termine senza prevedere ulteriori proroghe. Si conferma il diritto di precedenza termine su termine e il diritto di precedenza contratti a termine su assunzioni a tempo indeterminato inserendo su quest’ultimo punto un miglioramento rispetto alla legge. Sul periodo di prova abbiamo acquisito la disponibilità ad evitare che venga ripetuto ogni volta che si ripristina il contratto a termine per le stesse mansioni, restano quindi da definire nuovi criteri.

Per quanto riguarda la media percentuale annuale abbiamo acquisito la disponibilità ad introdurre una verifica semestrale per consentire il controllo di un utilizzo corretto del ricorso ai contratti a termine ed al lavoro interinale.

Apprendistato: il contributo aziendale della Previdenza Integrativa verrà innalzato (in due tappe) dallo 0,55 all’1,55% equiparandolo a quello di tutti gli  altri lavoratori.
Per quanto riguarda l’estensione dell’assistenza sanitaria, abbiamo registrato una disponibilità anche se ancora non totalmente acquisita. La percentuale di conferma viene elevata al 75% con possibilità al II livello di innalzarla all’80%.
Rimane in discussione la richiesta che le Associazioni Cooperative hanno fatto di prevedere l’apprendistato anche al I Livello.

Terziarizzazione e Appalti: sugli appalti è stata accolta la nostra richiesta di migliorare la normativa esistente per avere maggiori garanzie per i lavoratori delle aziende appaltatrici, introducendo il vincolo che ad essi devono essere applicati i contratti nazionali firmati dalle confederazioni CGIL CISL e UIL.
Rimane ancora aperta la discussione sulle Terziarizzazioni, sia per quanto riguarda la loro natura che il contratto di applicazione.

Salario: su questo punto le Associazioni Cooperative hanno dichiarato che sono disponibili ad una copertura salariale superiore al biennio e su queste basi verrà impostata la discussione sull’entità economica.

Oltre ai temi del Mercato del Lavoro sui quali abbiamo acquisito l’impegno a definirli completamente nel prossimo incontro programmato per il 30 di giugno, rimangono aperti altri capitoli quali cooperative minori, Quadri, etc. e deve essere ripreso il capitolo dell’Orario di lavoro nel suo insieme. 

Le Segreterie Nazionali hanno tuttavia valutato che i risultati dei giorni 23 e 24 giugno possono essere considerati una buona base per continuare la trattativa in modo utile e costruttivo.

Pertanto lo sciopero dichiarato per il 28 giugno viene spostato al 19 LUGLIO e la trattativa riprenderà nei giorni 14-15 e 16 luglio, che potranno essere decisivi per la chiusura del contratto.

FILCAMS/CGIL FISASCAT/CISL UILTuCS/UIL

Argomenti: CGIL, contrattazione, FILCAMS, scioperi |

Abolita la procedura telematica sulle dimissioni volontarie

By Ufficio Stampa CGIL Siena | Giugno 26, 2008

La legge n. 188 del 2007 per combattere il fenomeno delle dimissioni in bianco è stata abrogata ieri per decreto.
Obiettivo della legge era quello di neutralizzare la pratica molto diffusa di far sottoscrivere le dimissioni al lavoratore (ma soprattutto alle lavoratrici) in via preventiva al momento dell’assunzione. Una pratica che veniva utilizzata da molti datori di lavoro per consentire ad esempio un licenziamento agevole in caso di maternità, ma anche per conseguire alcuni vantaggi economici (ad esempio, per sgravare l’impresa dal pagamento dei periodi di assenza del lavoratore per eventi imprevisti quali infortuni o malattia).
Ieri il Consiglio dei Ministri, con il Decreto Legge n.112 (art. 39, comma 10, lettera l), ha abolito l’obbligo per i lavoratori di utilizzare la nuova procedura telematica per le dimissioni volontarie.
A partire dal 25 giugno, quindi, per presentare le dimissioni volontarie non sarà necessario adempiere alla procedura informatica.

Argomenti: CGIL, dimissioni |

LA SITUAZIONE SOCIO-ECONOMICA DELLA PROVINCIA DI SIENA

By Ufficio Stampa CGIL Siena | Giugno 26, 2008

La situazione socio-economica e produttiva della nostra provincia attraversa una fase molto difficile. Se la chiusura dell’anno 2007 faceva ben sperare, ad oggi possiamo dire che sullo stato occupazionale siamo vigili e molto preoccupati per il futuro.
Riportiamo alcuni dati dell’Osservatorio provinciale sull’utilizzo degli ammortizzatori sociali riferiti all’anno 2007. Il numero delle imprese presenti sul territorio è in lieve ripresa rispetto all’anno precedente, con un + 0,7%. Gli occupati sono il 67%, + 2,5% rispetto alla media toscana e + 8,6% rispetto a quella nazionale. Dal 2005 al 2007 il numero delle ore di CIGO è diminuito in tutti i settori. Se invece andiamo a vedere l’utilizzo della CIGS e della mobilità vediamo come molte aziende della nostra provincia e soprattutto di settori diversi abbiano fatto ricorso agli ammortizzatori sociali per ristrutturazione o a seguito di gravi crisi – di mercato o finanziarie – o per entrambi i motivi. L’utilizzo della CIGS mette in evidenza situazioni critiche in particolare in aziende medio-grandi.
Fino a poco più di un anno fa potevamo dire che in provincia di Siena erano due i settori che continuavano a seguire un trend di crescita positivo, ovvero l’edilizia (costruzioni e laterizi) e la camperistica, oggi vediamo che anche per questi settori vi è purtroppo una fase di rallentamento.
Abbiamo di fronte un periodo non facile a causa di una bassa crescita economica del nostro Paese, dovuta sia alle carenze infrastrutturali che agli scarsi investimenti in ricerca ed innovazione che le imprese hanno fatto negli anni in cui hanno guadagnato e nei quali avrebbero invece dovuto lavorare in modo lungimirante così da affrontare i periodi di “vacche magre” con una solidità maggiore.
Non solo questo non è avvenuto, ma talvolta sono stati sottovalutati atteggiamenti che oggi si sono tramutati addirittura in un boomerang in alcuni settori, come ad esempio quello vitivinicolo, dove oggi, oltre alle difficoltà che attraversano le imprese, si è aggiunta la cattiva pubblicità che l’intera provincia ha registrato con le vicende legate in particolare al Brunello. L’intero sistema economico senese deve reagire di fronte a quanto è successo, difendendo un prodotto sicuramente di qualità ed un intero territorio che di per sé è un’eccellenza, ma soprattutto voltando pagina attraverso strumenti trasparenti che possano ridare credibilità ad un settore che vede la presenza di molti lavoratori e lavoratrici che oggi si sentono minacciati da quello che sta accadendo. La qualità del prodotto deve essere strettamente correlata a quella del lavoro.
Il nostro territorio deve misurarsi con il passato ed organizzarsi per le sfide future, con un mondo che è cambiato, con una globalizzazione che impone regole e comportamenti più severi, maggiore professionalità e più formazione, per continuare su produzioni eccellenti e proseguire con la capacità di accettare i cambiamenti come fasi cicliche e naturali e non straordinarie, lavorando costantemente e pensando in modo un po’ più lungimirante.
Inoltre è necessario che i nostri settori artigiani mettano a frutto il loro know how attraverso iniziative che possano permettere la costituzione di marchi e consorzi per poter promuovere, esportare e commercializzare i prodotti nel mondo.
La CGIL di Siena si auspica che vi sia uno scatto d’orgoglio da parte del mondo delle imprese e delle associazioni che le rappresentano, tale da aiutare questa provincia a rilanciare l’imprenditoria e l’occupazione.
Con le Istituzioni abbiamo lavorato in maniera sinergica per affrontare le situazioni di crisi, ma crediamo che dovremo lavorare ancora con un’azione preventiva congiunta per favorire uno sviluppo economico qualificato e sostenibile attraverso scelte ed azioni sempre più mirate ed interventi meno parcellizzati.

Paola Bittarello, Segreteria CGIL Siena

Siena, 26 giugno 2008

Argomenti: CGIL |

Costruzioni, rinnovato il CCNL Edilizia Cooperazione

By Ufficio Stampa CGIL Siena | Giugno 25, 2008

Interessati 40.000 lavoratori distribuiti in 350 imprese. Più formazione e sicurezza, 104 euro di aumento

A pochi giorni di distanza dal rinnovo del Ccnl Industria Edilizia anche le imprese cooperative del settore edile hanno un nuovo contratto. Ieri sera, infatti, Agci-Psl, Ancpl-Legacoop, Federlavoro e Servizi/Confcooperative ed i sindacati di categoria Feneal-Uil, Filca-Cisl e Fillea-Cgil hanno sottoscritto il rinnovo del Contratto, che interessa 40.000 lavoratori e 350 imprese ed era scaduto il 31 dicembre 2007.

“Il rinnovo – affermano i segretari della Feneal, Massimo Trinci, della Filca, Giuseppe Moscuzza e della Fillea, Mauro Macchiesi – pur individuando importanti soluzioni per le specificità del processo e delle tipologie produttive della cooperazione, rispecchia a grandi linee quanto già stabilito nell’accordo con l’Ance per quanto riguarda i temi della sicurezza, della formazione, della lotta al lavoro nero e della trasparenza del rapporto di lavoro”.

L’incremento salariale è stato fissato in 104 euro al terzo livello suddiviso in due soluzioni: 74 euro dal 1° giugno e 30 euro dal 1° gennaio 2009.

Passi in avanti sono stati fatti sul tema della carenza malattia, la cui materia verrà affrontata anche nella contrattazione territoriale. A livello nazionale si è ridotto da 7 a 6 giorni il periodo di malattia utile per maturare il diritto, da parte del lavoratore, a veder riconosciuto il 50% del salario per i primi tre giorni di malattia. Per la copertura al 100% i giorni passano da 14 a 12.

Per quanto riguarda i lavori pesanti e usuranti, si istituisce per la prima volta un fondo che prevede, per i lavoratori in particolari condizioni, l’erogazione di una prestazione che ne agevoli il pensionamento pari allo 0,10% dei versamenti in Cassa Edile.

Novità importanti anche sul tema della formazione. Le imprese devono comunicare al sistema delle Scuole edili l’assunzione degli operai almeno tre giorni prima dell’inizio del lavoro, per consentire lo svolgimento di 16 ore di formazione attinenti le basi professionali del lavoro in edilizia e la sicurezza, con un richiamo formativo di 8 ore all’anno. Inoltre sono state introdotte delle norme che prevedono la comunicazione scritta al lavoratore al momento della assunzione e dei passaggi di qualifica, che renderanno più trasparente il mercato del lavoro e offriranno maggiori certezze al lavoratore per il riconoscimento professionale ai fini dell’inquadramento.

Il sistema delle Scuole edili avrà un ruolo attivo anche nella gestione e nella implementazione dell’incontro tra domanda ed offerta di lavoro. Per quanto riguarda la sicurezza, è stato dato mandato alle parti sociali nazionali di dare concreta attuazione ai rinvii operati alla contrattazione dal Testo Unico sulla sicurezza.

Importanti conquiste sono state raggiunte anche nella lotta contro il precariato. Si è convenuto che un’impresa non può avere alle dipendenze operai part-time in misura superiore al 3% del totale degli occupati a tempo indeterminato, e l’esclusione delle clausole elastiche e flessibili. Ciò dovrebbe consentire la riduzione del ricorso indiscriminato al part-time, che spesso maschera il lavoro nero.

Sul fronte dei diritti sono stati raggiunti risultati per gli apprendisti con il riconoscimento del fondo presso la Cassa Edile per la copertura dell’indennità sostitutiva in caso di maltempo.

Inoltre sono state incrementate le percentuali per il lavoro notturno a turni e gli importi per l’Ape, l’anzianità professionale edile.  

“Nelle prossime settimane – concludono Trinci, Moscuzza e Macchiesi – sono previsti incontri per il rinnovo dei contratti dell’edilizia con Aniem Confapi e le associazioni artigiane. Ci auguriamo che anche con queste associazioni imprenditoriali sia possibile rinnovare il contratto così da avere un quadro normativo e salariale unitario per tutto il settore edile”.

Roma, 25 giugno 2008

Argomenti: CGIL, contrattazione, contratti, edili, FILLEA |

Firmato il CCNL dei laterizi piccola industria

By Ufficio Stampa CGIL Siena | Giugno 25, 2008

Il contratto rinnovato dopo sei mesi dalla scadenza, definiti miglioramenti sui diritti dei lavoratori, sull’inquadramento attraverso la rivalutazione della scala parametrale. Conseguito un aumento di 103 euro al livello “C “, in tre trance. Una tantum di euro 225, comprensivo dell’IVC che sarà corrisposta con la retribuzione di giugno 2008.

La FILLEA CGIL di Siena esprime un giudizio positivo per l’esito della trattativa che ha colto, anche a seguito dello sciopero effettuato il 5 maggio scorso, la gran parte degli obiettivi della piattaforma. In particolare segnaliamo:

1. Sistema di relazioni industriali
Viene avviata la fase di costituzione dell’Osservatorio dei Settori laterizi e manufatti cementizi. Inserite le tematiche della responsabilità sociale d’impresa e l’evoluzione tecnologica, l’organizzazione del lavoro, le nuove professionalità. Recepito il D. Lgs. n. 25/2007 sui diritti d’informazione.

2. Sviluppo sostenibile e Responsabilità sociale d’impresa
Introdotto un nuovo capitolo su “Sviluppo sostenibile e Responsabilità sociale d’impresa”.

3. Ambiente e Sicurezza.
Recepito il “testo unico” sulla sicurezza D. Lgs. n. 81/2008, rafforzamento del ruolo del RLS sui diritti di consultazione e di informazione. Ruolo dell’Osservatorio in tema di sviluppo della cultura della sicurezza e della prevenzione.

4. Formazione Professionale
Le aziende concorderanno con le RSU o con le OO.SS. territoriali i piani di formazione da sottoporre all’approvazione di FAPI.

5. Diritti
 Maternità: integrazione al 100% retribuzione;
 Banca ore: riduzione da 5 a 2 giorni in caso di necessità ,il preavviso per l’utilizzo dei permessi;
 Lavoratori stranieri: 50 ore di permesso per partecipare a corsi di apprendimento della lingua italiana.

6. Sanità Integrativa
Istituzione di una Commissione Tecnica Paritetica che dovrà definire le modalità di costituzione di un Fondo per la Sanità integrativa entro il 31.12.2009, con un versamento di 5 € da parte delle aziende per ogni lavoratore aderente che potrà avere effetto dopo il 31.03.2012

7. Modifica scala parametrale – nuovo articolo “Commissione Paritetica per la Classificazione dei Lavoratori”
Entro giugno saranno inserite nel sistema classificatorio le figure specifiche già individuate durante i lavori della Commissione Paritetica.
Sono ulteriormente incrementati i parametri delle categorie CS, C, D ed E come di seguito riportato:

dal 1° settembre ’08 dal 1° gennaio ‘09
CS + 2 punti + 1 punto
C + 1 punto + 1 punto
D + 1 punto�
E + 1 punto �

8. Aumento salariale
L’aumento salariale è di 103 euro mensili al parametro 134 (categoria C) così suddivisi, 45 euro dal 1° giugno 2008, 33 euro dal 1° gennaio 2009, 25 euro dal 1° settembre 2009.

9. Una Tantum
225 euro di “una tantum” con il mese di giugno a copertura del periodo gennaio – maggio 2008.

Argomenti: CGIL, contrattazione, contratti, FILLEA, laterizi |

Sciopero commercio e distribuzione cooperativa: rinviato al 19 luglio

By Ufficio Stampa CGIL Siena | Giugno 25, 2008

Dato che i negoziati per il rinnovo del CCNL Commercio e di quello del CCNL Distribuzione Cooperative (Coop) hanno prodotto alcune novità – anche se non ancora significative – e visto che le trattative sono state aggiornate al 30 giugno per la Distribuzione Cooperativa e al 3 luglio per Confcommercio, le Segreterie Nazionali FILCAMS CGIL, FISASCAT CISL e UILTuCS hanno deciso di rinviare lo sciopero proclamato per il 28 giugno (27 giugno per chi lavora su cinque giorni) rinviandolo a sabato 19 luglio p.v.

Siena, 25 giugno 2008

Argomenti: CGIL, commercio, contrattazione, FILCAMS, scioperi |

CCNL piastrelle e refrattari: raggiunta l’intesa per il rinnovo del biennio economico 2008 – 2010

By Ufficio Stampa CGIL Siena | Giugno 24, 2008

101 euro l’aumento medio parametrato previsto a tutela del salario reale dei lavoratori, divenuta ormai una vera e propria emergenza nazionale

Nel pomeriggio di ieri lunedì 23 giugno – e prima della scadenza del 30 giugno 2008 – è stata raggiunta l’intesa per il rinnovo del biennio economico 1 luglio 2008 – 30 giugno 2010 del contratto nazionale delle piastrelle e dei materiali refrattari.
L’ ipotesi di accordo raggiunta tra Confindustria Ceramica e Filcem-Cgil, Femca-Cisl, Uilcem-Uil riguarda oltre 35.000 lavoratori dipendenti da 260 imprese, prevalentemente ubicate nel distretto industriale di Modena e Reggio Emilia.
L’intesa prevede un aumento parametrato sui minimi di 101 euro (livello medio D1) da corrispondere in tre “tranches”: 35 euro, dal 1 luglio 2008; 33 euro, dal 1 febbraio 2009; 33 euro, dal 1 febbraio 2010.
Di più.  A decorrere dal 1 gennaio 2009 viene incrementata – a totale carico delle imprese – la quota di contribuzione (dall’attuale 1,6% all’1,8%) che le aziende versano al “Foncer”, il Fondo di previdenza complementare del settore: uno 0,2% in più che andrà a beneficio dei lavoratori iscritti al fondo e che, di fatto, farà aumentare la pensione integrativa soprattutto ai più giovani.
“Un’intesa tanto più positiva – commentano soddisfatti i segretari nazionali di Filcem, Femca, Uilcem – se solo si pensa che il rinnovo è stato realizzato in anticipo sulla sua scadenza naturale”. “Alla fine del biennio poi – concludono i dirigenti sindacali – i lavoratori porteranno a casa mediamente 1669 euro, una cifra di tutto rispetto”.
L’ipotesi di accordo raggiunta sarà immediatamente sottoposta al vaglio delle assemblee delle lavoratrici e dei lavoratori del settore.

Ecco il testo dell’accordo: ccnl-piastrelle-rinnovo-econ-230608.pdf

Argomenti: CGIL, contratti, FILCEM |

Epifani: “Perchè l’accordo conviene ai lavoratori”

By Ufficio Stampa CGIL Siena | Giugno 23, 2008

Intervista a Guglielmo Epifani, Segretario Generale CGIL Siena, de ‘Il Sole 24 Ore’ di ieri:

www.cgil.it/nuovoportale/rassegnastampa/Interviste/Int-Epif-080622.pdf

Argomenti: CGIL |

« Articoli Precedenti Articoli Successivi »