Precarietà: l’insostenibile leggerezza dell’essere
By Ufficio Stampa CGIL Siena | Novembre 19, 2007
giovedì 22 novembre – ore 17.30 – Politeama di Poggibonsi
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Argomenti: CGIL, precari, valdelsa |
CGIL CISL UIL: case popolari agli esclusi dal bando
By Ufficio Stampa CGIL Siena | Novembre 17, 2007
“Non c’è bisogno di scomodare Catalano per capire che con 38/40.000 euro a parità di condizione familiare si vive meglio che con 10/20.000 euro. Noi lo abbiamo capito.” – replicano le OO.SS. CGIL CISL e UIL ai Sindaci di Siena e Monteriggioni – “Quello che preoccupa è che non lo comprendano loro”.
“Si insiste nel dire che non c’è ‘zona grigia’ di persone che non hanno diritto né alle case popolari né a quelle a canone concordato – continuano le OO.SS. – ma tutti sappiamo che la verità è un’altra. Lo sanno soprattutto le circa 700 famiglie che sono nella graduatoria ERP, che non avranno mai un alloggio popolare e che in grande maggioranza non hanno potuto partecipare a questo bando. Lo dice il numero esiguo delle domande presentate rispetto ai bandi ERP e lo dimostra il fatto che se il Comune di Siena rispettasse gli accordi sottoscritti e costruisse i 300 alloggi a canone concordato, l’offerta, con questi criteri, supererebbe la domanda”.
“Escludere le fasce di reddito fino a 25.000 euro dalla possibilità di partecipare al bando per il canone concordato – spiegano CGIL CISL e UIL – non può essere giustificato dal fatto che c’è chi fa peggio, ma deve essere valutato con criteri di equità e giustizia. L’equità e la giustizia sono il fondamento del vivere civile e quindi questa battaglia non appartiene solo ai diretti interessati, ma a tutta la collettività che rappresentiamo. Questo non vuol dire escludere coloro che hanno avuto diritto a partecipare, ma includere tutti coloro che sono stati esclusi e che hanno un reddito sufficiente a pagarsi l’affitto a canone concordato. Famiglie che oggi stanno pagando un affitto doppio rispetto ai 4 euro al metro quadrato”.
“C’è una contraddizione inaccettabile in alcune politiche comunali, – ribadiscono i Sindacati – quando si è trattato di aumentare l’addizionale tanti cittadini sono stati considerati ‘ricchi’ ed è stato imposto loro un aumento dell’IRPEF, dopo solo pochi mesi gli stessi cittadini sono diventati ‘poveri’ (addirittura a rischio solvibilità) per aver diritto ad una casa con affitto agevolato”.
“Ai Sindaci – concludono le OO.SS. – riconfermiamo la richiesta urgente di modificare il bando aprendolo agli esclusi, ma chiediamo anche di essere coerenti: dare una casa popolare a tutti coloro che sono stati esclusi dal bando. Se lo faranno siamo disposti a ricrederci, ma se pensano di non riuscirci è meglio che si mettano intorno ad un tavolo per discutere e confrontarsi. Sarebbe stato meglio se lo avessero fatto prima, avrebbero evitato un grave errore e tenuto fede ai valori a cui si richiamano”.
Siena, 16 novembre 2007
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Argomenti: casa, CGIL, Comuni |
Lavoratori Azienda Ospedaliera Senese di nuovo in lotta
By Ufficio Stampa CGIL Siena | Novembre 16, 2007
NOTA STAMPA
Le OO.SS. e la RSU dell’Azienda Ospedaliera Universitaria Senese, a seguito della proclamazione dello stato di agitazione del personale del comparto (tutto il personale dipendente escluso la dirigenza) del 5 novembre scorso, avevano inviato una nota rivendicativa all’Azienda per quanto riguardava: il pagamento degli straordinari; la revisione degli organici per adeguarli ad una più elevata complessità assistenziale; il rispetto delle normative contrattuali in materia di ferie, numero di reperibilità ed ore di lavoro straordinario; il rispetto del regolamento interno per gli spostamenti del personale; la riorganizzazione del servizio infermieristico.
Le risposte dell’Azienda non sono state assolutamente rispondenti alle richieste avanzate dalle OO.SS. e dalla RSU.
L’Azienda conferma di non comprendere la reale difficoltà del personale, sottovaluta i problemi, allunga i tempi, si perde dietro le elaborazioni teoriche e non riesce a dare risposte.
Pertanto, nel rispetto del mandato ricevuto dai lavoratori nell’assemblea del 31 ottobre scorso, organizzeremo nei prossimi giorni iniziative di lotta volte al raggiungimento dei nostri obbiettivi.
Come prima iniziativa sarà convocata per lunedì 26 dalle ore 11,00 alle ore 13,00 un’assemblea/presidio di 2 ore davanti ai cancelli dell’ospedale.
FP CGIL – FPS CISL – UIL FPL – RSU AZIENDALE
Siena, 16 novembre 2007
“Un euro all’ora”, progetto di emersione del lavoro di cura
By Ufficio Stampa CGIL Siena | Novembre 15, 2007
Ecco il testo del protocollo d’intesa tra la Provincia di Siena e i sindacati CGIL, CISL, UIL per la realizzazione del progetto “Un’assistenza in più Anno 2007 – Linea Un euro all’ora, progetto di emersione del lavoro di cura, contributi alle famiglie che assumono assistenti familiari per persone non autosufficienti”.
Argomenti: badanti, CGIL, INCA, lavoro nero, protocolli, servizi |
Domani e sabato sciopero lavoratori commercio
By Ufficio Stampa CGIL Siena | Novembre 15, 2007
Domani (per le imprese che non lavorano al sabato) o sabato 17 novembre sciopero delle lavoratrici e dei lavoratori del terziario, della distribuzione e dei servizi CCNL Confcommercio. Continua a leggere questo articolo »
Argomenti: CGIL, FILCAMS, scioperi |
Estesa la tutela di maternità alle lavoratrici parasubordinate
By Ufficio Stampa CGIL Siena | Novembre 14, 2007
La tutela di maternità è stata estesa, attraverso un Decreto del Ministero del Lavoro, anche alle lavoratrici parasubordinate.
Ciò consente di ampliare i diritti delle lavoratrici in questione, prevedendo il congedo di maternità anticipato e il congedo di maternità obbligatorio, così come già accade per le lavoratrici dipendenti.
La maggiore “novità” contenuta nel Decreto riguarda l’estensione del congedo di maternità obbligatorio alle lavoratrici a progetto, alle associate in partecipazione ed alle categorie assimilate iscritte alla gestione separata INPS.
Ai committenti ed agli associanti delle lavoratrici in questione si applica il divieto di adibire le lavoratrici parasubordinate alla prestazione lavorativa due mesi prima della data presunta del parto, come da certificato di gravidanza, e tre mesi dalla data effettiva del parto stesso.
Argomenti: CGIL, donne, INCA, maternità, precari |
Ministero del Lavoro: niente Cigs per gli apprendisti
By Ufficio Stampa CGIL Siena | Novembre 13, 2007
E’ quanto ha fatto sapere il Ministero del Lavoro con una nota del 5 novembre u.s. emessa in risposta ad un quesito che sollevava l’opportunità di estendere il trattamento di Cassa Integrazione, così come previsto per i contratti di formazione lavoro, anche per le tipologie contrattuali nelle quali si articola il rapporto di apprendistato.
Il Ministero del Lavoro, nella nota, evidenzia infatti come sussista per il rapporto di apprendistato una specifica disciplina previdenziale che non contempla il riconoscimento del diritto a fruire della CIGS.
Argomenti: apprendisti, CGIL, INCA |
La Segreteria della CGIL di Siena su aeroporto e infrastrutture
By Ufficio Stampa CGIL Siena | Novembre 12, 2007
NOTA STAMPA
La Segreteria della CGIL di Siena, pur registrando alcuni passi in avanti in merito alla realizzazione delle opere infrastrutturali nella provincia senese, ritiene indispensabile riprendere la sua iniziativa per dare una soluzione agli interventi di ammodernamento e velocizzazione dei collegamenti sul sistema ferroviario sia per la linea Chiusi-Siena-Firenze che per quella Grosseto-Siena. Denuncia altresì i ritardi nella costruzione dei centri di interscambio gomma-rotaia sia a sud che a nord della provincia, registrando inoltre un totale calo di attenzione e discussione sulla metropolitana leggera Buonconvento-Siena, opera indispensabile per lo sviluppo urbanistico di Siena e della Val d’Arbia. Anche sul fronte delle strade rimane molto da fare, a partire dal completamento della Due Mari e all’irrinunciabile ammodernamento della Siena-Firenze fino al completamento della SS 429.
Riguardo all’aeroporto di Ampugnano, pur confermando quanto sottoscritto con il PASL, la Segreteria della CGIL di Siena non potrebbe che esprimere un giudizio fortemente critico con ipotesi di sviluppo che risultassero incompatibili con l’ambiente ed il territorio. Risulta incomprensibile che per alcuni mesi possa essere stata avvalorata l’ipotesi di un aeroporto con un movimento a regime di 4 milioni di passeggeri.
L’incapacità di pronunciare parole chiare su questo tema, in primis da parte della Società Aeroporti di Siena, ha prodotto un grave danno di credibilità anche per ipotesi maggiormente compatibili con lo sviluppo sostenibile del territorio.
La Segreteria della CGIL di Siena prende atto dell’ipotesi di sviluppo presentata dal fondo Galaxi e, pur apprezzando il forte ridimensionamento del progetto e la disponibilità al dialogo di Istituzioni e soggetto privato, ritiene che qualunque piano di sviluppo dell’aeroporto dovrà vedere prima di tutto la garanzia sull’assenza di rischi per la salute e la sicurezza dei cittadini e per le fonti primarie a partire dall’acqua. Di dette problematiche e di quelle relative all’ampiezza del progetto dovranno farsi garanti le Istituzioni locali e prima fra tutti il Comune di Sovicille, anche favorendo processi di partecipazione e condivisione ampia.
Considerando prioritaria per questo territorio la sostenibilità del suo sviluppo, la Segreteria della CGIL di Siena ritiene che questa dovrebbe essere valutata più che su singoli progetti nel suo complesso attraverso un bilancio ambientale ed energetico di ambito provinciale.
Infine la Segreteria della CGIL di Siena rileva che la strada intrapresa da Banca MPS nella ricerca di un partner per lo sviluppo dell’aeroporto dovrebbe essere percorsa anche per la costruzione o l’adeguamento di altre opere infrastrutturali prioritarie a partire dalla metropolitana leggera; inoltre di rilevante importanza sarebbe ampliare il campo di intervento del parco scientifico per le biotecnologie ai settori manifatturieri di avanguardia e primo fra tutti quello delle fonti rinnovabili, per fare del nostro territorio senese e toscano un polo di successo in un settore strategico per il futuro.
Siena, 12 novembre 2007
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Argomenti: aeroporto, CGIL, infrastrutture |
Lettera aperta di Claudio Vigni al Sindaco del Comune di Siena
By Ufficio Stampa CGIL Siena | Novembre 9, 2007
Non avevo dubbi che dopo la conferenza stampa dei Sindacati confederali di ieri avresti provato ad arrampicarti sugli specchi per cercare di dimostrare la bontà della scelta fatta. Ma in questo caso non ci sono neppure gli specchi su cui arrampicarsi.
Ci sono solo persone vere, in carne ed ossa, che si aspettavano di ottenere una possibilità da questo bando. Famiglie e persone normali con un solo reddito da lavoro dipendente o da pensione che si vedono escluse dall’opportunità di avere una casa a basso costo perché “troppo povere”.
Sì, troppo povere per aver diritto ad un’agevolazione sociale pensata peraltro proprio per loro, “persone e famiglie non protette dall’ERP (Edilizia Residenziale Pubblica)”.
In questo caso stiamo parlando di persone che non ce la fanno a pagarsi l’affitto, non può valere il motto di De Coubertin ‘l’importante non è vincere ma partecipare’.
Poter partecipare al Bando ERP ma non avere nessuna reale possibilità di ottenere un alloggio non risolve loro certamente il problema.
Vengono escluse così dal canone concordato persone con redditi mensili fino a 1200 euro e se ci sono familiari a carico o condizioni di handicap o di invalidità del percettore del reddito si può essere esclusi anche con un reddito di 1700 euro mensili. Redditi certamente sopra la media del lavoro dipendente e delle pensioni.
Queste persone, come conferma la lettera della dirigente del Comune di Siena, non avranno mai diritto ad una casa ERP se non si trovano in condizione di sfratto, sovraffollamento od altro. La ‘sola’ difficoltà a pagarsi l’affitto non dà la possibilità di poter ottenere un alloggio ERP. Quando invece avevamo convenuto che proprio a queste persone fossero destinate le case a canone concordato costruite anche grazie alle risorse della Fondazione MPS e alle forti pressioni di CGIL CISL e UIL.
Ma quando si è trattato di predisporre il bando non ci avete neppure consultato.
Ci sono voluti due mesi e mezzo per ottenere un incontro sul Patto dell’Abitare e nell’incontro che si è tenuto il 23 ottobre si è parlato anche del Bando; ci hai detto di comprendere le nostre richieste, prendendoti anche l’impegno di parlare con gli altri Sindaci per modificare i requisiti di accesso del Bando, impegno prontamente disatteso.
Rispetto all’accordo Patto per l’abitare avremmo modo di parlarne ancora – perché l’incontro del 23 non ha sciolto le nostre preoccupazioni – per valutare quanti degli obbiettivi che abbiamo concordato sono stati realizzati a due anni di distanza dalla firma.
Comunque credo che quando si affrontano temi che toccano così da vicino le persone, la cosa migliore sarebbe parlare subito con loro, comprenderne le ragioni, le aspettative, la rabbia associata al senso di tradimento, ma anche la grande dignità di persone che con un reddito di 1200 euro devono pagarsi un affitto di 500/600 euro e mandare avanti la famiglia.
Forse aver parlato con alcuni di loro ti avrebbe fatto cambiare idea. Forse.
Siena, 9 novembre 2007
Il Segretario Generale Claudio Vigni
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Argomenti: casa, CGIL, Comuni |
Accordo geotermia: preoccupazione per il ritardo nella sottoscrizione
By Ufficio Stampa CGIL Siena | Novembre 8, 2007
Le Segreterie della CGIL e della FLAI CGIL di Siena esprimono preoccupazione per il prolungarsi eccessivo dei tempi – senza data certa – della sottoscrizione dell’accordo sulla geotermia tra Regione Toscana ed Enel, come affermato dalla Regione stessa tramite stampa. Continua a leggere questo articolo »
Argomenti: amiata, aziende, CGIL, FLAI, geotermia |