Bayer – Vigni: “Comportamento immorale”
By Ufficio Stampa CGIL Siena | Ottobre 1, 2008
Presidio riuscito per i lavoratori della Bayer Biologicals di Siena.
Oltre 50 i dipendenti davanti ai cancelli dello stabilimento di Rosia per sottolineare, ancora una volta, le problematiche occupazionali dell’azienda in conseguenza della decisione di Bayer di chiudere lo stabilimento di Rosia nel giugno 2009.
I lavoratori e le OO.SS. chiedono da tempo un accordo che garantisca un’occupazione alternativa nel territorio a tutti i lavoratori Bayer che rimarranno disoccupati fra pochi mesi, dato che dopo un anno solo 8 sono stati ricollocati sul territorio e che per gli altri, circa 70, ad oggi non c’è nessuna prospettiva. Inoltre è già stata rinnovata più volte all’Azienda, ancora senza esito positivo, la richiesta di aprire un confronto sull’attivazione di ammortizzatori sociali e sulla possibilità di erogare incentivi che agevolino la ricollocazione di tutti i lavoratori.
“La Bayer sta tenendo verso i lavoratori un comportamento immorale” – ha commentato Claudio Vigni, Segretario Generale della CGIL di Siena. “In oltre un anno l’Azienda non è stata in grado di fornire nessuna risposta capace di dare una speranza a 70 famiglie, segno di un’assenza di volontà e di un atteggiamento di rapina verso il territorio che deve essere contrastato con forza da tutta la collettività”
Oggi la RSU dell’Azienda ed i lavoratori hanno ringraziato tutti coloro che hanno manifestato la loro solidarietà recandosi al presidio davanti allo stabilimento di Rosia.
“Vogliamo ringraziare tutte le istituzioni ed i partiti politici che sono intervenuti – ha detto Michele Rosi, delegato Bayer – e soprattutto tutti i lavoratori di altre aziende che ci hanno dimostrato la loro solidarietà, come quelli della Novartis, della RCR (ex CALP), della Florence, della ASL7 e del Monte dei Paschi”.
Le 2 giornate di 8 ore di sciopero indette per ieri ed oggi hanno registrato la pressoché totale adesione dei dipendenti.
Ricordiamo che l’Assemblea dei lavoratori ha deciso altre iniziative di lotta che li vedranno impegnati nei prossimi mesi.
ROSIA (Sovicille), 1 ottobre 2008.
FILCAMS CGIL: il 9 ottobre assemblea a Roma contro il contratto separato
By Ufficio Stampa CGIL Siena | Ottobre 1, 2008
GIOVEDI’ 9 OTTOBRE 2008
ASSEMBLEA NAZIONALE QUADRI, DELEGATE, DELEGATI DEL TERZIARIO, DISTRIBUZIONE E SERVIZI
NO AL CONTRATTO SEPARATO
PER IL DIRITTO ALLA CONTRATTAZIONE
PER LA TUTELA DELLE CONDIZIONI DI LAVORO
PER LA DEMOCRAZIA SINDACALE
Il Comitato Direttivo Nazionale della FILCAMS – CGIL, nonché centinaia di Rappresentanze Sindacali Unitarie e Aziendali, hanno confermato, attraverso ordini del giorno e raccolta di firme nelle scorse settimane, il giudizio negativo sull’atto grave della firma separata, perché:
• L’intesa raggiunta contiene risultati in netto contrasto con le richieste avanzate in piattaforma e sulla quale i lavoratori e le lavoratrici avevano dato un mandato preciso;
• Si esautora la contrattazione di secondo livello dal controllo dell’organizzazione del lavoro con l’introduzione dell’obbligo del lavoro domenicale nel CCNL e si riducono i diritti per gli apprendisti;
• Contraddice lo spirito unitario che aveva portato alla definizione della piattaforma rivendicativa e all’individuazione di un preciso regolamento e di procedure per la consultazione sull’ipotesi e sulla gestione della vertenza.
L’assemblea del 9 ottobre 2008 dovrà definire le iniziative di mobilitazione proposte dal Comitato Direttivo Nazionale del 17 e 18 settembre 2008 finalizzate a:
1. confermare il diritto aziendale e territoriale alla contrattazione delle domeniche e dell’intera organizzazione del lavoro;
2. tutelare le condizioni di lavoro degli apprendisti e delle fasce più deboli delle lavoratrici e dei lavoratori;
3. riaffermare con forza l’applicazione del regolamento affinchè si realizzi una consultazione unitaria e certificata dei lavoratori e delle lavoratrici.
Nell’obiettivo di ricomporre il quadro unitario, la Filcams – in ogni caso – svilupperà la propria iniziativa a livello aziendale e territoriale per discutere di turni, orari, tempi di vita e di lavoro, intrecciando le esigenze dell’imprese con quelle delle lavoratrici e dei lavoratori che noi rappresentiamo, a partire dalle disponibilità volontarie per la copertura delle domeniche.
È necessaria una forte unità delle lavoratrici e dei lavoratori affinchè le iniziative di mobilitazione consentano di superare i punti critici e facciano recedere Confcommercio e Confesercenti dall’applicazione dell’accordo a firme separate.
Roma, 30 settembre 2008
scarica il volantino: programma-assemblea-9-ottobre-2008.pdf
Argomenti: CGIL, commercio, contrattazione, FILCAMS |
Tabelle paga studi professionali ottobre 2008
By Ufficio Stampa CGIL Siena | Ottobre 1, 2008
Argomenti: CGIL, FILCAMS, servizi, tabelle paga, Ufficio vertenze |
…E LA WHIRLPOOL VENDE ANCHE SIENA
By Ufficio Stampa CGIL Siena | Settembre 30, 2008
Le Segreterie provinciali della FIOM CGIL e della FIM CISL, congiuntamente ai propri delegati della RSU Whirlpool di Siena, esprimono profonda preoccupazione e contrarietà per l’operazione di vendita dell’immobile che ospita lo storico stabilimento di congelatori orizzontali di Viale Toselli comunicata questa mattina dall’Azienda alla RSU.
Simili operazioni, che hanno già coinvolto gli stabilimenti Whirlpool di Cassinetta e Trento, sono il chiaro segnale che la strategia messa in atto dalla multinazionale americana è quella di ‘fare cassa’ liberandosi del peso degli immobili e dei terreni circostanti per alleggerirsi in previsione di chissà quali incerti sviluppi futuri.
Dopo le preoccupazioni che la FIOM CGIL e la FIM CISL hanno lanciato qualche giorno fa sul rischio concreto che simili operazioni avrebbero potuto coinvolgere anche lo stabilimento di Siena, abbiamo purtroppo oggi l’amara consolazione di poter dire “avevamo visto lungo” e a fatti ormai avvenuti non vorremmo che la vendita fosse in qualche modo il preludio per un graduale disimpegno dell’attività produttiva che metterebbe a rischio il posto di lavoro dei circa 650 dipendenti occupati nello stabilimento senese.
La FIOM CGIL e la FIM CISL ritengono che sia necessario tenere alto il livello di attenzione e, pur esprimendo forti perplessità verso questo genere di operazioni, ritengono che l’acquirente locale, Sansedoni S.p.a., società immobiliare partecipata con il 48% dalla Fondazione MPS, possa agevolare il confronto con le Organizzazioni Sindacali che si attiveranno anche per coinvolgere le amministrazioni locali che non potranno certo sottovalutare la portata dell’operazione.
Le Organizzazioni Sindacali e la RSU convocheranno per mercoledì 1 ottobre un’assemblea straordinaria, nella quale, insieme ai lavoratori, cercheranno di valutare i possibili risvolti dell’operazione appena conclusa e contestualmente chiederanno un incontro alla direzione aziendale per conoscere i dettagli dell’operazione ed il piano industriale per i prossimi anni.
Siena, 30 settembre 2008
Argomenti: aziende, CGIL, FIOM |
Lavoratori pubblici in assemblea
By Ufficio Stampa CGIL Siena | Settembre 30, 2008
NOTA STAMPA
Le categorie della Funzione Pubblica di Cgil Cisl e Uil di Siena stanno proseguendo il percorso di mobilitazione.
Ieri si sono riuniti oltre 900 lavoratrici e lavoratori delle Autonomie locali della provincia di Siena in tre assemblee molto partecipate a Siena, Montepulciano e Colle di Val D’Elsa.
In tutta Italia si sono mobilitati già oltre 250.000 dipendenti pubblici in difesa dei servizi essenziali, dell’universalità dell’accesso agli stessi e dei lavoratori del pubblico impiego che vedono tagliate le retribuzioni e mortificato il loro lavoro.
I sindacati chiedono che si migliori quantitativamente e qualitativamente l’erogazione dei servizi pubblici – a partire da riorganizzazioni che tengano conto delle esigenze dei cittadini e del territorio – e che si valorizzi il lavoro del pubblico impiego incentivando le buone prassi, la valutazione del merito e la misurazione della qualità dei servizi offerti.
La direzione indicata dal Governo, con il Decreto 112/08 (convertito in legge 133/08), va nella direzione opposta: taglia le risorse per i servizi, riduce il personale – a partire dai precari – e decurta i salari. Tutti provvedimenti questi che porteranno ad un impoverimento dei servizi offerti, rilanciando le privatizzazioni e quindi costringendo le persone a pagare di tasca propria servizi che lo Stato dovrebbe garantire come diritto. A questo si aggiungono le inaccettabili dichiarazioni del Ministro Brunetta che indicano da un lato esigui stanziamenti per il rinnovo dei contratti (le risorse sono pari a 8 euro per il 2008 e 60 euro medi per il 2009) – a fronte di un’inflazione reale assai più elevata soprattutto per i beni a largo consumo – e dall’altro affondano un duro colpo al sistema di contrattazione attraverso l’introduzione della norma che consente l’elargizione unilaterale di aumenti contrattuali, mettendo in discussione il principio cardine del negoziato: la pari dignità delle parti ai tavoli di trattativa.
Siena, 30 settembre 2008
Argomenti: CGIL, FP, pubblico impiego |
Lavoratori Bayer: domani il presidio
By Ufficio Stampa CGIL Siena | Settembre 30, 2008
Alla luce dei risultati emersi durante l’incontro con l’Azienda del 26 u.s., i lavoratori della Bayer Biologicals riuniti in assemblea ieri hanno deliberato 2 giornate di 8 ore di SCIOPERO nei giorni del 30 settembre e 1 ottobre.
Comunicano anche che durante la giornata del 1 ottobre (dalle ore 9.30 alle ore 12) verrà effettuato un PRESIDIO dei lavoratori davanti allo stabilimento Bayer Biologicals di Rosia.
Prendiamo spunto da questa comunicazione per estendere l’invito alla partecipazione anche alle istituzioni tutte e alle forze politiche; questo per rendere più efficace tale iniziativa, che ancora una volta tende ad evidenziare i problemi occupazionali dei lavoratori della Bayer Biologicals.
L’Assemblea ha inoltre deciso altre iniziative di lotta e di comunicazione che ci vedranno impegnati nei prossimi mesi. Tali iniziative saranno rese note al momento dell’attuazione.
La RSU e i lavoratori Bayer Biologicals
Alitalia – Epifani: “Grande soddisfazione per la fine della trattativa Alitalia”
By Ufficio Stampa CGIL Siena | Settembre 29, 2008
(Roma, 29 set) – ‘’Esprimo grande soddisfazione per la fine della trattativa Alitalia’’. Il segretario generale della Cgil Guglielmo Epifani ha così commentato la firma all’accordo delle categorie degli assistenti di volo. ‘’Tutte le organizzazioni hanno firmato e si è così realizzato quello che la Cgil aveva auspicato fin dal primo momento: salvare l’Alitalia con il consenso di tutte le rappresentanze del lavoro dell’azienda. Devono ora riflettere tutti coloro che hanno giocato in senso opposto’’, ha proseguito Epifani. ‘’Non è stata una vertenza facile, come sempre quando si tratta di discutere di riduzione del personale, di cassa integrazione, di abbassamento dei salari, di aumento dell’orario di lavoro. Tocca ora a Cai assumere le proprie responsabilità e dimostrare le proprie capacità, a cominciare dalla scelta più opportuna del partner industriale, assicurando gli investimenti necessari e rimettendo in piedi la nuova compagnia’’. Infine, ha concluso il segretario della Cgil, ‘’c’è da auspicare che sia possibile superare i problemi posti da Bruxelles per una procedura che non sembra immune da rilievi e critiche’’.
Argomenti: CGIL |
Diritti in piazza: più di un migliaio alla giornata organizzata dalla CGIL di Siena
By Ufficio Stampa CGIL Siena | Settembre 28, 2008
Una giornata all’insegna dei diritti, in Piazza Matteotti a Siena, che ha visto la partecipazione di oltre un migliaio di persone presenti ai dibattiti e di circa 4.000 contattate con la distribuzione di materiale.
Più di cinquecento quelle ad ascoltare nella mattinata il dibattito “Una scuola pubblica di qualità per il futuro dei giovani e del Paese” coordinato da Claudio Guggiari, Segretario Organizzativo CGIL Siena, che ha visto gli interventi di Federico Del Giudice per l’Unione degli Studenti, Alessandro Francesconi per le Farfalle Rosse, Maria Luisa Ghidoli in rappresentanza delle maestre del Comune di Siena, Niccolò Guicciardini di Generazione Democratica, Orlando Paris del Collettivo della Facoltà di lettere e filosofia di Siena e Nicla Senesi del Coordinamento genitori per la scuola pubblica. Ha concluso Gianna Fracassi, Segretaria della FLC CGIL Toscana.
La manifestazione senese della CGIL è proseguita nel pomeriggio con l’affollatissima tavola rotonda dal titolo “Il lavoro, il caro vita, i salari e le pensioni” coordinata dal giornalista Tonino Polistena, che ha visto la partecipazione di Claudio Vigni, Segretario Generale della CGIL di Siena, Achille Passoni, senatore PD, Maurizio Cenni, Sindaco di Siena, Celina Cesari, Segretaria Nazionale dello SPI CGIL, Mauro Dusina, delegato dell’Azienda TRIGANO e Michele Rosi, delegato dell’Azienda BAYER.
Dal Segretario generale della CGIL senese Claudio Vigni la soddisfazione per la grande partecipazione e per la condivisione che è stata espressa dai cittadini alla giornata promossa dalla CGIL. “La scuola – ha detto Vigni – è stata riconosciuta da tutti come elemento primario per la crescita culturale, sociale ed economica del Paese. Vogliamo garantire una scuola pubblica come servizio universale e qualificato per tutti indipendentemente dalla classe sociale di provenienza. Per questo ci battiamo contro i tagli del governo. Ma vogliamo anche un impegno ed un cambio di politica economica che garantisca sviluppo, occupazione e sostegno sociale. Ridare fiato e fiducia all’economia attraverso il sostegno ai redditi più bassi falcidiati dall’inflazione e dalla perdita di potere d’acquisto”.
“A Siena – ha concluso Vigni – questo vuol dire dare una risposta alle persone che lavorano nelle aziende in crisi ed alle centinaia di precari che rischiano di perdere il lavoro sia nei settori privati che pubblici”.
La giornata si è conclusa con la proiezione del film “Morire di lavoro” di Daniele Segre per sottolineare l’importanza di non dimenticare la grave piaga degli infortuni sul lavoro e con la musica di un gruppo di musicisti senegalesi che hanno allietato la serata con le simpatiche e suggestive note degli strumenti tradizionali africani in nome dell’integrazione sociale e culturale.
In Piazza Matteotti anche alcuni stand – “Scuola, università, pubblico impiego”, “Il lavoro, le crisi aziendali, il caro vita, i salari”, “Sociale e pensioni” – che con il loro colorato materiale informativo e di denuncia hanno corredato la lunga maratona della CGIL di Siena.
le foto: https://www.flickr.com/photos/cgil-siena/sets/72157647964737162/
Siena, 27 settembre 2008
Argomenti: CGIL, foto, manifestazioni |
Epifani – Perchè oggi la CGIL va in piazza
By Ufficio Stampa CGIL Siena | Settembre 27, 2008
Articolo di Guglielmo Epifani, Segretario CGIL, apparso oggi su L’Unità:
http://www.cgil.it/nuovoportale/rassegnastampa/Articoli/080927.Epif.pdf
Argomenti: CGIL, manifestazioni |
Lavoratori BAYER: sciopero e blocco degli straordinari
By Ufficio Stampa CGIL Siena | Settembre 26, 2008
NOTA STAMPA
Si è tenuto oggi l’incontro tra le OO.SS. CGIL CISL UIL di Siena, la RSU e l’azienda BAYER.
L’incontro, già in calendario da tempo, era convocato per affrontare le problematiche occupazionali, in conseguenza della decisione di Bayer di chiudere lo stabilimento di Rosia nel giugno 2009.
Oggi è stato il 9° incontro nell’arco di un anno nel quale Bayer e OO.SS. si sono incontrate per costruire un accordo che garantisca un’occupazione alternativa nel territorio a tutti i lavoratori Bayer che rimarranno disoccupati fra pochi mesi.
Dopo un anno solo 8 lavoratori sono stati ricollocati sul territorio.
Per gli altri lavoratori, circa 70, ad oggi non vi è nulla.
All’Azienda sono state chieste risposte relativamente ai risultati ottenuti da parte dell’agenzia Cushman & Wakefield indicata dalla stessa Bayer per l’individuazione di un soggetto industriale in grado di mantenere il sito produttivo. A tale domanda non c’è stata nessuna risposta.
Malgrado i tavoli istituzionali realizzati, ad oggi non ci è stata comunicata né siamo a conoscenza di alcuna novità, nonostante oggi sia apparsa la notizia su un quotidiano locale della possibilità che Bayer sia interessata alla realizzazione di un nuovo stabilimento sul nostro territorio.
Abbiamo inoltre rinnovato all’Azienda la richiesta di aprire fin da oggi un confronto sull’attivazione di ammortizzatori sociali e sulla possibilità di erogare incentivi.
Bayer ha dichiarato di non essere disponibile ad oggi ad aprire questa discussione, ma di volerla rinviare ancora, fino a marzo prossimo.
Le OO.SS. e la RSU, viste tali indisponibilità, e di fronte ad un’Azienda che ha l’obiettivo di rinviare ancora il confronto di merito, hanno SOSPESO la riunione di oggi, proclamato subito 2 ore di SCIOPERO dalle 14 alle 16 e convocato l’assemblea straordinaria dei lavoratori, dichiarando di essere pronti a sedersi nuovamente al tavolo quando Bayer vorrà iniziare un confronto sulle questioni poste.
L’assemblea dei lavoratori ha proclamato lo stato d’agitazione e confermato il BLOCCO DEGLI STRAORDINARI come misure immediate; a partire dalla prossima settimana la RSU redigerà, sulla scorta dei suggerimenti scaturiti dall’assemblea, un programma di iniziative di lotta all’interno dell’azienda ed iniziative esterne da definirsi.
Le OO.SS., la RSU e i lavoratori tutti fanno appello alle Istituzioni locali (Comune di Sovicille, Amm.ne Prov.le di Siena, Comunità Montana Valdimerse) affinché si adoperino per perseguire con ancora maggiore determinazione la ricerca di soluzioni per questa difficile vertenza.
RSU BAYER
CGIL CISL UIL
Siena, 26 settembre 2008
Argomenti: aziende, FILCEM, scioperi |