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Pensioni: CGIL a Giovannini, avviare presto confronto

By Ufficio Stampa CGIL Siena | Settembre 17, 2013

Pensioni: CGIL a Giovannini, avviare presto confronto
Per la CGIL è necessario rivedere “la rigidità introdotta nel sistema dalla manovra sulle pensioni fatta dal passato governo” per valutare “i riflessi sul mercato del lavoro di questo meccanismo rigido di fuoriuscita”
17/09/2013 da www.cgil.it

“E’ necessario in questa fase del paese, senza demagogia e avendo chiaro il quadro e la complessità della situazione, avviare sul tema pensioni un confronto trasparente che indichi la direzione da seguire come segno di un’inversione di tendenza”. E’ la richiesta avanzata oggi dal segretario confederale della CGIL, Vera Lamonica, al ministro del Lavoro, Enrico Giovannini, oggi nel corso di un convegno sindacale sul sistema previdenziale.

La dirigente sindacale ha sottolineato il bisogno di rivedere “la rigidità introdotta nel sistema dalla manovra sulle pensioni fatta dal passato governo” per valutare “i riflessi sul mercato del lavoro di questo meccanismo rigido di fuoriuscita”. Lamonica ha di fatti contestato che il provvedimento sulle pensioni fatto dal governo Monti “sia il completamento della legge del ’95: con la manovra Fornero si sono introdotti argomenti che hanno falsato il sistema contributivo, così come disegnato dalla Dini. Uno tra questi è la rigidità introdotta nel sistema”.

Da qui la richiesta avanzata da Lamonica al ministro Giovannini. “Non possiamo più aspettare. Dobbiamo affrontare il tema di fondo: non è vero che le aspettative di vita siano uguali per tutti. Si devono mettere in campo strumenti che ci facciano leggere dentro queste questioni, che vadano oltre i lavori ‘usuranti’, e che diano il segno di un cambiamento”. Richieste, infine, ha concluso il segretario confederale CGIL, “per riconnettere il sistema previdenziale con la situazione in cui versa il paese, il mercato del lavoro e una ritrovata solidarietà del sistema”.


Argomenti: CGIL |

21 settembre San Gimignano: scarpe rosse contro la violenza sulle donne

By Ufficio Stampa CGIL Siena | Settembre 17, 2013

SPI CGIL – AUSER – REGIONE TOSCANA – COMUNE DI SAN GIMIGNANO – PROVINCIA DI SIENA presentano
SCARPE ROSSE CONTRO LA VIOLENZA SULLE DONNE (da un’idea di Elina Chauvet)
SAN GIMIGNANO – 21 SETTEMBRE 2013

Argomenti: donne, pensionati, SPI, valdelsa |

23 settembre: CRISI E SICUREZZA SUL LAVORO

By Ufficio Stampa CGIL Siena | Settembre 16, 2013

CRISI E SICUREZZA SUL LAVORO
SIENA – 23 settembre 2013 ore 15.00 – Auditorium C.I.A. (Cassa Integrazione Assistenza), v.delle arti, 4

nell’ambito della SETTIMANA DELLA SICUREZZA CGIL TOSCANA, 23 sett. – 2 ott. 2013 (settimana di iniziative della CGIL Regionale e delle Camere del Lavoro della Toscana)

Argomenti: CGIL, sicurezza |

Crisi: CGIL, 5 mld di ore di CIG, il bilancio di 5 anni

By Ufficio Stampa CGIL Siena | Settembre 14, 2013

Crisi: CGIL, 5 mld di ore di CIG, il bilancio di 5 anni
Ricostruendo i dati dai rapporti sulla cassa dell’Osservatorio CIG della CGIL Nazionale emerge che da settembre 2008 ad agosto 2013 si sono totalizzate circa 4 miliardi e 960 milioni di ore di cassa integrazione. Numeri che dimostrano come “il sistema produttivo, e con esso la condizione di centinaia di migliaia di lavoratrici e lavoratori, è letteralmente piegato dagli effetti della crisi”
» Rapporto CIG agosto 2013Causali aziende CIGS agosto 2013
14/09/2013 da www.cgil.it

Poco meno di 5 miliardi di ore di cassa integrazione richieste e autorizzate nei passati cinque anni di crisi. Con i dati di agosto sul ricorso alla cig, infatti, è possibile tracciare un bilancio sugli ultimi cinque anni della ‘grande crisi’, da quando cioè nel settembre del 2008 la crisi finanziaria (giunta all’apice con il fallimento della Lehman Brothers il 15 settembre) comincia a dispiegare i suoi effetti sull’economia reale per arrivare alle ore registrate lo scorso mese. Ricostruendo i dati dai rapporti sulla cassa dell’Osservatorio Cig della Cgil Nazionale emerge così che da settembre 2008 ad agosto 2013 si sono totalizzate circa 4 miliardi e 960 milioni di ore di cassa integrazione.

Il dato di quasi cinque miliardi è così composto. Continua a leggere questo articolo »

Argomenti: CGIL |

DL Imu: CGIL, così com’è sottrae risorse utili

By Ufficio Stampa CGIL Siena | Settembre 13, 2013

 
DL Imu: CGIL, così com’è sottrae risorse utili
Un provvedimento che, afferma la Confederazione “ruota sostanzialmente attorno all’abolizione della prima rata dell’Imu su tutte le prime case e che, oltre a portare ulteriori elementi di iniquità e inefficenza al sistema fiscale italiano, in questa fase sottrae risorse utili ad altre priorità”. Su cassa in deroga ed esodati le misure sono “insufficienti”
13/09/2013 da www.cgil.it

Un provvedimento che “ruota sostanzialmente attorno all’abolizione della prima rata dell’Imu su tutte le prime case e che, oltre a portare ulteriori elementi di iniquità e inefficenza al sistema fiscale italiano, in questa fase sottrae risorse utili ad altre priorità”. E’ questa la posizione della CGIL espressa dal segretario confederale Danilo Barbi oggi in audizione presso le commissioni congiunte Bilancio e Finanze della Camera sul decreto legge 102 del 31 agosto, nel sostenere che “la stessa considerazione vale per la seconda rata dell’Imu che il Governo si è impegnato ad abolire con la stesura della legge di stabilità, assieme al disinnesco dell’aumento dell’Iva indispensabile dati gli effetti regressive sul reddito e recessivi sull’economia”.

La CGIL, osserva il dirigente sindacale, “ha sempre sostenuto la necessità di esentare dal pagamento i proprietari di un’unica abitazione di residenza entro un certo limite di valore, ad esempio aumentando la detrazione fino a 800/1000 euro, non di lusso”. In ogni caso, precisa, “la CGIL ha sempre ritenuto più giusta ed efficace l’introduzione di un’imposta sui grandi patrimoni, mobiliari e immobiliari, che conglobasse l’Imu”. Per quanto riguarda invece le misure prese su cassa in deroga ed esodati, Barbi sottolinea come “in analogia con il dl 101 del 31 agosto sulla ‘razionalizzazione’ della Pubblica Amministrazione, i provvedimenti relativi alle proroghe e ai rifinanziamenti per le emergenze occupazionali (CIG in deroga e i 6.500 esodati) si presentano insufficienti a rispondere alle esigenze complessive e, comunque, rischiano di rappresentare solo dei palliativi in assenza di nuove risorse e misure specifiche per le necessarie politiche fiscali e industriali di cui avrebbe bisogno il paese per uscire dalla crisi, così come espresso nel documento CGIL, CISL, UIL e Confindustria”. Continua a leggere questo articolo »

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Mafia: CGIL, bene stop asta per Suvignano, frutto vasta mobilitazione

By Ufficio Stampa CGIL Siena | Settembre 12, 2013

Mafia: CGIL, bene stop asta per Suvignano, frutto vasta mobilitazione
Soddisfazione della CGIL per la decisione di non procedere con la vendita all’asta dell’azienda confiscata ‘Suvignano srl’ di Monteroni D’Arbia. Il sindacato rilancia l’impegno per chiedere quanto prima calendarizzazione e l’approvazione della nostra proposta di legge ‘Io Riattivo il Lavoro’, per la tutela dei lavoratori e per il riuso sociale delle aziende confiscate
12/09/2013 da www.cgil.it

La CGIL Nazionale esprime “forte soddisfazione” per la decisione di non procedere con la vendita all’asta dell’azienda confiscata ‘Suvignano srl’ di Monteroni D’Arbia, in provincia di Siena, come emerso ieri nell’incontro al Viminale tra il viceministro dell’Interno Bubbico, il direttore dell’Agenzia dei beni confiscati Caruso e il presidente della Regione Toscana Rossi. Un orientamento maturato, si legge in una nota del responsabile dell’ufficio Legalità e Sicurezza del sindacato, Luciano Silvestri, “a fronte della mobilitazione delle ultime settimane culminata con la manifestazione della scorsa domenica a Monteroni d’Arbia, promossa unitariamente dalle istituzioni locali (Comune, Provincia e Regione), dalla CGIL Siena, dall’Arci e da Libera, e che ha visto l’adesione convinta di una folta rete della società civile e di centinaia di cittadini che hanno partecipato alla marcia per la legalità promossa da Coop Centro Italia”.

Possiamo affermare con convinzione – prosegue – che il ruolo svolto dalla nostra organizzazione (al pari e insieme con altre) è stato determinate per la positiva risoluzione della vertenza, scongiurando così la creazione di un precedente amministrativo (la rischiosa vendita all’asta dell’azienda) capace di minare pericolosamente le basi delle leggi Rognoni-La Torre e della 109/96 che prescrivono l’uso sociale dei beni e la salvaguardia delle attività produttive e dei livelli occupazionali”.

Al contrario, continua il dirigente sindacale, “la vendita all’asta avrebbe generato un futuro di incertezza sulla destinazione dell’azienda e sulla sua stessa ragione sociale. L’azienda, dunque, sarà affidata alla Regione Toscana, che insieme alla Provincia di Siena, al Comune di Monteroni d’Arbia, a Libera e all’Arci, hanno proposto un progetto volto all’uso sociale e produttivo del sito”. Il viceministro Bubbico, infine, “ha fatto anche riferimento alla necessità di snellire e semplificare le procedure normative per la gestione e la destinazione dei beni e delle aziende confiscate”. Su questo punto la CGIL, conclude Silvestri, rilancia l’impegno per chiedere quanto prima calendarizzazione e l’approvazione della nostra proposta di legge ‘Io Riattivo il Lavoro’, per la tutela dei lavoratori e per il riuso sociale delle aziende confiscate”.

Argomenti: CGIL |

Crisi: CGIL, Paese ancora in recessione, serve una scossa

By Ufficio Stampa CGIL Siena | Settembre 12, 2013

 
Crisi: CGIL, Paese ancora in recessione, serve una scossa
“L’Italia è l’unico paese europeo ancora in recessione, disoccupazione e cassa integrazione aumentano, il Pil cala più di quanto previsto e le aziende continuano a chiudere ogni giorno. Serve una scossa, serve che l’esecutivo metta al centro della propria azione questi grandi temi”. Così Vincenzo Scudiere, Segretario Confederale della CGIL nel suo intervento su Radioarticolo1 » Ascolta
11/09/2013 da www.cgil.it

“Nella situazione in cui si trova il paese, discutere esclusivamente dei problemi che riguardano il leader di un partito, pure importante, è sempre più lontano dalla realtà. L’Italia è l’unico paese europeo ancora in recessione, disoccupazione e cassa integrazione aumentano, il Pil cala più di quanto previsto e le aziende continuano a chiudere ogni giorno. Serve una scossa, serve che l’esecutivo metta al centro della propria azione questi grandi temi”. Così Vincenzo Scudiere, Segretario Confederale della CGIL nel suo intervento andato in onda questa mattina nel corso di Italia Parla su Radioarticolo1, la web radio della CGIL.

Argomenti: CGIL |

FISAC-CGIL MPS: “Le nostre assemblee, le nostre idee”

By Ufficio Stampa CGIL Siena | Settembre 10, 2013

Le nostre assemblee, le nostre idee

Alla luce di quanto riportato dalla stampa nazionale, riguardo all’accordo raggiunto in sede UE sull’autorizzazione all’erogazione dei “Monti Bond”, e alla luce del fatto che nessuno ancora conosce le proposte di revisione del Piano Industriale presentate dall’Azienda, la Fisac  ritiene ancor più necessaria la mobilitazione precedentemente indetta.

Dalle notizie di stampa si apprende, infatti, che il nuovo Piano di ristrutturazione che la Banca dovrà varare in C.d.A. e presentare a Banca d’Italia e all’UE, potrebbe comportare ulteriori tagli dei costi, incluso l’ennesimo snellimento della Rete Filiali.

Si avvera quindi la preoccupazione che, se non ricondotta all’interno di una trattativa organica, la politica del taglio dei costi è destinata a procedere per successive, unilaterali e sempre più pesanti e generalizzate scelte aziendali. Continua a leggere questo articolo »

Argomenti: FISAC, MPS |

Pensioni: CGIL scrive a Giovannini, varare decreto sostegno reddito lavoratori non ‘salvaguardati’

By Ufficio Stampa CGIL Siena | Settembre 10, 2013

Pensioni: CGIL scrive a Giovannini, varare decreto sostegno reddito lavoratori non ‘salvaguardati’
La CGIL ha inviato una lettera al ministro del Lavoro, Enrico Giovannini, “per sollecitare il varo del decreto di prolungamento dell’indennità di sostegno al reddito per i lavoratori che, a suo tempo, non rientrarono tra i 10 mila salvaguardati rispetto all’introduzione delle finestre mobili, previste dalla legge 122 del 2010, ai fini della decorrenza della pensione”
10/09/2013 da www.cgil.it

La CGIL ha inviato una lettera al ministro del Lavoro, Enrico Giovannini, “per sollecitare il varo del decreto di prolungamento dell’indennità di sostegno al reddito per i lavoratori che, a suo tempo, non rientrarono tra i 10 mila salvaguardati rispetto all’introduzione delle finestre mobili, previste dalla legge 122 del 2010, ai fini della decorrenza della pensione”. Nel testo della lettera inviata dal sindacato al titolare del dicastero del lavoro e delle politiche sociali si legge infatti che “siamo ormai arrivati al mese di settembre e non vi è ancora nessuna traccia del decreto” interministeriale.

La legge 122/2010 al comma 5 bis dell’articolo 12, prosegue la lettera firmata dai segretari confederali della CGIL, Vera Lamonica e Serena Sorrentino, “prevede per tali lavoratori l’emanazione annuale di un decreto interministeriale: tale decreto avrebbe dovuto evitare che tali lavoratori si trovassero per lunghi periodi di tempo senza lavoro, senza pensione e senza ammortizzatori sociali. Cosa che invece è accaduta anche quest’anno, così come negli anni precedenti, visto che finora il decreto in questione non è ancora stato emesso, con la conseguenza che i lavoratori interessati si trovano fin dai primi mesi dell’anno senza alcun sostegno economico”.

Per il sindacato di corso d’Italia “la situazione è estremamente grave sia per l’incertezza del diritto alla prestazione, sia per il perdurante disagio sociale legato alla mancanza di redditi. La CGIL ritiene inaccettabile il ritardo fin qui accumulato per l’emanazione del provvedimento e chiede – concludono Lamonica e Sorrentino – che il decreto venga emesso subito onde evitare il perpetuarsi di situazioni drammatiche che purtroppo in parte si sono già manifestate”.


Argomenti: CGIL |

RIPRENDIAMOCI SUVIGNANO: in tanti alla manifestazione per bloccare il percorso di vendita all’asta

By Ufficio Stampa CGIL Siena | Settembre 9, 2013

marcia

Argomenti: CGIL, manifestazioni, Suvignano |

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