Azienda Cassioli di Torrita: firmato l’integrativo
By Ufficio Stampa CGIL Siena | Agosto 7, 2013
Torrita di Siena, 6 agosto 2013 – Il 23 luglio scorso è stato rinnovato il Contratto Integrativo Aziendale alla Cassioli srl di Torrita di Siena, avente una durata triennale (1° gennaio 2013 – 31 dicembre 2015).
La Cassioli, azienda leader in consulenza e servizi nel campo della movimentazione e automazione industriale con applicazione in meccatronica ed informatica, con sedi in America ed Europa, conta circa 250 dipendenti, di cui 140 nello stabilimento senese, l’unico in Italia.
Fino ad ora, per tutto il periodo della crisi, non è stato fatto ricorso ad alcun ammortizzatore sociale, anzi sono stati assunti anche alcuni lavoratori.
“E’ un’azienda – spiega Giancarlo Tavanti della FIOM CGIL Valdichiana – che continua a fare ricerca e ad investire continuamente per essere sempre più competitiva sul mercato, anche se la concorrenza è sempre più forte. Cio’ dimostra che è possibile investire e produrre anche in Italia. Se ciò è possibile è anche perché vi è sempre stata una corretta collaborazione tra lavoratori, Sindacato e Direzione Aziendale. Il confronto è utile e necessario”.
Argomenti: aziende, FIOM, valdichiana |
CGIL, CISL e UIL su Floramiata: “Auspischiamo che si possa riprendere quanto prima un trasparente confronto di merito”
By Ufficio Stampa CGIL Siena | Agosto 6, 2013
Siena, 6 agosto 2013 – CGIL, CISL, UIL, FLAI CGIL, FAI CISL e UILA UIL di Siena esprimono un giudizio positivo sull’incontro che si e’ tenuto venerdi scorso in Regione Toscana per l’azienda Floramiata di Piancastagnaio.
“L’esito dell’incontro, favorito dalla sensibilità dimostrata in particolare dalla Regione, – spiegano le organizzazioni – ha determinato un passo in avanti nelle relazioni sindacali, avendo stabilito la ripresa di un confronto che si svilupperà nelle prossime settimane. Sia il piano industriale, che abbiamo ritenuto insufficiente, che le condizioni occupazionali saranno infatti oggetto di una nuova fase di confronto che si aprirà con la messa in mora della procedura di mobilità conclusa con il mancato accordo”.
“Nell’immediato – proseguono CGIL, CISL, UIL, FLAI CGIL, FAI CISL e UILA UIL – la notizia dell’omologa del concordato della SPA costituisce un importante elemento di continuità, al quale esito i lavoratori hanno dato un contributo determinante attraverso la firma della liberatoria sul TFR sottoscritta da tutto il personale interessato”.
“Auspischiamo quindi – concludono i sindacati – che si possa riprendere quanto prima trasparente confronto di merito teso a ricercare quelle soluzioni necessarie per definire il futuro che tutti ci attendiamo per questa azienda, soprattutto per l’occupazione che garantisce”.
Argomenti: amiata, aziende, CGIL, FLAI |
Camusso: ripresa ancora lontana. Il governo deve cambiare passo
By Ufficio Stampa CGIL Siena | Agosto 6, 2013
Camusso: ripresa ancora lontana. Il governo deve cambiare passo |
Il segretario della CGIL Susanna Camusso ospite del Videoforum di Repubblica Tv risponde alle domande del lettori. “Difficile parlare di ripresa, segnali ancora negativi”. Gli interventi del governo? “Finora solo piccoli provvedimenti che non servono a un vero cambio di fase. Letta cambi passo”. Sulle pensioni è “possibile correggere la riforma” » guarda il Videoforum |
La ripresa è una speranza, certo, ma non ancora una certezza. “Se dovessimo guardare ai dati che abbiamo, tutto si vede tranne che segnali di ripresa” dice Susanna Camusso, segretario generale della CGIL, ospite del Videoforum di Repubblica Tv . “Siamo all’ottavo trimestre di seguito in recessione e il tendenziale è ancora negativo, certo ci sono osservatori che dicono che più in fondo non si può andare, speriamo sia così”. Il segretario ha poi affrontato i nodi politici che dovrebbero essere affrontati in questa fase: “Una situazione economica così difficile richiede segni che la contrastino e attualmente non ne vediamo abbastanza – afferma – la disoccupazione continua a salire, le imprese in crisi aumentano ci vogliono scelte politiche che ancora non vediamo”. Continua a leggere questo articolo » |
Argomenti: CGIL |
Agevolazioni bolletta acqua 2013
By Ufficio Stampa CGIL Siena | Agosto 6, 2013
AGEVOLAZIONI BOLLETTA ACQUA
Nota sintetica
Per nuclei familiari che si trovano in determinate condizioni relative all’età, al reddito, al numero dei componenti familiari, alle condizioni di salute, i gestori applicano riduzioni percentuali sulla bolletta dell’acqua
Al fine di dimostrare il possesso del requisito economico i richiedenti dovranno rendere apposita autodichiarazione del loro ISEE.
Utenze condominiali
Le suddette agevolazioni possono essere usufruite anche dai nuclei familiari, in possesso dei requisiti previsti, che si trovino all’interno di una utenza condominiale. In questo caso l’istanza dovrà essere presentata dall’Amministrazione del Condominio e corredata dalla necessaria documentazione. Continua a leggere questo articolo »
Argomenti: bollette, bonus acqua, CAAF, CE.SE.S., CGIL, SPI |
Appalti INPS/INPDAP: a Siena perdono il posto di lavoro 3 lavoratrici
By Ufficio Stampa CGIL Siena | Agosto 5, 2013
APPALTI INPS/INPDAP: A SIENA PERDONO IL POSTO DI LAVORO 3 LAVORATRICI DEL CENTRALINO/PORTIERATO INPDAP
Siena, 5 agosto 2013 – Con la riorganizzazione dell’INPS ed il conseguente accorpamento degli uffici INPDAP della Toscana stanno perdendo il posto di lavoro oltre 30 addetti al servizio di pulizia e portierato, settore particolarmente “debole” che coinvolge spesso lavoratrici part-time con un solo reddito.
La vertenza regionale è infatti ormai in fase di stallo.
“Nell’incontro dell’11 luglio scorso in Regione – spiega la FILCAMS CGIL di Siena – la Direzione Regionale INPS si era assunta l’impegno di verificare la possibilità di prorogare i tempi degli appalti fino al 31 dicembre 2013 ed a quanto ci risulta sarebbe stata chiesta l’autorizzazione alla Direzione Nazionale, ma quest’ultima, ad oggi, non ha ancora risposto”. “Inoltre – prosegue la sigla sindacale – l’INPS Toscana, committente dell’appalto, non si è presentata all’ultimo tavolo istituzionale convocato dalla Regione”.
“A Siena – denuncia la FILCAMS CGIL – i licenziamenti sono già stati effettuati, dal 14 giugno le 3 lavoratrici del centralino/portierato della sede INPDAP sono a casa”.
“Nella riorganizzazione in atto dovuta all’accorpamento dell’INPDAP in INPS, – sottolinea il sindacato – sono stati giustamente tutelati tutti i posti di lavoro dei dipendenti diretti, quindi chiediamo che questa giusta soluzione venga trovata anche per i lavoratori degli appalti di pulizie e portierato che, come i colleghi pubblici, hanno dato per anni un contributo importante alle attività degli Istituti”.
“La FILCAMS CGIL – conclude l’organizzazione sindacale – chiede che venga trovata una soluzione per la salvaguardia di tutti i posti di lavoro, recuperando risorse adeguate, anche combattendo gli sprechi, e non togliendo posti di lavoro. Non si può far pagare il prezzo più alto sempre agli ultimi”.
Argomenti: FILCAMS, INPDAP, INPS |
Camusso, industria e redditi, ora il governo cambi passo
By Ufficio Stampa CGIL Siena | Agosto 5, 2013
Camusso, industria e redditi, ora il governo cambi passo |
In una intervista al quotidiano ‘l’Unità’ il Segretario Generale della CGIL, nel commentare le ultime misure per il lavoro licenziate dal governo, avverte: “servono certezze per gli esodati e per la cassa in deroga. Il pacchetto lavoro non basta”. |
Serve un «cambio di fase» del governo sulla politica industriale e serve avviare una fase di ridistribuzione del reddito. Servono «certezze per gli esodati e per il rifinanziamento della cassa in deroga», così come azioni di contrasto contro la disoccupazione e l’evasione fiscale. Susanna Camusso, Segretario Generale della CGIL, commenta le ultime misure per il lavoro licenziate dal governo nell’apposito decreto legge. E a Marchionne, che ha protestato contro la sentenza della Corte costituzionale che ha dato ragione alla FIOM CGIL, dice: «Ogni volta che il Lingotto è in difficoltà parte il refrain del vittimismo. Che fa fare una pessima figura al nostro Paese. Anche il ministro Giovannini gli ha ricordato che in Italia ci sono imprese importanti che continuano a crescere. Ha fatto bene. È la caduta dei consumi dovuta alla compressione dei redditi e all’assenza di domanda la ragione principale della crisi, non le libertà sindacali». |
Argomenti: CGIL |
Patto Stabilità: CGIL, va ‘allentato’ su investimenti e spesa sociale, necessaria profonda revisione
By Ufficio Stampa CGIL Siena | Agosto 5, 2013
Patto Stabilità: CGIL, va ‘allentato’ su investimenti e spesa sociale, necessaria profonda revisione |
Per il sindacato serve una “vera discontinuità, nelle politiche economiche e sociali, negli indirizzi di finanza pubblica e nel sostegno all’offerta dei servizi pubblici, rispetto ai governi precedenti e, soprattutto, in ordine alla riduzione della spesa pubblica e all’iniquo aumento dell’imposizione fiscale perseguiti all’insegna dell’austerità” |
“Occorre una profonda revisione del Patto di Stabilità che va ‘allentato’ su investimenti e spesa sociale, perché strangola l’economia locale e vincola le risorse, anche dei comuni ‘virtuosi’ rendendo impossibilela crescita, lo sviluppo e la tenuta sociale dei territori”. Lo afferma la CGIL, in una nota della segreteria nazionale. La CGIL chiede al governo di prestare “la stessa attenzione e sensibilità nei confronti del welfare locale e dello sviluppo locale che oggi viene espressa verso l’Imu, della quale, peraltro, si ragiona scaricando il problema dei costi sulle amministrazioni locali”. E per questo invita l’Esecutivo ad aprire “un confronto con il sistema delle autonomie locali, coinvolgendo anche le organizzazioni sindacali, sugli assetti istituzionali, sull’economia pubblica, sulla finanza locale e sulle politiche sociali, per affrontare finalmente i nodi strutturali della debolezza economica e finanziaria del sistema-paese e costruire insieme le condizioni favorevoli per uscire dalla crisi”. Per il sindacato, infatti, “la discontinuità nelle politiche del governo e l’attribuzione di un forte ruolo di sindaci, amministratori e, in generale, delle pubbliche amministrazioni locali non può essere solo evocato nelle dichiarazioni programmatiche o esprimersi esclusivamente come oggetto di relazioni di presentazione dei disegni di legge sulle riforme istituzionali del presidente del Consiglio. Serve una vera discontinuità, nelle politiche economiche e sociali, negli indirizzi di finanza pubblica e nel sostegno all’offerta dei servizi pubblici, rispetto ai governi precedenti e, soprattutto, in ordine alla riduzione della spesa pubblica e all’iniquo aumento dell’imposizione fiscale perseguiti all’insegna dell’austerità. Va fermato il perpetuarsi di quelle politiche finanziarie centrali, assunte di volta in volta nell’erronea concezione di contenere deficit e debito tagliando risorse e trasferimenti agli enti locali, costringendoli ad aumentare fino all’inverosimile l’imposizione locale e a bloccare gli investimenti, per mantenere i servizi al Paese”. |
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Lavoro: Giovani CGIL, ISTAT conferma situazione sociale insostenibile
By Ufficio Stampa CGIL Siena | Agosto 5, 2013
Lavoro: Giovani CGIL, ISTAT conferma situazione sociale insostenibile |
La Confederazione, alla luce dei dati sulla disoccupazione giovanile lancia, l’allarme: “per contrastarla non sono sufficienti piccoli aggiustamenti, occorre urgentemente una terapia d’urto, volta a creare lavoro, sbloccare gli investimenti, far ripartire l’economia. E’ urgente realizzare il programma europeo ‘Garanzia per i Giovani’” |
“I dati sulla disoccupazione confermano una situazione sociale insostenibile. Il tasso complessivo cresce in Italia di 1,2 punti annui e si attesta al 12,1%, pari alla media europea resa nota oggi dall’Eurostat, ma ancora più allarmante risulta il tasso di disoccupazione giovanile che raggiunge quota 39,1%, oltre 15 punti sopra la media dell’eurozona (23,9%)”. E’ il commento della responsabile Politiche giovanili della CGIL Nazionale, Ilaria Lani, in merito ai dati diffusi oggi dall’ISTAT. Secondo la dirigente sindacale “i giovani italiani sono quindi tra i più svantaggiati d’Europa e l’accesso al lavoro nel nostro paese sta diventando una chimera. Cresce così anche tra i giovani lo scoraggiamento, l’inattività, il desiderio di fuga. Come ampiamente dimostrato in questi anni non servono ulteriori interventi per deregolamentare il mercato del lavoro e aumentare la flessibilità, già la maggior parte dei giovani italiani sono precari, spesso intrappolati in una condizione priva di diritti e prospettive”. Allo stesso tempo, aggiunge Lani, “per contrastare la disoccupazione giovanile non sono sufficienti piccoli aggiustamenti: occorre urgentemente una terapia d’urto, volta a creare lavoro, sbloccare gli investimenti, far ripartire l’economia”. Infine, “l’Italia ha un tasso così alto di giovani disoccupati e inattivi anche perché investe molto meno degli altri paesi nei servizi pubblici all’impiego, ad esempio il 10% di quanto spende la Germania. A questo proposito – conclude la sindacalista della CGIL -, come ricordato dalla commissione Ue, è urgente realizzare il programma europeo ‘Garanzia per i Giovani’ (Youth Guarantee), puntando sul rilancio e il rafforzamento dei servizi pubblici all’impiego e sulle politiche di sostegno e attivazione dei giovani che finiscono il percorso di istruzione”. |
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Sindacati AOUS: “Arrivano un po’ di soldi per tutti i lavoratori”
By Ufficio Stampa CGIL Siena | Agosto 3, 2013
Sindacati AOUS: “Arrivano un po’ di soldi per tutti i lavoratori”.
Nonostante il blocco normativo inderogabile a livello nazionale delle progressioni economiche orizzontali disposte negli anni 2011, 2012, e 2013 (le fasce non possono essere fatte sotto il profilo economico, ma solo sotto quello giuridico, art. 9 del decreto legge 78/2000), dal mese di agosto saranno erogate ai dipendenti dell’Azienda Ospedaliera Universitaria Senese risorse economiche recuperate “solo grazie al competente e responsabile accordo sindacale sostenuto dalla lotta dei lavoratori” – spiegano FP CGIL, FPS CISL e FPL UIL.
Le organizzazioni sindacali e le RSU hanno infatti deciso di comune accordo di trasferire tutti i residui dei fondi degli anni 2010, 2011 e 2012 nel fondo della produttività, in attesa della riapertura della contrattazione nazionale e della possibilità dal 01/01/14 di inquadrare giuridicamente ed economicamente tutti coloro che ne hanno diritto. Continua a leggere questo articolo »
Argomenti: Azienda Ospedaliera, FP, sanità |
Rimor: la FIOM chiede un piano di rilancio del marchio
By Ufficio Stampa CGIL Siena | Agosto 2, 2013
Nella giornata del 30 luglio scorso, presso l’Amministrazione Provinciale di Siena, alla presenza dell’Assessore alle attività produttive, si è tenuto l’incontro tra le Organizzazioni Sindacali Fiom Cgil, Fim Cisl e la RSU con l’Azienda RIMOR di Poggibonsi, per procedere alla consultazione per la richiesta di Cassa Integrazione Guadagni Straordinaria presentata dalla Rimor in data 19 luglio 13
“La FIOM CGIL di Siena – spiega la sigla sindacale – , pur valutando positivamente l’accordo raggiunto per l’utilizzo della CIGS per 12 mesi al fine di salvaguardare per questo periodo i livelli occupazionali in alternativa alla mobilità, intende evidenziare, nonostante le dichiarazioni aziendali di lavorare per la realizzazione di un piano di rilancio del marchio, la sua preoccupazione per un progetto non ancora definito e per una condizione occupazionale che in mancanza di un piano sostenibile dal sistema creditizio e che rilanci commercialmente la Rimor in Italia e Europa non potrebbe essere garantita”. Continua a leggere questo articolo »
Argomenti: aziende, FIOM, valdelsa |