cgil siena

Corso formazione concorso ASP ‘esecutore addetto alla cucina’

By Ufficio Stampa CGIL Siena | Agosto 5, 2014

fpGIOVEDI’ 7 AGOSTO 2014 ore 15-19 (inizio accreditamento dalle ore 14,30)

presso la Sala Biblioteca della CGIL di Siena – La Lizza,11

si svolgerà un corso di formazione utile per la partecipazione
al concorso bando ASP Siena per n.5 posti di “esecutore addetto alla cucina”.

Il corso sarà di un’unica lezione di orientamento e formazione sulle materie
previste dal concorso:
– parte normativa (L.81/08 e Legge Regionale, Sicurezza igienico-sanitaria in base a norme HACCP)
– parte professionale (tecniche di lavoro, preparazione e conservazione pasti, magazzinaggio)

La lezione verrà svolta da docenti sindacali e da persone che operano nell’ambito lavorativo
indicato dal concorso.

Al termine del corso ad ogni partecipante verrà fornito materiale utile per continuare nello studio
e nella preparazione del concorso (slide e leggi).

Info: marco iacoboni, fp cgil siena, 3477803508, 0577254837, miacoboni@siena.tosc.cgil.itfp

Argomenti: FP |

Tabelle paga tessili artigiani agosto 2014

By Ufficio Stampa CGIL Siena | Agosto 1, 2014

Tessili Artigiani Tab. A_08_14

Tessili Artigiani Tab. B_08_14

Tessili Artigiani Tab. C_08_14

Argomenti: CGIL, FILTEA, servizi, tabelle paga, Ufficio vertenze |

Lavoro: Cgil, nessuna ripresa senza occupazione per giovani

By Ufficio Stampa CGIL Siena | Luglio 31, 2014

GiovaniLavoro: Cgil, nessuna ripresa senza occupazione per giovani

31/07/2014 da www.cgil.it“Da governo Renzi su lavoro risposte inadeguate”

“I dati Istat ci danno un’indicazione precisa, cioè che non c’è ripresa occupazionale se il tasso della disoccupazione giovanile sale al record di 43.7%”. E’ quanto afferma il Segretario Confederale della Cgil, Serena Sorrentino, in merito ai dati diffusi oggi dall’istituto statistico, aggiungendo che: “Le energie che dovrebbero rinnovare il mondo del lavoro non hanno accesso e, sebbene il tasso di occupazione femminile sia in leggera ripresa, bisogna analizzare il dato complessivo”.
Nel merito, osserva la dirigente sindacale, “sono fuori dal mercato del lavoro 3 milioni e 153 mila persone, a cui vanno sommati gli inattivi, mentre la cassa integrazione in deroga sta andando ad esaurirsi e i periodi di ordinaria e straordinaria coprono un bacino di mezzo milione di lavoratori da molti anni. Se non c’è una ripresa consistente dell’occupazione dei giovani e dei lavoratori over 50 la pressione sociale sarà molto alta nei prossimi anni, così come se non si riformano gli ammortizzatori aumenteranno i licenziamenti”.
Inoltre, prosegue Sorrentino, “bene investire nelle politiche attive, ma bisogna registrare un dato non entusiasmante della garanzia giovani che ad oggi non è arrivata neanche al 10% della platea dei Neet. Così come va registrato che i dati delle comunicazioni obbligatorie continuano a segnalare che su 2.371.540 milioni di rapporti di lavoro attivati nel primo trimestre del 2014 ben 1.897.048 sono contratti a termine (1.583.550) o precari e di questi  804.969 sono durati meno di un mese (331.666 solo 1 giorno). I numeri sono importanti per valutare gli effetti delle politiche e del ciclo economico e questi purtroppo ci dicono che il mercato del lavoro esclude ancora una quota considerevole di persone mentre chi vi transita lo fa per poco tempo e in modo precario”.

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Argomenti: CGIL |

Dipendente artigiano iscritto Ebret? 15 Novembre Termine Ultimo per Presentazione Richiesta

By Ufficio Stampa CGIL Siena | Luglio 31, 2014

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modulo per rimborso libri ebret

Argomenti: artigianato, buono libri, CGIL, ebret, libri scolastici |

Camusso, Epifani, Cofferati e Pizzinato: l’Unità non deve chiudere

By Ufficio Stampa CGIL Siena | Luglio 30, 2014

CGILluciCamusso, Epifani, Cofferati e Pizzinato: l’Unità non deve chiudere

29/07/2014 da www.cgil.it

La decisione di Nuova Iniziativa Editoriale di sospendere le pubblicazioni cartacee e on-line dal primo agosto è grave.

L’Unità è il giornale che, più di ogni altro, ha raccontato e si è identificato con i lavoratori e il loro lavoro. È il giornale che, come nessun altro, ha saputo far conoscere la storia e le conquiste del movimento operaio italiano, che ha cercato di interpretare il cambiamento industriale ed economico del nostro Paese, avendo sempre grande attenzione ai giovani, ai lavoratori, ai disoccupati.

È una voce forte e autorevole coscienza critica della sinistra e del sindacato. Ha seguito con passione e professionalità  gli arretramenti e le vittorie del sindacato. È anche per questo una nostra speranza che il vertice del Partito Democratico metta in campo tutta la sua autorevolezza e tutto il suo peso perché l’Unità torni presto in edicola e on line.

A tutte le lavoratrici e i lavoratori, da tre mesi senza stipendio, impegnati a costruire le condizioni del rilancio del giornale, va la nostra solidarietà e quella di tutta la CGIL

Susanna Camusso (Segretario Generale CGIL)

Sergio Cofferati (Eurodeputato Pd, già Segretario Generale CGIL)

Guglielmo Epifani
(Parlamentare Pd, già Segretario Generale CGIL)

Antonio Pizzinato  (Presidente regionale onorario dell’Anpi Lombardia, già Segretario Generale CGIL)

Argomenti: CGIL |

Novartis: sciopero al reparto confezionamento

By Ufficio Stampa CGIL Siena | Luglio 29, 2014

filctem con scrittaSCIOPERO DI REPARTO ALLA NOVARTIS

Rosia (Siena), 29 luglio 2014 – Settimana di sciopero per i lavoratori del reparto confezionamento della Novartis: un primo pacchetto di 8 ore di astensione dal lavoro articolate per turni fino a venerdì 1° agosto.

“Iniziativa di protesta – spiega la FILCTEM CGIL di Siena – decisa nelle partecipatissime assemblee tenutesi nei giorni scorsi a seguito della decisione dell’azienda di andare a modificare l’orario di lavoro senza tener conto delle osservazioni e controproposte della delegazione sindacale. La tipologia di orario utilizzata oggi nel reparto (circa 150 persone) è il frutto di riflessioni ed esperienze maturate negli anni ed ha portato indiscutibili benefici a livello di produttività, di qualità del prodotto e di qualità della vita lavorativa. E’ evidente che la decisione presa dall’azienda, visto che al momento i volumi produttivi non presentano nessun tipo di criticità rispetto agli anni passati, risponde unicamente ad input di pura immagine così da dare una parvenza di massima efficienza in vista del passaggio alla multinazionale inglese Glaxo Smith Kline”.

“Ma lo sciopero – prosegue la sigla sindacale – è anche indirizzato a denunciare con forza l’uso distorto che Novartis sta facendo dei lavoratori precari, tenuto conto che nel solo reparto confezionamento il 70% della forza lavoro è dipendente dalle agenzie di lavoro temporaneo. Situazione insostenibile che va immediatamente sanata”.

“Il primo giorno di sciopero, con un’ora di fermata per ogni turno di lavoro, – aggiunge la FILCTEM – ha registrato un’altissima adesione; così come elevata è stata la partecipazione al presidio organizzato in prossimità dell’ingresso principale dello stabilimento di Rosia”.

“Domani e per i prossimi giorni – conclude il sindacato – i lavoratori replicheranno le iniziative di protesta, in un crescendo che andrà ad interessare l’intera Novartis, a meno che non si creino le condizioni per ricomporre la frattura e ricondurre i rapporti sindacali all’interno di un confronto realmente indirizzato a soluzioni condivise”.

Argomenti: aziende, FILCTEM, presidio, scioperi |

Lavoro: ABT Cgil, uno su due lavora, peggio di noi solo la Grecia

By Ufficio Stampa CGIL Siena | Luglio 29, 2014

Lavoratore_1Lavoro: ABT Cgil, uno su due lavora, peggio di noi solo la Grecia

28/07/2014 Italia penultima in Eurozona per occupati (48,7%), anomalia frutto altissimo tasso inattività

Meno di un italiano su due in età da lavoro ha un impiego. Il nostro Paese, infatti, ha un tasso di occupazione del  48,7%, superiore solo a quello della Grecia, dove però il tasso di disoccupazione supera il 25%, è si colloca al penultimo posto nell’Eurozona. E’ quanto rileva uno studio dell’Associazione Bruno Trentin della Cgil realizzato elaborando i dati dell’Istat tratti dalla ‘Rilevazione Continua sulle Forze di Lavoro’.Lo studio analizza l’anomalia del tasso di occupazione. Nel nostro Paese, infatti, ad un tasso di disoccupazione sostanzialmente in linea con la media europea (12,2% in Italia e 11,9% nell’Eurozona a 18, secondo i dati del 2013) corrisponde un tasso di occupazione di quasi 8 punti inferiore rispetto alla media europea (48,7% in Italia, 56,2% nell’Eurozona a 18, secondo i dati del 2013).

La peculiarità italiana appare ancora più chiara osservando i dati relativi ad alcuni dei paesi europei più colpiti dalla crisi, come Spagna, Grecia, Portogallo e Irlanda, dove il tasso di disoccupazione registrato lo scorso anno è superiore al nostro, ma anche il tasso di occupazione, con la sola eccezione della Grecia, è più alto di quello italiano.

L’anomalia italiana è spiegata, dallo studio dell’Associazione Bruno Trentin, con l’altissima percentuale di popolazione inattiva, che nel nostro Paese supera il 44% a fronte di una media europea del 36%. In Italia ci sono, infatti, circa 20 milioni di persone (In età compresa tra i 15 e i 74 anni) che si trovano in condizioni molto diverse e che comprendono anche studenti, pensionati, casalinghe o persone che semplicemente non cercano e non sono disponibili a lavorare. Tra queste, però, quelle inattive che vorrebbero lavorare, ricomprese dall’Istat nelle ‘forze di lavoro potenziali’, sono oltre 3,2 milioni.

Queste persone, spiega l’Associazione della Cgil,  non sono considerate ai fini del calcolo del tasso di disoccupazione, perché non possiedono le due principali condizioni per essere inserite tra i disoccupati standard ovvero essere disponibili ad iniziare a lavorare entro due settimane ed effettuare una ricerca attiva di lavoro, anche se la gran parte, circa 2,2 milioni, ne possiede almeno una e si dichiara esplicitamente come disoccupata.

“Una loro progressiva emersione renderebbe gli indicatori del nostro mercato del lavoro più in linea con quelli degli altri paesi europei”, si sostiene nello studio dell’Associazione Bruno Trentin. Si tratta, infatti, di un consistente ‘esercito di disoccupazione di riserva’, che non sarebbe corretto sommare automaticamente ai dati ufficiali della disoccupazione ma che certo, sottolinea l’ABT Cgil, “insieme al tasso ufficiale di disoccupazione, salito al 13,6% nel primo trimestre dell’anno, fornisce un quadro reale di quella che è la drammatica  situazione del lavoro nel nostro Paese”.

Allegati:
 Disoccupazione_dichiarata_28_07_2014_.pdf
 Sintesi_Disoccupazione_28_7_2014.pdf

Argomenti: CGIL |

SCIOPERO SIRAM, ALTA ADESIONE DEI LAVORATORI. CAPACCIOLI (FIOM CGIL SIENA): “ABBIAMO MESSO IN MOTO LA MACCHINA, MA LA STRADA E’ ANCORA TUTTA IN SALITA”

By Ufficio Stampa CGIL Siena | Luglio 28, 2014

10580267_751333261572007_2853259051995755471_nSCIOPERO SIRAM, ALTA ADESIONE DEI LAVORATORI. RAZZOLINI (FIOM CGIL FIRENZE) E CAPACCIOLI (FIOM CGIL SIENA): “ABBIAMO MESSO IN MOTO LA MACCHINA, MA LA STRADA E’ ANCORA TUTTA IN SALITA” 

Firenze, 28.07.2014 – Si è svolto stamani lo sciopero dei lavoratori di Siram (impiegati nei servizi tecnologici e climatici delle ASL Toscane) con presidio sotto la Presidenza della Regione Toscana.

L’adesione da parte dei lavoratori è stata molto alta e ha visto la partecipazione di delegazioni delle province di Prato e Siena, coinvolte insieme a Firenze nel cambio di gestione dell’appalto in programma nei prossimi mesi. La delegazioni di lavoratori, accompagnata dai rappresentanti della Fiom CGIL e dalla Confederazione, è stata quindi ricevuta dai funzionari della Presidenza della Regione Toscana.

Dal tavolo è emersa la volontà comune delle parti riunite oggi di individuare gli strumenti utili per trovare una soluzione per i 50 lavoratori coinvolti nel cambio di appalto. Un primo passo è stato fatto all’insegna della proroga dell’appalto delle Scotte (AOU di Siena) la cui conclusione, prevista per il 14 agosto, è stata fatta slittare al 31 dello stesso mese. L’impegno preso dai rappresentanti della Regione è quello di convocare a breve e comunque prima della scadenza del prossimo contratto (Siena), un tavolo congiunto a cui parteciperanno i diretti interessati della gestione dell’appalto: lavoratori, Fiom CGIL Firenze e Siena, Confederazione, istituzioni regionali, i direttori generali e amministrativi delle ASL e dell’AOU e l’azienda vincitrice dell’appalto.

“Abbiamo messo in moto la macchina e un primo risultato lo abbiamo raggiunto con la proroga del contratto all’AOU di Siena; ne siamo soddisfatti ma la strada è ancora tutta in salita” – commenta Moreno Razzolini della FIOM CGIL di Firenze – “All’incontro di fine mese saranno presenti anche i rappresentanti dell’appalto di Pistoia per cercare di recuperare anche quella situazione: non possiamo perdere professionalità ed esperienze”.

Franco Capaccioli, segretario provinciale della FIOM CGIL di Siena aggiunge: “I servizi che erogano questi lavoratori hanno alla base un’alta professionalità, non ci si può improvvisare in questo mestiere dall’oggi al domani, ci vogliono anni di esperienza per svolgere compiti così cruciali. Anche per questo è inaccettabile mettere i lavoratori di fronte alla scelta tra retribuzione e posto di lavoro”.

Argomenti: appalti, Azienda Ospedaliera, FIOM |

“Una fiaccola per Gaza”: alla manifestazione del 28 luglio a Siena parteciperà anche la CGIL

By Ufficio Stampa CGIL Siena | Luglio 26, 2014

2“Una fiaccola per Gaza”

Alla manifestazione del 28 luglio a Siena parteciperà anche la CGIL

Siena, 26 luglio 2014 – La CGIL senese parteciperà alla fiaccolata organizzata dalla Lista Tzipras a Siena lunedì 28 luglio alle ore 21 con partenza da Piazza Salimbeni.

“Il rifiuto da parte di Israele – spiega il sindacato – di un cessate il fuoco e quindi di una tregua, addirittura limitata nel tempo, rischia di far deflagrare in tutta la regione mediorientale un conflitto di proporzioni inaudite. L’uso delle armi e la guerra come mezzo di risoluzione delle controversie, bandito dalla nostra Costituzione, devono cessare immediatamente. La politica, pur nelle sue evidenti difficoltà, deve tornare ad essere lo strumento con cui l’atavico conflitto israelo-palestinese trovi finalmente una soluzione definitiva, a partire da un ruolo strategico dell’Europa”.

“Ogni popolo – conclude la CGIL – ha diritto alla sua sicurezza ed al suo territorio. Mai nessuno ha il diritto di uccidere bambini, donne e uomini in nome di una guerra che, come tutte le guerre, è fuori da ogni comprensione umana. Con questa posizione parteciperemo alla fiaccolata di lunedì prossimo”.

 

Argomenti: CGIL, pace |

RSU PR INDUSTRIAL: importante risultato per la FIOM CGIL

By Ufficio Stampa CGIL Siena | Luglio 24, 2014

logo FIOM neroRinnovo RSU alla PR INDUSTRIAL di Casole d’Elsa

Importante risultato raggiunto dalla FIOM CGIL

Casole d’Elsa, 24 luglio 2014 – Si sono svolte ieri le elezioni per il rinnovo della RSU dello stabilimento PR INDUSTRIAL di Casole d’Elsa (Siena), azienda produttrice di macchine per la movimentazione logistica e la produzione di energia.

La nuova RSU sarà composta da 5 delegati della FIOM CGIL (4 operai, 1 impiegato) e 1 delegato della FIM CISL (1 impiegato), sigla sindacale che rispetto alle ultime elezioni ha perso 1 rappresentante.

“Innanzitutto – spiega Franco Capaccioli, Segretario provinciale della FIOM CGIL – abbiamo registrato un’altissima partecipazione al voto: hanno votato 168 lavoratori, di cui 66 impiegati e 102 operai, sui 198 dipendenti totali, con un’affluenza pari al 85%. La nostra Organizzazione ha ottenuto un risultato straordinario tra gli operai con 82 voti pari al 80,39% e tra gli impiegati ha conquistato 17 voti pari al 25,75%. Complessivamente abbiamo conseguito 99 voti pari al 62,26%, quindi la FIOM risulta maggioranza assoluta nella RSU di fabbrica”.

“Ringrazio i candidati – conclude Capaccioli – e tutti coloro che con il loro voto hanno dato la fiducia ad un sindacato serio e determinato a cui è stata riconosciuta la coerenza delle posizioni prese in questi anni, a tutela del lavoro e delle esigenze dei lavoratori”.

Argomenti: aziende, FIOM, RSU |

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