Sicurezza luoghi di lavoro: un caso ‘assurdo’
By Ufficio Stampa CGIL Siena | Novembre 18, 2014
CGIL Siena su sicurezza luoghi di lavoro: “Normativa o burocrazia?”
Il sindacato segnala un caso ‘assurdo’
Siena, 18 novembre 2014 – Succede ancora ai nostri giorni che una legge nata per garantire diritti importanti per i lavoratori mostri poi degli effetti pratici che contrastano con gli intenti iniziali…
Stiamo parlando della Legge 81/2008 come rivista dalla L. 106/2009, una legge nota come il Testo unico sulla sicurezza sul lavoro, che è una legge importante ma che come tutte le normative porta con sé anche punti di ombra e momenti di difficile e contestabile applicazione.
Veniamo al caso in questione. Un lavoratore che si assenta dal lavoro per malattia o infortunio sul lavoro per un periodo superiore a 60 giorni deve obbligatoriamente passare una visita dal medico “competente” (medico aziendale), il quale deve certificare l’idoneità del lavoratore a riprendere il servizio. Purtroppo la normativa non specifica i tempi entro cui va conclusa la procedura. Possiamo arrivare all’assurdo che il lavoratore, in attesa della visita, non possa riprendere il lavoro per un tempo non definito (ma diamo per scontato che l’Ente o l’Azienda abbia l’onere di coprire economicamente la parte di vacatio…) e che magari il datore di lavoro gli chieda di usare le ferie personali o peggio ancora di rimanere a casa (addirittura senza retribuzione).
E’ evidente che c’è qualcosa che non va. Continua a leggere questo articolo »
P.A.: Cgil, ieri nessuna novità, confermate ragioni sciopero
By Ufficio Stampa CGIL Siena | Novembre 18, 2014
P.A.: Cgil, ieri nessuna novità, confermate ragioni sciopero
18/11/2014 da www.cgil.it
L’incontro di ieri sera a palazzo Chigi tra governo e sindacati “non ha portato alcuna novità al quadro legislativo determinato dalla legge di Stabilità, dal ddl sulla riforma della Pubblica amministrazione e dal piano ‘Buona Scuola’, segnando, invece, una continuità con le politiche che il governo ha assunto sul tema della Pa, della conoscenza e del lavoro pubblico”. E’ quanto afferma la Cgil in una nota. Secondo il sindacato di corso d’Italia, presente all’incontro di ieri con il segretario generale, Susanna Camusso, e con i segretari delle categorie Fp e Flc, Rosanna Dettori e Domenico Pantaleo, “non c’è stata alcuna apertura sul rinnovo dei contratti collettivi nazionali di lavoro bloccati dal 2010. Secondo il ministro Madia, infatti, il rinnovo sarà possibile solo quando si uscirà dalla crisi”.
Per la Cgil, inoltre, non c’è stata poi alcuna apertura sui seguenti temi: “Sulla contrattualizzazione del rapporto di lavoro, pesantemente messo in discussione dalla legge Brunetta e dai provvedimenti legislativi assunti da questo governo; sull’occupazione, a rischio dagli ennesimi tagli lineari al sistema delle pubbliche amministrazioni ad iniziare da province, regioni e comuni; sul superamento della precarietà nella Pubblica amministrazione, ad iniziare dai tanti contratti non a tempo indeterminato la cui scadenza è fissata per fine d’anno e da quelli che scadono al 31 dicembre del 2016, per i quali l’ulteriore proroga, della quale si apprende da un comunicato e che verificheremo, deve essere senza i vincoli che la renderebbero inefficace e deve essere finalizzata alla stabilizzazione del lavoro non a tempo indeterminato”.
Infine, secondo la Cgil, nell’incontro non si sono registrati cambiamenti “neanche sulla riapertura di una stagione di confronto sul tema della riforma della Pubblica amministrazione e dei settori della conoscenza”. A parere del sindacato guidato da Susanna Camusso, infatti, “perché non si perdano posti di lavoro a seguito dei processi di riorganizzazione della Pa, va profondamente modificata la legge di Stabilità. Eppure, anche su questo tema, non c’è stato alcun impegno da parte del ministro Madia”. Ecco perché, conclude la Cgil, “le scelte politiche del governo e le misure legislative adottate confermano la giustezza dello sciopero generale indetto dalla Cgil e l’appello alle altre organizzazioni sindacali confederali per una risposta di tutti”.
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L. Stabilità: Camusso incontra Brunetta, inizia confronto Cgil – presidenti gruppi parlamentari
By Ufficio Stampa CGIL Siena | Novembre 18, 2014
L. Stabilità: Camusso incontra Brunetta, inizia confronto Cgil – presidenti gruppi parlamentari
17/11/2014 da www.cgil.itL. Stabilità: Camusso, siamo molto preoccupati, a rischio migliaia di posti di lavoro
Argomenti: CGIL |
Buono libri per figli lavoratori artigianato: proroga fino al 12 dicembre
By Ufficio Stampa CGIL Siena | Novembre 17, 2014
Argomenti: artigianato, buono libri, CGIL, ebret, libri scolastici |
La solitudine dei “problemi primi”
By Ufficio Stampa CGIL Siena | Novembre 17, 2014
Argomenti: CGIL |
‘Banner_mettiamociingiocoMettiamoci in gioco’, al via la campagna di sensibilizzazione contro il gioco d’azzardo
By Ufficio Stampa CGIL Siena | Novembre 17, 2014
‘Mettiamoci in gioco’, al via la campagna di sensibilizzazione contro il gioco d’azzardo
14/11/2014 da www.cgil.it
“Liberi dal gioco d’azzardo. Con l’azzardo ti giochi la vita”: questo lo slogan della campagna di comunicazione presentata oggi alla stampa, a Roma presso la Sala della Mercede, da “Mettiamoci in gioco” – la Campagna nazionale contro i rischi del gioco d’azzardo promossa da Acli, Ada, Adusbef, Anci, Anteas, Arci, Associazione Orthos, Auser, Aupi, Avviso Pubblico, Azione Cattolica Italiana, Cgil, Cisl, Cnca, Conagga, Ctg, Federazione Scs-Cnos/Salesiani per il sociale, Federconsumatori, FeDerSerD, Fict, Fitel, Fp Cgil, Gruppo Abele, InterCear, Ital Uil, Lega Consumatori, Libera, Scuola delle Buone Pratiche/Legautonomie-Terre di mezzo, Shaker-pensieri senza dimora, Uil, Uil Pensionati, Uisp. All’incontro hanno partecipato, tra gli altri, il deputato Paolo Beni e l’art director della campagna di comunicazione Mauro Terlizzi. Continua a leggere questo articolo »
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#Dirittixtutti. Metalmeccanici in piazza a Milano “il vero scudo contro la crisi è il lavoro”
By Ufficio Stampa CGIL Siena | Novembre 14, 2014
#Dirittixtutti. Metalmeccanici in piazza a Milano “il vero scudo contro la crisi è il lavoro”
14/11/2014 da www.cgil.it » ASCOLTA: le voci dal palco – Landini – Camusso
Prosegue senza sosta la grande mobilitazione della Cgil in preparazione dello sciopero generale proclamato per il 5 dicembre contro la Legge di Stabilità e contro il Jobs Act del governo Renzi. Oggi a scendere in piazza a Milano sono stati decine di migliaia di lavoratori e lavoratrici delle aziende del centro Nord (Valle d’Aosta, Trentino, Piemonte, Liguria, Lombardia, Veneto, Friuli Venezia Giulia, Emilia Romagna e Toscana) in occasione dello sciopero generale di 8 ore della categoria dei metalmeccanici FIOM CGIL, una mobilitazione che proseguirà il 21 novembre coinvolgendo le regioni del centro Sud che manifesteranno a Napoli. Sempre oggi ad incrociare le braccia anche i lavoratori della Provincia di Genova (esclusi i Comuni del Tigullio e il comparto delle ferrovie).
#Dirittixtutti. Continua a leggere questo articolo »
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CGIL su dichiarazioni PD Chiusi: “Jobs act: guardare bene prima di fare certe affermazioni”
By Ufficio Stampa CGIL Siena | Novembre 14, 2014
CGIL su dichiarazioni PD Chiusi: “Jobs act: guardare bene prima di fare certe affermazioni”
Leggiamo oggi sui mezzi di informazione che secondo la Segretaria del PD di Chiusi il jobs act è la risoluzione al precariato, in quanto prevederebbe la sparizione di tutte le attuali forme contrattuali, lasciando solo quelle a tempo determinato e indeterminato.
Magari fosse così! Non saremmo in campo a contrastarlo! Peccato che il contenuto della legge delega sul jobs act contenga solo il riordino delle forme contrattuali e non la loro diminuzione né tanto meno sparizione… le parole hanno sempre un significato e bisognerebbe guardare bene prima di fare certe affermazioni. Maggiormente quando la recente legge 78/2014, che ha eliminato la causale nei contratti a termine e aumentato le possibili proroghe, ha reso ancor più inutilizzato il contratto a tempo indeterminato. Tanto che la maggior parte dei contratti a termine stipulati negli ultimi mesi non superano la durata di 30 giorni e addirittura sono solo di un giorno. Un grosso limite per dare speranze!
Inoltre si plaude all’estensione della maternità e alla conciliazione vita-lavoro, peccato che non siano previste risorse a sostegno! Continua a leggere questo articolo »
Argomenti: CGIL, jobs act, valdichiana |
Sindacati su appalto SMS: “Ecco le conseguenze”
By Ufficio Stampa CGIL Siena | Novembre 14, 2014
SANTA MARIA DELLA SCALA: AGGIUDICAZIONE DEI SERVIZI AL MASSIMO RIBASSO
I SINDACATI: “ECCO LE CONSEGUENZE”
Siena, 14 novembre 2014 – “Le preoccupazioni che avevamo già espresso rispetto all’aggiudicazione dell’appalto del Santa Maria della Scala con il criterio del massimo ribasso – denunciano Filcams Cgil, Fisascat Cisl e Uiltucs – sono divenute certezze nel corso degli incontri avuti con l’aggiudicataria Intrepido Servizi Srl. Ad oggi non sono state fornite garanzie per la tutela dei posti di lavoro, tantomeno delle condizioni economiche e contrattuali dei lavoratori che operano all’interno del Santa Maria”.
“Facciamo presente – sottolineano i sindacati – che il personale lavora nella struttura da oltre 15 anni ed ha acquisito esperienza e competenze che sono state spese per la tutela e la salvaguardia dei servizi erogati. Questo patrimonio di professionalità messo a disposizione per il bene comune della città viene calpestato a seguito di un bando fatto al massimo ribasso e di una trattativa che ad oggi non riconosce i diritti di questi lavoratori. La posizione di Intredipo Servizi Srl ed il reiterare dei bandi di gara al massimo ribasso viola l’interesse pubblico inteso quale salvaguardia non solo dei livelli occupazionali ma dei diritti e della dignità dei lavoratori”.
Le organizzazioni sindacali hanno richiesto con urgenza un incontro al Sindaco del Comune di Siena ed ai dirigenti interessati ribadendo la loro intransigenza rispetto alla tutela dell’occupazione e delle condizioni di lavoro.
Riapertura day hospital oncologico Abbadia: soddisfatti i sindacati amiatini
By Ufficio Stampa CGIL Siena | Novembre 14, 2014
Riapre il day hospital oncologico del presidio ospedaliero di Abbadia San Salvatore
Soddisfatti i sindacati amiatini
Abbadia San Salvatore, 14 novembre 2014 – Le organizzazioni sindacali Cgil e Cisl dell’Amiata senese, unitamente a quelle dei pensionati Spi Cgil e Fnp Cisl, esprimono la loro soddisfazione per la riapertura e la relativa presa in carico dei pazienti del servizio di day hospital oncologico del presidio ospedaliero di Abbadia San Salvatore.
“Finalmente – spiegano i sindacati – i pazienti potranno ricevere le cure vicino a casa loro, senza il gravare di un ulteriore viaggio sulle già complicate situazioni di salute. Nell’accogliere di buon grado questo ripristino ci auspichiamo che non si debba mai più arrivare a situazioni come quella che abbiamo dovuto vedere nelle scorse settimane. La disponibilità al confronto e al dialogo da parte nostra non è mai venuta e non verrà mai meno; soprattutto in un momento in cui si devono definire percorsi riorganizzativi importanti per la garanzia dei servizi sul territorio, ribadiamo la nostra disponibilità al confronto preventivo, ritenendolo propedeutico a valutare tutte le strade possibili a tutela del cittadino/paziente”.