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21 ottobre: nel pomeriggio chiusura delle sedi

By Ufficio Stampa CGIL Siena | Ottobre 20, 2014

Ricordiamo che nel pomeriggio di martedì 21 ottobre le nostre sedi rimarranno chiuse

Argomenti: CGIL |

Lettera aperta all’ANCI Toscana attraverso il suo rappresentante Bruno Valentini, Sindaco del Comune di Siena

By Ufficio Stampa CGIL Siena | Ottobre 18, 2014

logo_18ottobreLettera aperta all’ANCI Toscana attraverso il suo rappresentante Bruno Valentini, Sindaco del Comune di Siena

Sig. Sindaco,

Cogliamo l’occasione della sua recente delega in qualità di responsabile per l’ANCI Toscana al settore “Sviluppo Economico, Turismo, Cultura, Lavoro e Formazione” per sottolinearle le criticità del terzo settore.

La situazione delle cooperative sociali è fortemente condizionata dalla revisione della spesa messa in atto dagli enti pubblici, in primis dai Comuni.

Il taglio sugli appalti, la poca attenzione da parte degli enti sulla qualità del servizi, l’accettazione di offerte anche con un ribasso dal 15% fino al 50%, in deroga alla legge regionale sugli appalti pubblici (che bloccherebbe gli appalti al di sotto del 5% di ribasso) genera conseguenze sul lavoro e sui servizi drammatiche: cassa integrazione, mobilità (non retribuita – per le cooperative), licenziamenti. E quindi abbassamento della qualità, poca professionalità, utilizzo del personale con meno qualifiche e competenze.

Sono pochissime le aziende che fanno ricorso agli inadempimenti regionali. “Cane non mangia cane” direbbe qualcuno, in un mondo nel quale molte cooperative si presentano con ribassi elevati nei territori. Continua a leggere questo articolo »

Argomenti: cooperative, cooperative sociali, FP |

Susanna Camusso a Siena il 21 ottobre: incontrerà i lavoratori della SEA e della RCR

By Ufficio Stampa CGIL Siena | Ottobre 17, 2014

SEAvol Camusso 211014_Pagina_1SUSANNA CAMUSSO A SIENA IL 21 OTTOBRE

LA MATTINA INCONTRERA’ I LAVORATORI DELLA SEA E DELLA RCR,

IL POMERIGGIO SARA’ AL POLITEAMA DI POGGIBONSI PER L’INIZIATIVA “LEGALITA’, DIRITTI E LAVORO”

Siena, 17 ottobre 2014 – La Cgil di Siena termina in bellezza il programma 2014 di ‘Rosso d’ottobre senese’.

Il ciclo di incontri – aperti al pubblico – prevede infatti per martedì 21 ottobre un appuntamento conclusivo d’eccezione a Poggibonsi: alle ore 14.30, presso il Teatro Politeama, l’incontro ‘legalità, diritti e lavoro’ verrà concluso dalla Segretaria generale CGIL Susanna Camusso.

Sono previsti gli interventi di Claudio Guggiari, Segretario Generale CGIL Siena, di David Bussagli, Sindaco di Poggibonsi, di Francesca Chiavacci, Presidente ARCI Nazionale, e di Riccardo Margheriti, ANPI Provinciale e le testimonianze di precari e studenti.

Nella mattina la Segretaria generale della CGIL si recherà in due importanti realtà produttive valdelsane: la SEA Autocaravan (Gruppo Trigano) e la RCR Cristalleria Italiana. Susanna Camusso incontrerà le Rappresentanze Sindacali Unitarie, i lavoratori e i vertici delle aziende e visiterà le linee produttive degli stabilimenti. Alla RCR si fermerà anche per pranzare alla mensa aziendale con i lavoratori.

Appuntamenti davvero importanti dato che il 25 ottobre è prevista a Roma la grande manifestazione nazionale della CGIL.

Argomenti: CGIL, rosso d'ottobre, valdelsa |

Legge Stabilità: Camusso, nessuna risposta su come creare lavoro

By Ufficio Stampa CGIL Siena | Ottobre 16, 2014

PalazzoLegge Stabilità: Camusso, nessuna risposta su come creare lavoro

16/10/2014 da www.cgil.it

La legge di stabilità, presentata ieri sera dal Consiglio dei ministri “non mi sembra risponda alla vera emergenza del Paese che è quella di creare lavoro e dare risposte all’occupazione”. Lo ha detto il Segretario Generale della CGIL, Susanna Camusso a Cosenza a margine dell’iniziativa ‘Verso il 25 ottobre: Nord e Sud insieme per il lavoro, l’equità e la dignità’.

“Ovviamente – ha proseguito la leader della CGIL – studieremo bene il testo quando ci sarà. L’impostazione che è stata data ci pare comunque un’impostazione che non prevede investimenti e soprattutto che non abbia un’idea di come creare occupazione, quindi mi pare che non risponda alla vera emergenza del Paese che è quella di creare lavoro e dare risposte all’occupazione!”.

Per la CGIL, la legge di stabilità è “inadeguata rispetto alla crisi del Paese”, perché come ha spiegato Danilo Barbi, Segretario Confederale CGIL con delega alle politiche economiche: “vengono ridotti spesa e investimenti pubblici, sperando in una, non scontata, ripresa degli investimenti privati”. Anche il taglio dell’Irap essendo “generalizzato” è “molto discutibile”. Il governo, infine ha avvertito Barbi “taglia le tasse a tutte le imprese, anche a quelle che fanno profitti e che quindi non ne hanno bisogno. Di sicuro la riduzione degli investimenti pubblici non sblocca la crisi economica”.

Inoltre, secondo la CGIL, con la manovra del governo “si taglia la sanità senza dirlo”. “Il governo impone tagli per 4 miliardi alle Regioni, e siccome il 75% delle spese regionali riguardano la Sanità i tagli ci saranno, eccome: si calcolano almeno in 2 miliardi”. E’ quanto afferma il segretario confederale della Cgil, Vera Lamonica, che aggiunge: “E allora diventa un trucco dire che il governo non tocca il finanziamento del Servizio sanitario nazionale fissato dal ‘Patto per la Salute’. Se poi la riduzione dell’Irap non sarà compensata, rischia di crollare il finanziamento per i Livelli essenziali di assistenza”. “Con la spending review, per noi lotta alla corruzione e agli sprechi, i risparmi – prosegue la dirigente sindacale – devono restare nell’ambito del sistema socio sanitario ed essere restituiti ai cittadini con più servizi e meno ticket, e per rinnovare il contratto ai lavoratori. Invece questa spending review è finta: serve solo a finanziare la manovra economica, scaricandola poi sui cittadini tramite le regioni e i comuni. La Cgil scende in piazza il 25 ottobre anche per salvare il diritto alla salute”, conclude Lamonica.


Argomenti: CGIL |

Chiusura sedi pomeriggio 21 ottobre

By Ufficio Stampa CGIL Siena | Ottobre 15, 2014

Nel pomeriggio di martedì 21 ottobre le nostre sedi rimarranno chiuse

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Argomenti: camere del lavoro, CGIL |

Sindacato: CGIL, non c’è fuga dalla rappresentanza

By Ufficio Stampa CGIL Siena | Ottobre 14, 2014

Lavoro_manifestazioneSindacato: CGIL, non c’è fuga dalla rappresentanza

14/10/2014 da www.cgil.it

» ASCOLTAFOTO
» Slide ricerca ‘La fiducia nel sindacato’

Essere iscritti al sindacato facilita le relazioni sociali e può dimostrarsi un antidoto all’isolamento. E’ quanto emerge dalla ricerca, presentata oggi presso la CGIL nazionale, realizzata da Tecnè per conto dell’associazione Bruno Trentin e della Cgil, sulla fiducia degli italiani nel sindacato. La ricerca è stata realizzata su un campione di 1.800 persone iscritte alla CGIL e 1.000 non iscritte ad alcun sindacato.
Secondo quanto illustrato gli iscritti alla CGIL, soprattutto nel periodo di crisi economica e sociale che il Paese sta attraversando, soffrono di meno (22%) rispetto ai non iscritti (58%) il senso di solitudine e avrebbero maggiori occasioni per confrontarsi con altre persone nella loro stessa condizione e con i loro stessi problemi (30% non iscritti, 54% iscritti). Positivi anche i dati  sull’utilità del sindacato: per il 55% dei non iscritti il sindacato è utile così come per il 77% degli iscritti CGIL. Infine, il 15% tra i non iscritti ha dimostrato interesse ad iscriversi al sindacato.

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Argomenti: CGIL |

TOUR INFORMATIVO TRA LAVORATORI AGRICOLI E PENSIONATI

By Ufficio Stampa CGIL Siena | Ottobre 14, 2014

foto 1manifestazione nazionale CGIL di sabato 25 ottobre

TOUR INFORMATIVO TRA LAVORATORI AGRICOLI E PENSIONATI

Proseguono le iniziative di mobilitazione del sindacato in vista della manifestazione nazionale CGIL prevista a Roma sabato 25 ottobre.

I sindacati FLAI CGIL e SPI CGIL hanno organizzato un percorso di incontro e di approfondimento con i lavoratori dell’agricoltura e con i pensionati che toccherà alcune aree del territorio senese.

I primi appuntamenti sono previsti per il 15 e il 17 ottobre.

In entrambe le date i responsabili delle categorie sindacali raggiungeranno con l’unità mobile dello SPI CGIL sia le aziende che le piazze e i luoghi di aggregazione.

Domani 15 ottobre è previsto un giro del Chianti che passerà da molte aziende agricole, tra le quali Felsina, Barone Ricasoli e Castello di Meleto.

Venerdi 17 sarà interessata l’area di Montalcino con Banfi, Castelgiocondo, Coldorcia e Caparzo e la zona amiatina con Floramiata.

Argomenti: FLAI, manifestazioni, SPI |

La CGIL risponde a ‘Repubblica’

By Ufficio Stampa CGIL Siena | Ottobre 14, 2014

editoriaLa CGIL risponde a ‘Repubblica’

11/10/2014 da www.cgil.it

Di seguito la lettera inviata oggi dal Portavoce di Susanna Camusso, Massimo Gibelli al Direttore di Repubblica Ezio Mauro.
Gentile Direttore,

leggendo oggi il giornale da Lei diretto ho appreso che la CGIL avrebbe intimato ai Senatori che hanno votato la fiducia di non partecipare alla manifestazione del 25 ottobre (titolo di pagina 13 che riporta una frase virgoletta ma non attribuita e priva di qualsiasi riferimento nel testo dell’articolo).

Nulla di più falso e distorto. La posizione della CGIL e ancor più quella del suo Segretario generale, ripetuta sia nell’intervento all’assemblea dei lavoratori torinesi svoltasi ieri al Teatro Alfieri – oggetto dell’articolo – sia nelle successive dichiarazioni a margine, è chiara ed esplicita: la manifestazione che si svolgerà a Roma il 25 ottobre ha come obiettivo chiedere al governo un’azione decisa per la creazione di nuovo lavoro, una lotta ferma e risoluta al precariato e alla cattiva occupazione, un progressiva e continua estensione dei diritti – a cominciare dalla maternità, dalla malattia, dalle ferie, dalla giusta causa, dall’applicazione del principio a uguale lavoro uguale retribuzione.

È non solo evidente e implicito, ma anche dichiarato e più volte esplicitato che a chiunque abbia a cuore questi obiettivi, ma anche a coloro che pur non condividendo le posizioni del sindacato vogliano approfondirle, la Cgil chiede di partecipare e di essere parte attiva nella preparazione e nello svolgimento della manifestazione del 25 ottobre.

Non volendo peccare di dietrologia, devo pensare che ieri la redazione di Repubblica sia stata per qualche attimo fagocitata in una sorta di buco nero che ha deformato le informazioni. Mi auguro che si sia trattato di una condizione momentanea e irripetibile.

Massimo Gibelli

Argomenti: CGIL |

Crisi: Cgil, in 8 mesi 715 mln ore di cassa, 510 mila lavoratori in cig

By Ufficio Stampa CGIL Siena | Ottobre 13, 2014

Lavoro_FabbricaCrisi: Cgil, in 8 mesi 715 mln ore di cassa, 510 mila lavoratori in cig

11/10/2014 Persi in otto mesi 2,75 mld di euro, -5.300 euro in busta

da www.cgil.it

» Rapporto CIG agosto 2014 Causali aziende CIGS agosto 2014

Poco meno di 715 milioni di ore di cassa integrazione, richieste e autorizzate, registrate nei primi otto mesi dell’anno, di cui oltre la metà fatte di cassa straordinaria. Un monte ore di cig, determinato da una richiesta media per mese che sfiora le 90 milioni di ore e che mira a sfondare per l’ennesima volta il miliardo a fine anno, che relega in cassa a zero ore oltre 515 mila lavoratori da inizio anno. Lavoratori che hanno subito un taglio del reddito pari a 2,75 miliardi, ovvero 5.300 euro netti in meno in busta paga per ogni singolo lavoratore. Questi alcuni dati del rapporto dell’Osservatorio Cig della Cgil, frutto di elaborazioni delle rilevazioni sulla cassa condotte dall’Inps.
Secondo il segretario confederale della Cgil, Serena Sorrentino, “continua inesorabile a gravitare tra le 80 e 90 milioni di ore mese la richiesta di ore di cassa, così come avviene ininterrottamente da gennaio del 2009. La proiezione di questi dati ci dice che anche il 2014 sfonderà la quota di un miliardo di ore di cassa integrazione, richieste e autorizzate, così come accaduto nel 2010 e nei due anni passati, per arrivare a 6 miliardi e mezzo di ore di cig in sette anni di crisi. Un segnale evidente e inequivocabile di una crisi strutturale, come emerge anche dalla crescita esponenziale della cassa straordinaria”.
Per la dirigente sindacale, quindi, “mentre il governo, con una prova di forza, approva la riforma del lavoro, rispettando quella strategia di austerità e di liberismo che solo qualche mese fa additava come il male europeo, il paese precipita in una spirale di crisi, recessione e deflazione. Il lavoro, e non le sue regole, da difendere e creare: questa la linea che il governo deve seguire per offrire al paese una prospettiva, una vera prospettiva di cambiamento positivo. Ed è questo il messaggio che porteremo in piazza a Roma il 25 ottobre. Questa la richiesta che faremo vivere e crescere anche nei prossimi mesi”.

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Argomenti: CGIL |

CGIL e SPI contro l’aumento dell’addizionale Irpef del Comune di Casole

By Ufficio Stampa CGIL Siena | Ottobre 10, 2014

COMUNE DI CASOLE D’ELSA: LA CGIL E IL SINDACATO PENSIONATI SPI CGIL CONTRO L’AUMENTO DELL’ADDIZIONALE IRPEF

“NO ALL’INCREMENTO DELLA PRESSIONE FISCALE PER CHI HA MENO, SI’ ALLA PROGRESSIVITA’”

Casole d’Elsa, 10 ottobre 2014 – La Cgil della Valdelsa e il Sindacato Pensionati Lega SPI-CGIL di Colle, Casole e Radicondoli dichiarano la loro contrarietà all’aumento dell’addizionale Irpef contenuto nel bilancio di previsione 2014 approvato il 30 settembre scorso dal Consiglio Comunale di Casole d’Elsa.

Per l’anno 2014 infatti l’esenzione che prima era prevista per i redditi fino a 15.000,00 euro scende a 10.000,00 euro; l’aliquota base passa dal 5 al 6 per mille.

“L’aumento dell’addizionale Irpef deciso dall’Amministrazione comunale – spiegano CGIL e SPI – si aggiunge alla strutturale iniquità del sistema fiscale italiano, aggravando ulteriormente una pressione tributaria che si concentra quasi esclusivamente sui lavoratori dipendenti, sui pensionati e sulle loro famiglie, già coinvolti dagli effetti diretti della crisi economica che da sei anni colpisce pesantemente anche il nostro territorio. L’aumento dell’aliquota è una misura iniqua e irresponsabile che vanifica il principio della progressività, che dovrebbe servire ad alleggerire il carico alle fasce più deboli recuperandolo da quelle più alte.

“E’ proprio vero – sottolinea il sindacato – che si conferma come sia sempre più facile agire sui più deboli, visto che fino a 15.000 euro si trovano molti lavoratori dipendenti o attualmente in cassa integrazione e tantissimi pensionati. Il Sindaco non può permettersi di giustificare in Consiglio comunale questo provvedimento definendolo come una misura di maggiore equità fiscale. L’equità fiscale avviene quando si restituisce a chi ha meno prendendo le risorse da chi ha più e questo non è certamente quel caso”.

“Evidenziamo inoltre – concludono CGIL e SPI – che la decisione non ha nemmeno visto una preventiva discussione con le organizzazioni sindacali. E’ da tempo che chiediamo un incontro al Sindaco, su questo e su altri temi. Non ci può essere intesa o accordo se non si condividono le scelte di fondo e, in questo particolare momento, le famiglie hanno bisogno di immettere risorse nei loro bilanci e non di vedersele drenare dai conti comunali”.

Argomenti: CGIL, Comuni, SPI, valdelsa |

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