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Ancora sciopero alla RDB di Montepulciano: domani i lavoratori andranno di nuovo a Piacenza

di Ufficio Stampa CGIL Siena | Luglio 20, 2011

Ancora sciopero alla RDB di Montepulciano: domani i lavoratori andranno di nuovo a Piacenza

Prosegue la protesta dei lavoratori dello stabilimento RDB s.p.a. di Montepulciano per la difesa della propria retribuzione e del posto di lavoro, dato che ad oggi le uniche certezze sono il persistere della crisi di liquidità e la richiesta di cassa integrazione straordinaria dal primo di agosto.

Dopo diversi incontri, tra cui quelli della settimana scorsa presso il Ministero dello sviluppo economico – dove è stato istituito un tavolo di crisi permanente – e il Ministero del lavoro – dove è stata richiesta la cassa integrazione straordinaria per tutto il Gruppo – il futuro dell’Azienda, e nello specifico dello stabilimento di Montepulciano, è tutt’altro che chiaro.

La mancanza di notizie certe sul futuro aziendale, visto anche il permanere dell’assenza del piano industriale, e l’indisponibilità da parte dell’Azienda a concedere l’anticipo sull’erogazione della CIGS ha di fatto precluso la possibilità di arrivare ad un accordo ed ha costretto i funzionari del Ministero del lavoro alla riconvocazione di un tavolo per il prossimo 27 luglio.

L’incertezza nella corresponsione delle retribuzioni ha trovato parziale fondamento nel fatto che alle normali scadenze è stato erogato solo lo stipendio del mese di giugno e nessuna comunicazione è stata data invece in merito all’erogazione della 14esima mensilità.

La mancata erogazione della 14esima alle normali scadenze, motivata dalla scelta dell’Advisor di concentrarsi su altri problemi – “di fatto non considerando le pendenze con i lavoratori come prioritarie”, spiegano FILLEA-CGIL e FILCA-CISL – e la mancanza di certezze sul futuro aziendale ha portato le Organizzazioni sindacali ad indire un ulteriore sciopero per domani giovedì 21 luglio.

Al fine di dare visibilità alla protesta e di spronare tutte le parti ad un impegno concreto – “partendo dall’Azienda, ma ricordando allo stesso Advisor e alle banche coinvolte che le proprie scelte potrebbero mettere a rischio diverse centinaia di posti di lavoro”, sottolineano i Sindacati – i lavoratori dello stabilimento di Montepulciano, coordinati da FILLEA-CGIL e FILCA-CISL di Siena, si recheranno nuovamente a Piacenza per partecipare alla manifestazione che vedrà partire il corteo davanti all’Associazione industriali piacentina.

Siena, 20 luglio 2011

Argomenti: aziende, FILLEA, valdichiana |