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CGIL, un autunno di mobilitazioni
di Ufficio Stampa CGIL Siena | Settembre 9, 2014
CGIL, un autunno di mobilitazioni
08/09/2014 da www.cgil.it
L’autunno è alle porte. E quello sindacale si prospetta più caldo che mai, per le innumerevoli crisi aziendali e vertenze aperte in tutto il paese. Per l’occasione, la Cgil sta organizzando campagne di mobilitazione e di lotta sul territorio sui temi riguardanti fisco, previdenza, lavoro pubblico, scuola, industria, esodati, Jobs act, Fiscal compact, articolo 18. Su tutto questo, è intervenuto stamattina a “Italia Parla”, la rubrica quotidiana di RadioArticolo1, il segretario confederale Nino Baseotto (qui il podcast della trasmissione).
“In primo luogo – ha esordito il dirigente Cgil –, va cambiato al più presto il processo di redistribuzione del reddito. L’attuale sistema non funziona assolutamente: negli ultimi vent’anni la progressività del prelievo è stata sostanzialmente cancellata e sono stati premiati i redditi alti, a totale sfavore dei redditi da lavoro dipendente e da pensione. Attualmente, siamo impegnati con le assemblee sulla nostra piattaforma su fisco e pensioni. Terminata questa fase, faremo la sintesi, assieme a Cisl e Uil, dei giudizi espressi da lavoratori e pensionati, decidendo quali iniziative sostenere nei confronti del Governo Renzi, sul cui operato abbiamo già espresso un giudizio articolato: positivi gli 80 euro in più in busta paga, negativi la liberalizzazione dei contratti a termine e il Jobs act. A questo punto, vogliamo vedere e capire bene quali saranno i prossimi provvedimenti e stabilire un rapporto con l’esecutivo che sia di ascolto e confronto. Poi Parlamento e Governo faranno il loro mestiere, che è quello di legiferare e decidere, mentre noi faremo il nostro”. (Leggi l’intervista completa su rassegna.it)
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