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FILLEA: oggi a San Quirico “Laterizi tra storia e futuro”

By Ufficio Stampa CGIL Siena | Luglio 22, 2013

LATERIZI ICONA+VOLANTINO

Argomenti: FILLEA |

FP CGIL: problemi al Carcere di Siena

By Ufficio Stampa CGIL Siena | Luglio 20, 2013

NOTA STAMPA sulla CASA CIRCONDARIALE DI SIENA, a seguito del soprallugogo effettuato la scorsa settimana (giovedì 11 luglio 2013) dal Coordinatore regionale per i DAP (Dipartimento per l’Amministrazione Penitenziaria) della FP-CGIL Toscana Stefano Turbati e da Marco Iacoboni della Segreteria FP-CGIL Siena.

La direzione della Casa Circondariale di Siena ha deciso di operare, a seguito di obiettivi attribuiti dal DAP (così ci è stato comunicato), l’aumento della popolazione attualmente detenuta. La soluzione sarebbe quella di trasformare gli uffici amministrativi in celle detentive.

La FP-CGIL di Siena e le RSU criticano questa scelta. Non è possibile migliorare con un gioco di prestigio, del resto poco efficace, il rapporto dei detenuti con la capienza reale dell’istituto. La qualità dell’istituto ne risulterebbe penalizzata, visti gli evidenti vincoli strutturali di un carcere creato al centro della città all’interno di un ex convento del 1300, la chiesa di Santo Spirito.

Attualmente le celle hanno spazi molto ridotti. La maggior parte della superficie è occupata dai letti a castello, è presente il bagno seppure di minime dimensioni. Le docce sono situate ai piani, nel secondo sono 3 per 50 detenuti, attualmente solo 2 funzionanti. I locali cucina risultano inadeguati e di dubbia conformità ai requisiti igienico-sanitari e di sicurezza degli impianti. La struttura si presenta notevolmente danneggiata, con eccezione dell’area adibita a zona Uffici dirigenziali che si trova nel chiostro, adiacente all’ingresso. La sala di attesa dei familiari risulta completamente inadeguata per dimensioni e condizioni strutturali, è priva di servizi igienici e l’accesso esterno non è accessibile alle persone disabili. La sala colloqui dei detenuti è insufficiente per ospitare i familiari. Gli spazi comuni sono i passeggi, situati all’aperto, in un ambiente totalmente da ristrutturare. Sono presenti un campo di calcetto ricavato dallo spazio dedicato all’aria, circondato da mura, e un piccolo teatro. Continua a leggere questo articolo »

Argomenti: carcere, FP |

RIMOR: cassa integrazione straordinaria al posto della mobilità

By Ufficio Stampa CGIL Siena | Luglio 19, 2013

RIMOR: cassa integrazione straordinaria al posto della mobilità

Sottoscritto oggi un accordo tra sindacati ed azienda che prevede la ripresa produttiva dal 25 luglio

Poggibonsi, 19 luglio 2013 – Oggi presso lo stabilimento RIMOR di Poggibonsi la RSU e le organizzazioni sindacali FIOM CGIL e FIM CISL si sono incontrate con l’Azienda per l’esame congiunto della procedura di mobilità aperta lo scorso 12 luglio.

Le parti, “nel proseguo degli impegni ed obbiettivi comuni per la salvaguardia produttiva ed occupazionale presi negli incontri dei giorni scorsi anche a livello istituzionale”, hanno sottoscritto un accordo con un percorso condiviso che prevede che in alternativa alla procedura di mobilità l’Azienda inoltri oggi una richiesta di apertura di cassa integrazione straordinaria per crisi.

“Condizione – spiegano FIOM CGIL e FIM CISL – che permetterà di guardare ad un futuro produttivo ed occupazionale in previsione di un possibile progetto di rilancio dell’azienda e che passerà attraverso una minima ripresa produttiva a partire dal 25 luglio”.

“In questo contesto – aggiungono i lavoratori della RIMOR, la RSU e i sindacati FIOM CGIL e FIM CISL – chiediamo alle Istituzioni di supportare ed accompagnare questo percorso di rilancio di un marchio storico e di un sito produttivo così importante della camperistica, indispensabile per la condizione occupazionale e professionale dell’azienda e dell’indotto”.

Argomenti: aziende, FIOM, valdelsa |

Comune di Siena: apprezzamento della CGIL per le decisioni della Giunta su asili e scuole

By Ufficio Stampa CGIL Siena | Luglio 19, 2013

La CGIL di Siena esprime apprezzamento per le decisioni assunte dalla Giunta del Comune di Siena in merito alle quote di compartecipazione delle famiglie per gli asili nido, scuole materne, mensa e trasporto scolastico.

In un momento di forte crisi e di grande difficoltà per i cittadini l’avere mantenuto l’impianto già condiviso negli anni scorsi con le parti sociali e confermato la soglia di esenzione a 7.500 euro dimostrano attenzione alle persone e al valore che i servizi per l’infanzia rappresentano per il futuro di questa città.

 CGIL Siena

Argomenti: CGIL |

“Laterizi tra storia e futuro”: lunedì 22 luglio a San Quirico d’Orcia

By Ufficio Stampa CGIL Siena | Luglio 19, 2013

“Laterizi tra storia e futuro – Proposte per un nuovo sviluppo”

Lunedì a San Quirico d’Orcia l’iniziativa della FILLEA CGIL per rilanciare il settore

Si svolgerà lunedì 22 luglio alle ore 16.30 a San Quirico d’Orcia presso Palazzo Chigi l’iniziativa “Laterizi tra storia e futuro – Proposte per un nuovo sviluppo”, organizzata dal sindacato dei lavoratori edili FILLEA CGIL a margine della mostra dei disegni di Giancarlo Micheli e Loredana Galasso ‘Riflessi di una fornace’ che terminerà il 27 luglio.

“La nostra iniziativa – spiega Fabio Seggiani, Segretario provinciale della FILLEA CGIL di Siena – vuole offrire lo spunto per una discussione sul lavoro e i lavoratori nelle fornaci che la crisi ha investito. Un’analisi che vuole riscoprire la vocazione di un territorio che si è da sempre identificato con la produzione e il lavoro delle fornaci e del laterizio e proporre, attraverso un dialogo ed un confronto che coinvolge tutti, istituzioni, cittadini, lavoratori, imprese e sindacato, un piano del lavoro imperniato sui saperi, le tradizioni e l’industria”.

“Rilanciare la salvaguardia del territorio attraverso un processo di conservazione e ristrutturazione del nostro patrimonio architettonico anche minore – continua Seggiani – può offrire importanti soluzioni per uno sviluppo economico locale e nazionale. E’ necessario quindi riscoprire il valore del lavoro nelle fornaci e del materiale ‘laterizio’ come segno ed identità di un territorio in un’ottica di innovazione tecnologica e di sperimentazione che guardi ad un nuovo modo di costruire in termini di salvaguardia energetica e sismica”.

Dopo i saluti del curatore della mostra Giancarlo Micheli e del Sindaco di San Quirico d’Orcia Roberto Rappuoli, sono previste l’introduzione del Segretario provinciale della FILLEA CGIL Siena Fabio Seggiani, le testimonianze di vecchi e nuovi fornaciai del territorio senese e gli interventi dell’Assessore alle attività produttive della Provincia di Siena Tiziano Scarpelli e di un rappresentante del settore laterizi di Confindustria Siena.

Le conclusioni sono affidate a Moulay El Akkioui, Segretario nazionale FILLEA CGIL del settore laterizi, manufatti e lapidei.

Argomenti: CGIL, FILLEA, laterizi |

FILCAMS CGIL: DORECA spa apre una procedura di mobilità anche a Siena

By Ufficio Stampa CGIL Siena | Luglio 18, 2013

 La DORECA spa apre una procedura di mobilità anche a Siena

FILCAMS CGIL: “8 esuberi su 13 e nessuna prospettiva industriale”

Siena, 18 luglio 2013 – Ancora una procedura di mobilità aperta nel territorio senese. La DORECA spa, facente parte del gruppo TUO di Roma, subentrata alla VIP CATERING da gennaio 2013 nel settore della distribuzione di generi alimentari e bevande, ha attivato una procedura di mobilità per 44 lavoratori nei siti di Savio di Cervia (Ravenna), Gioia Tauro (Reggio Calabria) e nel nostro territorio. Per la struttura di Siena di viale Toselli si parla di 8 esuberi su un totale di 13 lavoratori.

“Vogliamo precisare – sottolinea la FILCAMS CGIL di Siena – che veniamo già da una procedura di mobilità aperta da Vip Catering (anch’essa facente parte del gruppo TUO di Roma) che coinvolgeva 66 lavoratori del gruppo e che nel territorio senese prevedeva 10 esuberi su 21 dipendenti. Si è conclusa con un accordo al Ministero del lavoro che sanciva una gestione degli esuberi attraverso una mobilità volontaria con incentivo all’esodo e un anno di cassa integrazione straordinaria che terminava il 1 Luglio 2013”. Continua a leggere questo articolo »

Argomenti: aziende, FILCAMS |

CGIL Siena: “Sdegno e preoccupazione per i recenti fatti”

By Ufficio Stampa CGIL Siena | Luglio 18, 2013

La CGIL di Siena esprime sdegno e preoccupazione per i recenti fatti avvenuti in provincia di Siena – minacce al Sindaco e alla Giunta del Comune di Chiusi, aggressione al Sindaco di Siena – che denotano, purtroppo anche nella nostra realtà, un imbarbarimento della vita politica e sociale.

Auspichiamo che tali episodi rimangano isolati e circoscritti e che si torni rapidamente al civile e fecondo confronto di idee che sempre ha caratterizzato il dibattito politico nelle terre di Siena, in cui, tutti, responsabilmente, si assumano l’onere di traghettare il nostro territorio fuori da questa crisi che sta evidentemente assumendo i caratteri di una crisi sociale.

Le tante, troppe strumentalizzazioni di cui è fatta oggetto anche la nostra organizzazione sono il frutto di un’impostazione demagogica e fuorviante che si inserisce in un dibattito che poco ha a cuore le sorti di questa comunità.

CGIL Siena

Argomenti: CGIL |

Policlinico Le Scotte: inizia lo stato di agitazione del personale

By Ufficio Stampa CGIL Siena | Luglio 17, 2013

POLICLINICO LE SCOTTE: DA GIOVEDÌ 18 LUGLIO STATO DI AGITAZIONE DEL PERSONALE TECNICO, SANITARIO E AMMINISTRATIVO

VOLANTINAGGIO, PRESIDIO E ASSEMBLEA STRAORDINARIA ITINERANTE: “TUTTI AL CENTRO DIREZIONALE”

Siena, 17 luglio 2013 – Inizia domani lo stato di agitazione del personale tecnico, sanitario e amministrativo dell’Azienda Ospedaliera Universitaria Senese. Alle ore 11.30 i lavoratori si ritroveranno presso l’ingresso principale del Policlinico “Le Scotte” per un presidio con volantinaggio e la protesta continuerà con un’assemblea straordinaria itinerante durante la quale verranno decise altre forme ed iniziative di lotta. La mobilitazione terminerà davanti al Centro Direzionale.

“I dipendenti – spiegano le organizzazioni sindacali FP CGIL, FPS CISL e FPL UIL e la RSU aziendale – sono ormai allo stremo. La crescente difficoltà in cui si dibatte l’AOUS, incapace di garantire risposte adeguate alle legittime domande dei cittadini e dei lavoratori, denota l’urgenza di un’organizzazione profonda che non può essere affrontata con l’ottica dei tagli lineari ma che deve necessariamente tendere a disegnare un’azienda snella, moderna ed efficiente. Rivendichiamo quindi che l’AOUS risponda pienamente alle esigenze di qualità ed efficienza che la collettivià merita ed esige”.

“L’Azienda – continuano le sigle sindacali – costringe il personale a turni lavorativi massacranti, sottraendo loro continuamente le giornate di riposo; gli straordinari e i festivi vengono pagati in ritardo, generando malcontento tra i lavoratori; il numero del personale sanitario è insufficente per far fronte alle necessità dell’utenza”.

“Lo stato di recessione economica ed organizzativa in cui versa l’AOUS – proseguono FP CGIL, FPS CISL e FPL UIL – impone oggi l’inizio di azioni politiche e sindacali contro un’azienda che tratta i suoi dipendenti non come professionisti ma come pedine, sottraendo loro la dignità umana e professionale, formando accordi che decide poi arbitrariamente di rispettare o meno, costringendo i lavoratori ad ulteriori sacrifici. L’Azienda non sfugge ai gravi problemi ormai comuni: carenza del personale infermieristico e non solo dovuta ai blocchi del turn-over che si ripetono ormai da 20 anni ed incapacità di portare a compimento in tempi rapidi un nuovo modello organizzativo”.

Argomenti: Azienda Ospedaliera, FP |

INPS: CGIL, riforma pensione ha prodotto effetti devastanti, va modificata

By Ufficio Stampa CGIL Siena | Luglio 16, 2013

INPS: CGIL, riforma pensione ha prodotto effetti devastanti, va modificata
La CGIL chiede al governo e al parlamento di rivedere la riforma che ha prodotto “un impatto devastante sulle condizioni delle persone e sul mercato del lavoro”. E’ necessario per il sindacato “ridefinire la governance dell’istituto”
16/07/2013 da www.cgil.it

“La riforma delle pensioni ha avuto un impatto devastante sulle condizioni delle persone e sul mercato del lavoro. Chiediamo a governo e parlamento di rivedere la riforma, restituendo al sistema la giusta flessibilità senza penalizzazioni, tenendo conto che non tutti i lavori sono uguali e riconoscendo alle donne il peso ed il valore del lavoro di cura. Perché non si possono fare parti uguali tra diseguali”.  E’ quanto ha affermato il segretario confederale della CGIL, Vera Lamonica, dopo la presentazione del Rapporto annuale dell’Inps.

Riferendosi poi alla relazione del presidente dell’Inps Mastrapasqua ed ai numeri contenuti nel rapporto dell’istituto, Lamonica ha aggiunto che “altro non sono che la foto drammatica della crisi e delle condizioni che vivono le persone”.

Infine, il segretario della CGIL, ha ribadito la necessità di una nuova governance per l’istituto di previdenza. “L’Inps è il più grande istituto previdenziale europeo, gestisce la quasi totalità del welfare del nostro paese, è necessario ridefinirne la governance rafforzando il ruolo ed il peso delle parti sociali”: ha concluso Lamonica.

Argomenti: CGIL |

I lavoratori della Rimor chiedono il ritiro della procedura di mobilità

By Ufficio Stampa CGIL Siena | Luglio 15, 2013

Poggibonsi, 15 luglio 2013 – L’assemblea dei lavoratori dell’azienda Rimor riunitasi oggi denuncia “l’inaccettabile condizione che si è determinata a seguito della procedura di mobilità per tutti i 164 dipendenti, situazione che determinerebbe la cessazione dell’attività produttiva di Rimor”.

“Nell’imporre tale procedura, ad oggi non ritirata, – continuano i lavoratori – l’Azienda sta determinando un distacco fiduciario da parte dei lavoratori e delle Istituzioni, condizione essenziale per un confronto su un progetto che possa rilanciare e far ripartire la produzione ad oggi totalmente ferma”.

“Per dare una prospettiva produttiva e occupazionale, anche in funzione della procedura concorsuale aperta, – conclude l’assemblea – chiediamo l’immediato ritiro del procedimento di mobilità come condizione essenziale per aprire un confronto di prospettiva, a partire dal tavolo istituzionale in Regione Toscana previsto per mercoledi 17 luglio”.

Proprio durante questo nuovo incontro i lavoratori della Rimor effettueranno un presidio a Firenze davanti alla sede della riunione.

Argomenti: aziende, FIOM, valdelsa |

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